Rossa, sarai mia

Cap 23 - Ivan

Pov Ivan

Mentre do il pirozhki alla mia principessa non resisto a prenderle la manina, quindi tolgo la mano dal suo visino meraviglioso e la sposto verso la sua che non vedo davvero l'ora di stringere, appena la prendo la stringo un po' di più in confronto a prima e inizio ad accarezzarla piano piano (amo sempre di più farlo), purtroppo appena ha visto che stavo per farlo la mia leopardina ha subito provato a spostarla più che poteva verso lo schienale e l'ha chiusa stretta a pugno per impedirmi di tenergliela ma gli e la aperta immediatamente e gli e lo stretta un po' (ma non troppo, non voglio farle male) per farle capire che gli e la tengo e che con me è al sicuro e ancora adesso non ho allentato la stretta, ma lo faccio anche perché amo davvero alla follia tenerle la manina legata, è davvero uno spettacolo.

Mentre le do da mangiare e vedo che apre la sua meravigliosa boccuccia mi viene voglia di baciarla per ore e mi viene davvero difficile resistere, ma oltre che a volerla baciare me l'immagino imbavagliata con uno dei foulard che ho preso prima (e che ho già pronto in tasca apposta per questo motivo anche se la mia leopardina non lo sa) e con dello scotch rosso come i suoi meravigliosi capelli o verdi come i suoi meravigliosi occhietti, non vedo l'ora di imbavagliarla di nuovo, appena si addormenterà la riempirò di baci e la imbavaglierò, e non vedo davvero l'ora di farlo, amo vedere la mia leopardina imbavagliata e amo alla follia sentirla parlare da sotto il bavaglio.

Purtroppo, si nota benissimo che sta mangiando a forza, infatti ci mette un po' a finire i bocconi che le do, scommetto che sta mangiando solo per il terrore di farmi arrabbiare se non lo fa, infatti le voglio tenere la manina anche per questo, per farle capire che è al sicuro e per farla calmare un pochino, non sopporto vederla così spaventata, mi sa che le farò mangiare solo questo pirozhki e non gli altri che le ho portato per non rischiare di farla stare male, non voglio che stia male, domani mangerà qualcosa in più ma, per ora, preferisco non costringerla, ma questo lo deve finire.

Le do con calma il kissel e i vari pezzettini di pirozhki che le ho tagliato in precedenza, non voglio farla mangiare troppo velocemente se non se la sente, ma mentre mangia purtroppo non mi dice neanche una parola, vedo che vorrebbe dirmi qualcosa e stringe anche i pugnetti per farsi coraggio ma nulla, non mi dice assolutamente nulla, temo che o non riesca a farlo o che abbia paura a farlo e non capisco proprio per quale motivo, può dirmi qualsiasi cosa senza preoccuparsi, amo alla follia quando mi parla (specialmente se sotto il bavaglio), gli e l'ho già detto, allora perché ha ancora paura a farlo? Per farle capire che può farlo senza problemi appena finisce l'ultimo pezzettino del pirozhki che le stavo dando metto la forchetta sul piatto, le accarezzo il visino che ha leggermente abbassato dopo che le ho dato la mano mentre le davo da mangiare, appena lo faccio non resisto a sorriderle, il solo accarezzarla così mi fa scappare sempre un sorriso, è unica il mio amore, mentre l'accarezzo le dico con tono dolce per farle capire che sono arrabbiato con lei: "bravissima leopardina mia l'hai finito tutto senza lamentarti e senza dire che non ne volevi più, sei stata davvero bravissima angelo mio, hai visto che non ti ho dato cibo drogato e neanche avvelenato piccolina? Non voglio farti del male amore mio meraviglioso te lo giuro, tu sei tutto per me non voglio farti nulla di male amore mio nulla, con me sei al sicuro davvero, volevo solo che mangiassi qualcosa perché era davvero troppo tempo che non mangiavi nulla, erano quasi 13 ore che non toccavi cibo piccola e non va assolutamente bene questa cosa bimba mia lo sai vero? Ora che finalmente sei qui con me mangerai e dormirai sempre il giusto ok principessa? Non voglio che stai male e che non mangi e non dormi nulla come facevi prima, non voglio assolutamente leopardina"

Dopo che le dico così purtroppo la mia leopardina non risponde nulla e rimane ferma così com'è, vedo che vuole sempre di più dirmi qualcosa ma è come se fosse bloccata per il terrore che è sempre presente nei suoi occhietti e questa cosa mi distrugge, per calmarla e farla parlare continuo ad accarezzarle il visino piano piano e le dico: "leopardina lo vedo che vuoi dirmi qualcosa ma hai paura di farlo, non devi averne piccola mia credimi, non devi avere paura davvero, puoi dirmi e chiedermi tutto quello che vuoi piccolina mia, non mi arrabbio amore mio te lo giuro, puoi dirmi e chiedermi tutto quello che vuoi"