Rossa, sarai mia

Cap 35 - Ivan

Pov Ivan

Dopo che ho preso in braccio la mia bellissima leopardina e le ho messo la testolina sul mio petto (cosa che mi fa impazzire sempre di più e sento il cuore andare più veloce di un tamburo, è una sensazione fantastica averla tra le mie braccia con la testolina appoggiata così) mi avvio direttamente nel bagno al piano di sopra dove ho riempito d'acqua calda (e attivato) la vasca idromassaggio dove voglio portare la mia piccola principessa in modo che le passino questi maledetti dolori (e, lo ammetto, anche perché non vedo l'ora di fare il bagno con lei, deve essere davvero favoloso e non vedo l'ora di riempirla di nuovo di coccole, non smetterei mai di coccolarla come ho fatto prima mentre la cambiavo).

Ma mentre la preparavo ho visto perfettamente i lividi, i gonfiori e gli arrossamenti che ha, soprattutto quelli che ha agli stinchi e ai polsi e ho visto quanto sono gonfi e arrossati ma, soprattutto, tutti sono pieni di lividi e sui polsi (come avevo già notato in precedenza) non ha solo lividi nuovi provocati solo dalla stretta che quel figlio di puttana le ha fatto ieri mattina ma ha anche lividi di strette fatte in precedenza, con quanta forza la stringeva quel bastardo per farle avere lividi così grandi e duraturi sui suoi polsi così delicati? Chissà quanto male ha la mia bimba, vorrei che me lo dicesse senza paura ma cerca di nascondermelo ed è spaventata a dirmelo per paura di farmi arrabbiare e che le faccia ancora più male non so per quale cazzo di motivo, prima quando mi ha detto che ha male rispondendo alla mia domanda si è terrorizzata come che avesse commesso un errore e temeva che le peggiorassi i dolori facendole ancora più male, mentre io non le farei mai del male solo perché si lamenta anzi, vorrei che si sfogasse con me e non avesse paura di parlarmi e di dirmi le cose e che mi parlasse normalmente, senza balbettare e senza ripetere le cose per via dell'agitazione e del terrore, non vedo l'ora che la mia piccola lo capisca e che, finalmente, mi parli senza la paura che le faccio qualcosa di male o che mi arrabbi solo perché mi ha parlato o mi ha fatto una domanda o una richiesta, e soprattutto non vedo l'ora che capisca quanto la amo e che anche lei mi ami così.

Mentre la porto su la stringo forte a me e non riesco a fare a meno di guardarla tutto il tempo, sorriderle e accarezzarla delicatamente (evitando di farle male sui lividi, già prima le ho fatto male sulla gambina quando le ho toccato dove è ferita per aiutarla a farglielo passare mentre ho solo peggiorato il tutto facendole ancora più male e me ne pento amaramente).

È fantastica, la mia bimba è davvero fantastica con questo costumino lilla brillantato e con il reggiseno pieno di Swarovski, il costume che le ho messo è lucente proprio come la mia piccola principessa, sono sicuro che le piace molto, è del suo colore preferito e lei adora i brillantini, e io amo vederle addosso cose che brillano come lei (come, ovviamente, adoro vederle addosso cose leopardate, la mia piccola leopardina è stupenda quando indossa indumenti leopardati), non vedo l'ora di rivedere i suoi meravigliosi occhietti verdi brillare così come questo costume, da quando è qui con me purtroppo non ho più rivisto i suoi occhietti brillare così tanto, e mi mancano da impazzire.

Purtroppo, mentre saliamo la mia piccola leopardina non smette di tremare e di piangere silenziosamente e rimane tutto il tempo con il visino girato verso il mio petto tenendo gli occhietti chiusi, come che avesse paura che la porto da qualche parte che lei non vuole e non vuole vederlo o ha paura di quello che potrei farle, è vero amo che si metta girata verso il mio petto di sua spontanea volontà e che cerchi il mio contatto ma voglio che lo faccia perché con me si sente al sicuro e protetta o che voglia sentire anche lei il mio calore come io voglio sentire il suo non perché è spaventata da me o da quello che potrei farle e/o portarla oppure vuole nascondermi il fatto che pianga per non farmi arrabbiare, e in questo caso temo siano entrambe le cose e mi fa davvero malissimo, odio sapere che ha così paura di me, per provare a calmarla la stringo leggermente più forte e continuo ad accarezzarla delicatamente, dopo mentre siamo nella vasca le prenderò la manina per farla calmare un po' di più.