Alpha's HEART.SOSPESA.

5.

Alex sollevò una mano titubante. Bussò piano, alla porta grigia. Osservò la finestra accanto, le tende scure tirate. In effetti tutto lo stabile aveva un qualcosa di macabro e solitario. La casa sembrava vuota. Aspettò qualche minuto su quell'uscio, all'aria gelida. Fino a quando la porta si aprì di uno spiraglio. Belle vi era nascosta dietro.
-Alex! - mormoró sorpresa. -Tu non dovresti essere qui! Ti prego vattene!! -
Il ragazzo sussultó, cercó di aprirsi un varco in quello spiraglio, per entrare ma Belle teneva ferma la porta, mostrandogli solo metà del viso.
-Ti prego Alex va via! -
-Perché? Dimmi cosa succede! Sono giorni che non ti vedo a scuola. Posso aiutarti. Belle ti prego! Cosa è.. - spinse la porta con più forza e questa di aprì rivelando la sua figura. La ragazza, si teneva un fianco, mentre chinava il viso martoriato verso terra, allo sguardo sorpreso ed infuriato di lui.
-Chi? - ringhió, - Chi diavolo è stato a farti questo?-
Alex sollevò una mano sfiorandole una ciocca di capelli, Belle sussultó e si ritrasse.
-Ti prego va via!-
-Belle, Dannazione! Dimmi chi è stato!-
-Vattene prima che torni e ti veda qui! Mi ucciderà Alex! Ti prego va via!!!! -
Lui scosse la testa la mente in turbinio. Chi l'aveva toccata doveva pagare!
-Belle! Ti devo portare in ospedale o chiamare un medico! Potresti avere le costole rotte, e Dio solo sa cos'altro!! -
-Alex! - lo richiamó lei con voce bassa.-Sto bene. Vai via! Ti prego! Prima che torni! Non avresti dovuto vedermi così. Fa finta che tu non mi abbia mai vista. Fa finta che non sia successo, ma ti prego vattene!-
Le mani di lei lo spinsero sulle spalle, ma lui non si mosse. Lei era tropo debole e troppo piccola per spostare un colosso come Alex. Con gentilezza le afferró i polsi, notando i lividi su di essi, nerastri e violacei. Scosse la testa incredulo.
-Non puoi chiedermi questo. Non puoi chiedermi di fare finta di niente, Belle. Vieni via con me. Ti proteggerò. Ti proteggerò da lui. E chiunque sia stato pagherà! Ma ti prego, vieni via con me! -
La ragazza sembró cedere per un solo momento. Poi alzò lo sguardo dalle sue mani strette al suo viso, fissando lo sguardo nel suo.
-Non posso. Non posso. Ti prego va via!-
Alex scosse la testa, -Non chiedermi questo. Non posso proprio farlo. Sarebbe andare contro me stesso. Non chiedermelo. Farò qualunque cosa, ma non chiedermi di abbandonarti qui!-
-Perché?-
-Perché sei importante per me Belle.-
-Alex.-sussurrò sconvolta, poggiandosi esausta contro il muro d'entrata. Gli occhi le si riempirono di lacrime, tremante come una bambina. Alex le si avvicinò. Sollevandole il viso verso l'alto, poggiando la fronte contro la sua lentamente, con gentilezza, come se temesse che lei sparisse o si rifiutasse.
-Non mandarmi via. -
-Alex, devi andare. Fidati di me. Ti chiedo solo questo. -