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☆♡☆ Diana ♡☆♡
Oggi è la giornata dopo la puntata, perciò non abbiamo lezioni, quindi possiamo alzarci un pò più tardi del solito.
La mattinata passa velocemente tra chi si lamenta per la puntata, chi si occupa delle pulizie e chi, come me, preferisce solamente rilassarsi.
Ora infatti sono seduta accanto a TrigNo sui divanetti del giardino insieme agli altri.
"Raga ma guardate che è giusto creare classifiche eh" dice Rebecca.
In pratica è da prima che stanno discutendo sul fatto se sia giusto o meno fare delle classifiche sui compagni.
La cosa degenera un pò, perché Rebecca,Alessio e Sienna si mettono a parlare tra di loro dietro a un cuscino.
Non voglio nemmeno pensarci alla bambinata che stanno facendo, anche perché è da ieri che non riesco a guardare in faccia Rebecca.
"Vuoi tornare dentro?" mi chiede premuroso TrigNo capendo il mio disagio.
"Si grazie" e detto ciò ci alziamo e ci mettiamo sul divano dentro.
"Scusa se ti ho fatto alzare per andartene, ma quando Rebecca si comporta così non la sopporto proprio." dico al ragazzo accanto a me, appoggiando la testa sulla sua spalla.
"Lo sai come la penso. Non devi farti influenzare dal pensiero degli altri, non ne vale la pena"
"Lo so, ma a volte è difficile farsi scivolare addosso le cose"
"Hai ragione Didi, ma ora non pensarci. Dormi se vuoi" mi dice accarezzandomi la testa delicatamente.
Accetto la sua proposta e lentamente mi sdraio con la testa sulle sue gambe e in poco tempo cado tra le braccia di Morfeo.
☆♡☆ TrigNo ♡☆♡
Sdraiata sulle mie gambe nel mentre che dorme è cosí bella e delicata.
La osservo per un pò continuando ad accarezzarle dolcemente la testa.
Il mio sguardo poi si posa sulle sue labbra che vorrei tanto toccare con le mie, ma so che lei è molto fragile e ho paura di ferirla, perciò reprimerò il mio desiderio.
"Zì sveglia a Diana che la produzione ci vuole in studio" mi dice Vybes mantenendo un tono di voce basso.
Devo ammettere che mi dispiace doverla disturbare, perché è così calma e serena, ma se non voglio problemi devo farlo.
"Didi, Didi ti devi svegliare la produzione ci vuole in studio adesso." la chiamo scuotendola dalle braccia.
"Mhhh 5 minuti" mi dice muovendosi piano e facendomi ridere.
