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☆♡☆ Diana ☆♡☆
Oggi iniziano finalmente le lezioni. Non sto nella pelle, non vedo l'ora di incontrare la maestra, infatti mi sono svegliata presto per iniziare a riscaldarmi prima e farle una buona impressione.
"Buongiorno!" esclamo di buon umore appena entro in cucina. "Buongiorno" mi risponde TrigNo con la voce ancora impastata dal sonno.
Siamo gli unici in cucina, perciò mi siedo accanto a lui nel mentre che bevo il mio thè.
"A che ora hai lezione?" chiedo per iniziare la conversazione. "Dalle 9 alle 10, peró preferisco alzarmi prima degli altri per stare un pò da solo" mi risponde concentrato a bere il suo latte con i biscotti.
"Oh, quindi ti sto dando fastidio in questo momento vero?" dico iniziando ad alzarmi dallo sgabello per non disturbarlo. "No tranquilla, tu non mi dai fastidio" dice alzando lo sguardo verso di me, guardandomi con quei suoi occhi color oceano in cui mi perdo ogni volta dentro.
Sussurro un flebile "ok" e mi rimetto seduta accanto a lui bevendo il mio thè.
Devo ammettere che sono rimasta sorpresa e non posso negare che non mi abbia fatto piacere.
Dopo poco iniziano ad arrivare anche gli altri, perciò la nostra conversazione si conclude lí e io mi dirigo verso gli studi per iniziare a riscaldarmi.
Aspetto in sala relax l'ora d'inizio della mia lezione, e appena arriva, vado di corsa in sala 4, dove mi aspetta la maestra.
"Salve!" saluto appena entrata. "Diana ciao, vieni mettiti comoda" mi accoglie la maestra con un abbraccio.
Mi sembra più affettuosa degli altri anni o è una mia impressione?
"Allora raccontami un pó di te, in puntata hai detto che vorresti studiare altri stili oltre al classico, dico bene?" inizia la conversazione la maestra.
"Si, mi piacerebbe molto imparare altri stili ed essere considerata una ballerina versatile. Anche perché faccio danza classica da quando ho 3 anni e mezzo e non voglio che la gente si ricordi di me come la ballerina rigida e moscia che non sa fare altro oltre alla tecnica."
"Sono d'accordo con te e sono contenta di capire che sei una ragazza molto determinata e con le idee apposto".
"Si è così, quando mi metto in testa una cosa o riesco a farla o non mi dò pace finché non ci riesco. Mi piace molto essere considerata perfetta,ecco." dico l'ultima frase ridendo, ma in realtà è ciò che negli anni mi ha fatta più soffrire.
"Bene bene, so che lavoreremo molto bene insieme. Ah e mi raccomando ordine e disciplina anche in casetta."
"Certamente maestra non la deluderó. Grazie mille ancora per questa opportunità." detto ciò la saluto e torno in sala relax, per prepararmi per le altre lezioni.
Questa settimana la maestra mi ha assegnato una coreografia di modern sulle note di Rolling in the deep di Adele. Abbiamo deciso, anche con i professionisti di non allontanarci troppo dal classico, quindi ci sono molti elementi che vengono dalla mia disciplina.
Contenta di come sta venendo la coreografia, torno in casetta con un sorriso enorme sul volto.
Quando passo per le gradinate vedo i ragazzi leggere i temi che ci avevano assegnato un paio di giorni fa. Non me ne preoccupo più di tanto, anche perché non mi piace esternare le mie emozioni, perciò vado dritta in camera per farmi una doccia.
Appena esco, con ancora i capelli bagnati, sento del trambusto provenire dalle gradinate perciò mi dirigo verso le voci che sento.
La prima cosa che vedo sono le valige di Gabriele, perciò inizio seriamente a preoccuparmi.
"Ma che sta succedendo qui?" chiedo a nessuno in particolare. "Gabri se ne va" mi risponde Alessia, sempre gentile con me. "Ma che davvero? No vabbè non ci credo 4 giorni sono passati e già se ne vuole andare?" "Infatti non capisco, peró vabbè scelta sua" mi appoggia Alessia.
Tutti lo salutano abbracciandolo, io rimango un pò in disparte, perché, oltre ad averci parlato si e no tre volte, non appoggio per niente la sua scelta, anche perché ha tolto il banco a qualcuno che se lo meritava davvero.
"Ti ha dato fastidio vero?" mi si avvicina TrigNo cogliendomi di sorpresa. "Abbastanza, più che altro per il fatto che non ci ha nemmeno provato a resistere e a sfruttare questa opportunità" "Ci sta che non ti è andata giú ,ma non ti conviene darci troppo peso" "Hai ragione" "Lo so, ce l'ho sempre" e detto ciò se ne va lasciandomi, come sempre, con un sorriso sulle labbra.
E anche stavolta è riuscito a migliorare il mio umore. Forse lo sto iniziando a trovare simpatico.
Spazio autrice
Ciao ragazzi come state? Cosa ne pensate dell'uscita di Gabriele? Io la penso come Diana ovviamente. Comunque per gli aggiornamenti cercherò di postare 2/3 capitoli a settimana in base ai miei impegni. Se la storia vi sta piacendo lasciate una stellina.
