Cap 30 - Ivan

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Pov Ivan

Dopo che Rodrigo è andato via, ho finito di controllare tutti i messaggi e ho risposto a Pedro noto che si sono già fatte le 10.41 e la mia piccolina mi manca sempre di più, non vedo l'ora di rivederla, abbracciarla e riempirla di coccole e di baci, quindi vado silenziosamente nella nostra stanza così che, se la mia piccola principessa stesse ancora dormendo (come spero), non rischio di svegliarla, ma quando arrivo davanti alla nostra stanza vedo che purtroppo la mia leopardina non dorme come speravo ma si è già svegliata, per fortuna non mi ha sentito arrivare e posso vedere cosa fa, noto subito che si sta agitando come una piccola anguilla tentando di togliersi il bavaglio e le catene che le ho messo mentre dormiva e che la rendono davvero bellissima, lei già di suo è favolosa ma con quelle catene che la bloccano sul nostro letto e quel meraviglioso visino imbavagliato è una dea, vederla ribellarsi così mi sta facendo impazzire, è davvero meravigliosa la mia leopardina, ma questa cosa mi fa anche eccitare un casino e vorrei correre da lei per spogliarla e fare l'amore con lei in questo istante ma mi trattengo.

Ma, oltre a farmi impazzire, questo gesto in parte mi fa incazzare perché, di nuovo, non mi ha ascoltato e perché non voglio che tenti di scappare da me, la mia piccola non andrà mai via da me, ma oltre farmi incazzare in parte mi fa anche contento, perché non si è spenta come temevo ieri dopo che le ho dato quel meraviglioso bacio che non vedo l'ora di ridarle adesso che è sveglia (darglielo quando la mia piccolina dorme è meraviglioso ma farlo mentre è sveglia è veramente un sogno) è sempre la mia leopardina coraggiosa e questo mi rende davvero molto contento.

Ma dopo neanche 1 minuto che sono arrivato (e dove la mia leopardina non si è minimamente accorta della mia presenza) la mia bimba si ferma e inizia a piangere disperatamente spezzandomi il cuore in mille pezzi, detesto vederla piangere, quando lo fa mi distrugge, e si gira verso la finestra sdraiandosi sul fianco destro con abbastanza fatica purtroppo, penso che si sia girata verso quel lato per non colpire la ferita sullo stomaco che temo le faccia ancora male piccolina.

Non si è minimamente accorta che sono arrivato e che vedo tutto quello che sta facendo, ma temo che agitandosi cercando di liberarsi sicuramente da quando si è svegliata (e chissà da quanto tempo è sveglia) le ferite le siano peggiorate, dopo gli e le controllo assolutamente e gli e le curo ma prima facciamo la doccia oppure un bagno caldo così che il dolore le si attenua anche un po', so bene quanto l'acqua calda della doccia le attenua i dolori che quel ubriacone del cazzo le provocava.

Sono sicuro che vorrebbe farsi una doccia da sola per calmarli ma la doccia e il bagno da sola non li farà mai, da oggi li farà solo con me e la laverò sempre io che lei lo voglia o no, piuttosto seguo il mio stesso consiglio, quello che ho dato a Rodrigo quando ha preso Hayami, gli avevo consigliato che, quando dovevano fare il bagno e lui non gli e l'avrebbe fatto fare mai da sola (e ancora oggi sono stupito dal fatto che, quando sono andato da loro poco tempo fa per raccontargli quello che avevo fatto a Szymon e Hayami era uscita dalla stanza per controllare che fossimo davvero in salone e che non fosse da sola e, dopo che si è tranquillizzata sentendo una buona parte dei nostri discorsi, è andata a farsi una doccia da sola non sia andato direttamente in bagno per farla con lei ma le ha solo portato i panni nel bagno dato che lei era, ed è ancora anche se un po' di meno, terrorizzata dall'entrare nei loro armadi dopo quello che le è accaduto e l'ha aspettata in stanza), ma ora come non mai lo capisco, non lascerei mai un attimo la mia leopardina e voglio che faccia il bagno e la doccia sempre insieme a me, da sola non voglio fargliela più fare, e poi deve essere bellissimo lavarla io e non vedo l'ora di farlo, ma anche se a malincuore voglio lasciarla un attimo da sola nella vasca o nella doccia ma solo per vedere cosa fa, ma tornerò da lei subito, senza la mia piccolina non voglio starci un minuto di più, non vorrei mai staccarmi da lei.

Dopo che la mia principessa si è girata verso la finestra senza purtroppo smettere di piangere mi avvio silenziosamente da lei per raggiungerla, mi metto sul letto e mi avvicino silenziosamente a lei e mi trattengo ad abbracciarla subito, ma il mio angioletto rosso è talmente impressa nei suoi pensieri che non ha neanche sentito che mi sono messo qui, vorrei abbracciarla immediatamente, asciugarle le lacrime che continuano a scenderle senza sosta distruggendomi sempre di più e riempirla di coccole per calmarla ma voglio lasciarle un attimo di tranquillità e poi, sicuramente, vorrà parlare con qualcuno come fa sempre quando pensa di essere da sola e ha bisogno di parlare con i suoi genitori per tranquillizzarsi e magari dice qualcosa che mi conviene sentire (anche se parla da sotto il bavaglio per fortuna riesco a capirla abbastanza bene se parla una delle lingue che conosco anche io e, se, non parla agitata e velocemente come ha fatto stamattina quando stava avendo quel maledetto incubo che, per fortuna, sono riuscito a calmare in poco tempo) e poi lo ammetto, amo troppo sentire i suoi meravigliosi mugolii quando parla (ma, soprattutto, quando mi parla) da sotto il bavaglio, e ne voglio approfittare subito, ma dopo l'abbraccerò stretta a me per farla calmare dal pianto irrefrenabile che ancora ha e non si è calmato purtroppo, e vederla piangere mi distrugge sempre di più, non vedo l'ora che capisca che non voglio farle del male ma che davvero sono innamorato perso di lei.

Rossa, sarai miaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora