CALLIOPE POV:
Il frastuono del paddock di Monza mi circonda mentre aspetto che Jennifer arrivi. L'aria è elettrica, carica di aspettative per la gara imminente. La tensione è palpabile, ma io mi sento stranamente calma. Essere qui con Max, sapere che dopo tutto quello che è successo siamo più vicini che mai, mi dà una serenità che non provavo da tempo.
Quando finalmente vedo Jennifer avvicinarsi, il suo sguardo vivace mi strappa un sorriso. È sempre stata affascinante, con il suo modo disinvolto e quel pizzico di spregiudicatezza che la rende diversa da chiunque altro. La sua energia è contagiosa, ma c'è una parte di me che si chiede come sarà il suo incontro con Max.
"Jennifer!" la chiamo, sventolando una mano.
"Calliope!" mi risponde entusiasta, abbracciandomi forte. "Wow, Monza è incredibile! E tu sembri al settimo cielo."
"Sì, è tutto perfetto," rispondo, sorridendo. "Vieni, ti presento Max."
Ci dirigiamo verso l'area Red Bull, e non passa molto tempo prima che Max ci raggiunga. Lo vedo da lontano, sempre impeccabile nella sua tuta da gara, il viso concentrato ma con un'ombra di sorriso che appare solo per me. Quando si avvicina, sento il cuore battere più forte.
"Max," dico quando siamo a pochi passi da lui, "ti presento Jennifer, la mia migliore amica."
Max sorride e allunga la mano verso Jennifer. "Piacere di conoscerti, Jennifer."
Lei lo guarda come se fosse un'opera d'arte da ammirare, e la sua stretta di mano dura qualche secondo di troppo. "Il piacere è tutto mio, Max," risponde con un tono che non posso fare a meno di notare.
Mentre continuiamo a parlare, non posso evitare di vedere come Jennifer lo fissi, come i suoi sorrisi diventino sempre più civettuoli, e i suoi commenti più audaci. Sta flirtando apertamente con lui. Ogni volta che Max dice qualcosa, lei ride in modo esagerato, toccandosi i capelli e trovando ogni scusa per avvicinarsi a lui.
Ma poi lei non ha Carlos?
Che cazzo vuole dal mio fidanzato?
Sento una lieve tensione crescere dentro di me. Non perché penso che Max possa cedere, ma perché mi dà fastidio vedere Jennifer comportarsi così, sapendo cosa significa Max per me.
Max, però, rimane impassibile. È gentile con lei, come lo è con tutti, ma non le dà nessuna attenzione particolare. E poi, come se avesse percepito il mio disagio, si gira verso di me, mi sorride e mi prende per mano.
"Amore," dice dolcemente, guardandomi negli occhi. La parola scivola dalle sue labbra con facilità, ma la sua intenzione è chiara: mi sta rassicurando, mi sta dicendo che sono io quella che conta per lui. Jennifer potrebbe anche provarci, ma Max è tutto mio.
Il resto della giornata passa rapidamente, con l'adrenalina della gara che riempie l'aria. Mi ritrovo a tifare per Max con il cuore in gola, sperando in una vittoria. Ma oggi non è il suo giorno: finisce secondo, dietro Lewis Hamilton. Tuttavia, non sembra abbattuto. Quando sale sul podio e il pubblico esulta, so che ha dato tutto ciò che aveva.
Mentre gli spruzzi di champagne iniziano a volare e il sole brilla su di lui, i nostri sguardi si incontrano. Max mi guarda intensamente, come se fosse l'unica cosa che volesse fare in quel momento.
E poi accade qualcosa di inaspettato.
Appena scende dal podio, mi si avvicina con determinazione. Davanti a tutti, con il paddock che mormora, le telecamere che si concentrano su di noi, Max mi prende per mano e mi attira a sé. Non c'è esitazione, nessun timore. Mi bacia con dolcezza, ma anche con una passione travolgente, come a voler dimostrare al mondo intero che io sono la sua priorità. Il mondo intorno a noi svanisce, lasciando solo il battito del mio cuore e la sensazione delle sue labbra sulle mie.
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Solo una fan?-MAX VERSTAPPEN
Fanfiction"Calliope Sarchetti è una ragazza di soli 22 anni, ma con molta esperienza alle spalle. Appassionata di Formula 1 fin da bambina, segue lo sport con entusiasmo, in particolare per un pilota, nonché futuro campione del mondo: Max Verstappen. Calliope...