♠︎~ Questa canzone che ascolterete mi piace molto. Che è nella serie TV di Knuckles che non ho garbato per niente. Beh detto ciò spero vi piaccia il capitolo e ascoltate la canzone pure quando finirà se volete.
Buona lettura!~♣︎
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-Uao! Che appuntamento HuskyPoo!-
Angel e Husk, stavano tornando dal loro appuntamento serale.
Erano andati a mangiarsi qualcosa, ad un bar. E Husk, stava volando verso l'Hotel, tenendo Angel, a mò' di Sposa.-sono contento che ti sia piaciuto.. avevo più che altro paura che volevi qualcosa di più galante o..-
Il micione abbassò le orecchie.-macchè!! Sei scemo! Per chi mi hai preso! Si, mi atteggio forse per uno che desidera roba chic, ma io, sotto sotto, voglio solo starmene spaparazzato e mangiare pop corn col mio micione e guardare film romantici!!!-
Husk se la rise.
Ecco la vera faccia del suo Ragnetto..-ecco L'Anthony che conosco.. questa si che è la tua vera faccia.. ti amo tanto..-
-anche io HuskyPoo~♥︎-
Dopo una bella volata, Husk atterrò, e diede un bacio sulla bocca ad angel.
E lo lasciò tornare in camera sua..
Husk andò a vedere se Isabel era in camera sua, dato che era stato via praticamente tutta la serata.Ma non era li.
-cosa cazzo...-
Il gatto mosse un po' la coda, per mostrare la sua agitazione, ma non volle mostrarla agli altri.
Mentre la cercava, notò Veggie camminare..-Ehy Veggie, hai visto Isabel qui in giro? O... che so, ti ha detto dove andava?- decise alla fine di domandarglielo.
Veggie si voltò, di solito lei e Husk non parlavano molto, per cui ne rimase colpita.
-beh, si. Mi ha detto che andava al mare-
-ti pareva se non era andata al mare..
Di nuovo..- pensò il gatto.Ringraziò Veggie, e Volò verso la spiaggia. Cercando Isabel.
-dove cazzo è finita... dove..-
Mentre volava, e barbottava tra se e se , non si era accorto chr era arrivato in spiaggia volando..
E la vide da lontano.. che stava seduta su uno scoglio.
Pensierosa.-ugh.. non di nuovo-
Scese, smettendo di volare. E si avvicinò a lei.
Era infuriato che Isabel non gli avesse neanche mandato un messaggio.-brutta cretina che non sei altro. Potevi anche mandarmi un messaggio che eri qui in spiaggia!!- disse Husk avvicinandosi tutto arrabbiato.
-mi dispiace..- sussurrò la demone pantera.
-scusa un cazzo!! Sai, mi sono dovuto fare un culo così per cercarti! E solo, per vedere te che fai la solita depressa del cazzo!! Cosa ora? Il ragazzino ti ha lasciato?-
Domandò.
-non ho un ragazzo Husk-
-e meno male. Sennò lo picchiavo-
Isabel lo guardò stranita.
-sei stroppo piccola per un ragazzo.
Comunque, come mai sei qui?-Si avvicinò seccato.
-uff.. lo sai che sono una demone pantera no?-
-si? E con ciò?- rispose il gatto.
-mi sembra di essere... non so.. inutile, a malapena riesco a difendermi.--ti ha fatto del male qualcuno?- andò sull'attenti arrufando il pelo Husk.
-cosa? No! No! Non quello.. nessuno mo ha fatto male.
Stupido.
Va tutto bene..
Però.
Quello che intendo dire, è che dovrei aumentare più la mia.. autodifesa. Non so se mi spiego-Husk si mise seduto vicino alla ragazzina, il tutore non disse niente e si mise a guardare il mare.
Cosa che pure Isabel stava facendo.-quindi sei più preoccupata per la tua autodifesa. Beh. Su questo posso essere d'accordo con te, dovresti migliorare un po-
-fottiti, vecchio gatto- disse incazzata la piccola sedicenne pantera.
Husk se la rise.
-senti, se vuoi, domani ci alziamo presto e ti insegnerò come Allenarti ok? O almeno.. le autodifese migliori.Isabel mosse la coda.
-veramente? Beh.. mi farebbe piacere, possiamo venire qui al mare ad allenarci?-Husk osservò il mare.
-tu e questa mania del mare.. non la capirò mai. Va bene. Ok.
Su dai sweetpea, andiamo all'Hotel Ora-••••••••••••
••••••••Il giorno seguente.
-PERCHÈ C'È LA TESTA DI CAZZO QUI?!- Urlò infuriato Husk.
-Husk, calmo.. emh.. so il tuo Odio per Alastor, però, pensavo che anche un po' ci avrebbe aiutato pure lui con l'allenamento.
-VOGLIO QUELLA TESTA DI CAZZO, VIA!-
-ti giuro che non toccheró un dito a tua fig-
-Non è mia figlia-
-non sono sua figlia-
Dissero in coro isabel, e Husk.
Entrambi, con sguardo incazzato.
Forse...
Isabel più triste.Alastor alzò le mani, in segno di arresa, però adorava prendere in giro Il gatto.
Tantissimo.-mh.. ok, beh, comunque mia cara, sai, io volevo solo proporre delle cose, sai, io in vita sono stato un cacciatore.-
Fece apparire un fucile, e dei demono legati.
Poi, diede un fucile a Isabel.
-io credo che essendo una Pantera, dovrebbe più colpire, con pugni, e calci- disse annoiato Husk.
-oh! Non lo metto in dubbio! Mio buon amico Husk! Lascia solo che gli mostri il mio metodo di difesa! Poi gli mostrerai il tuo!- disse con un sadico sorriso.
Il gatto alzò gli occhi al cielo.. e permise a Isabel, di fare come aveva detto .
Isabel osservò per bene il fucile e guardò Alastor e Husk che la stavano osservando, poi guardò i demoni spawnati da Alastor..
Cercò di prendere bene la mira..
Ma quando sparò, la mira era tutt'altro che centrata.Lo sparo centrò ad uno schermo di una TV di Vox.
Che si sentì urlare.-CHI CAZZO HA COLPITO UNA DELLE MIE TV?!-
-ops..-
-Beh mia cara, bella mira!- disse Alastor.
-ma non ho colpito i demoni!-
-eheh, ma hai colpito una Testa di cazzo- rispose Husk, ridacchiando.
Ora riprova.
Cerca di essere più precisa .Husk si mise dietro di lei.
-Guarda-
Husk la aiutò, puntando bene il fucile.
Isabel sorrise.Mancò ancora,
E ancora un po'.
Ma dopo un po' colpì due demoni.-ottimo lavoro Sweetpea!- sorrise Husk.
-gia. Bene Darling- rispose Alastor.Oltre l'allenamento con lo sparo, Isabel, dovette allenarsi con l'autodifesa . E a come utilizzare pugni calci.. cosa che Husk le insegnò quel giorno, Li al mare.
Si allenarono per tutto il pomeriggio al mare.
Per poi, andare a prendersi qualcosa da mangiare.-grazie Husk..-
-figurati sweetpea-
-avevo detto grazie pure ad Alastor, però se ne è andato via presto, dato che doveva andare da Rosie--meglio-
Isabel rise.
-lo odi davvero così tanto?-
-si- disse, mentre bevve un po' di Vodka.
-mh..-
-e tu, non ci devi parlare, chiaro?--va bene..-
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l'angelo Custode
Fanfiction⚠️⚠️+18 per leggere questa storia Ogni padre dovrebbe vegliare il proprio figlio o figlia. un padre è un esempio, lei lo osserva. Lui ne è la guida. lui ne è l'angelo custode.