-Hai trovato quello che ti ho chiesto?- chiese Alex, raggiungendo Caleb a passi veloci, infilando le mani nelle tasche anteriori dei jeans neri che indossava quel giorno. Era il secondo giorno di scuola e lui non aveva dormito la notte scorsa, era ben visibile sul suo viso. Delle enormi occhiaie nere gli solcavano gli occhi, e il viso cereo, come chi sta male. Troppo pensieroso, troppo ansioso di incontrarla, di conoscerla, aveva passato la notte alla ricerca di uno straccio di indizio su di lei.
-Sì. Ho dovuto fare il filo alla megera della segreteria. Mi devi un favore. -Mormorò Caleb. -Non c'é molto su di lei. Si é trasferita qualche mese fa. Nessuno sa niente né da dove viene né chi sono i suoi genitori. A quanto pare si é resa invisibile..-
Invisibile... Come diavolo poteva una bellissima Creatura come quella passare innoservata, proprio non capiva.
Il colore dei capelli o degli occhi la rendeva unica, era impossibile ignorarla.
Proprio in quel momento, il soggetto dei suoi pensieri, vi passò accanto emanado l'odore buono di frutta e qualcos'altro(?)..Un accenno ferroso, un retrogusto di sangue. Quella scoperta lo lasciò interdetto. Belle teneva gli occhi bassi, guardandosi i piedi, tenendosi a distanza da tutti e tutte.
Gli passó accanto senza salutarlo. Di certo non avevano una gran confidenza, ma lei sembrava quasi non lo avesse mai incontrato. Alex le si avvicinò a grandi passi, raggiungendola accanto alla porta della classe di biologia, nervoso e eccittato come uno scolaretto. -Ciao..- la ragazza sollevò lo sguardo, stranita. I suoi occhi enormi e cupi lo fissarono come se fosse un fantasma. Se avesse continuato a guardarlo così, lui...
Strinse i denti, sfoggiando il suo magnetico sorriso, ma lei non fece una piega.
-Ciao..- ricambiò sussurrando.
-Volevo scusarmi ancora per ieri..si, ecco..il mio nome é Alex.-
La ragazza sorrise, ma non un sorriso vero ma uno forzato. Si tirò su gli occhiali, con la punta dell'indice evitando di stringergli la mano quasi fosse radioattiva.
-Piacere..- borbottò, fece per allontanarsi, ma lui la fermò, toccandole lieve una spalla. Lei sussultó, gesto che non passó innoservato agli occhi di lui.
-Ehi, non è educato. Mi sono presentato. Almeno posso sapere il tuo nome?-
-Belle..adesso posso essere lasciata in pace, per favore?- Si voltò camminando verso la sua classe. Alex rimase impalato, osservando la scia del suo profumo dissolversi in aria. Belle, davvero un bellissimo e dolce nome. La Bella e la bestia. Che ironia! Rimase a fissare il punto in cui era sparita, ripensando alle sue parole. Lasciata in pace, non la stava mica importunando, no?
Okay, forse un pò. Ma era stata una domanda innocente. Forse era quello che l'aveva turbata. O forse era la sua brutta faccia? Era così brutto? Eppure era sempre piaciuto alle ragazze, non che ne avesse avute molte, solo qualche storiella senza importanza..
-Oh, ehi fratellone, hai conosciuto Belle?-
Alex spostó lo sguardo sulla sorella. -Cosa sai su di lei?-
-Non molto. Sembra che la madre sia morta e che lei si sia trasferita con il padre.Perche? -
Alex scosse la testa, qualcosa non quadrava.
Lilith trattenne un urlo, saltando in braccio al fratello. -É Lei! È come dice papà?Ti fa tremare le ginocchia e scoppiare il cuore, Alex? Finalmente l'hai trovata...-
-Lilith..- sospirò.-...è molto peggio..-

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Alpha's HEART.SOSPESA.
WerewolfAlpha's Heart Alex,il primo dei gemelli Hale, si trova in bilico di una scelta. L'amore che prova per la sua compagna lo spingerà ad aiutarla a salvarla da se stessa oppure lo spingerà ad abbandonare tutto? Cosa nasconde di così cupo quella ragazza...