Baby||Harry Styles

Capitolo 21

Harry mi accompagnò fino all'uscio della porta di casa mia.
Gli sorrisi impacciatamente e lui ricambiò il gesto.

«Grazie per la bella serata.» dissi.

«Grazie a te per essere venuta.»

Sorrisi ancora e chinai la testa, portando una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

Le dita di Harry afferrarono il mio mento, alzandolo. Lo guardai negli occhi, mentre il suo respiro caldo si scontrava contro la mia pelle.

«C'é qualcuno in casa tua?»

«N-No.»

Ridacchiò e mi spostò i capelli dal viso, prima di far scontrare le sue labbra morbide con le mie.
Chiusi di scatto gli occhi, alzandomi sulle punte per far combaciare anche i nostri corpi.

Le mani di Harry raggiunsero la mia vita, facendo un po' di pressione premendo i polpastrelli contro la pelle dei miei fianchi.

La sua lingua accarezzò la mia con delicatezza, facendomi venire la pelle d'oca.

Portò le mani sulle mie cosce ed io alzai le gambe, allacciandole al suo bacino.

Tra gli affanni cercai la maniglia della porta, che - dopo svariati tentativi - riuscii finalmente ad aprire.

Entrammo in casa ed Harry richiuse la porta con un piede e mi portò fino al divano. Mi fece stendere sopra ad esso e si posizionó sopra di me sfilandosi la maglietta.

Scese con le labbra sul mio collo ed io chiusi gli occhi, travolta dal piacere che provocavano le sue labbra premute contro la mia pelle. Affondai le mani tra i suoi capelli ricci, tirandoli con dolcezza e Harry usò le mani per alzare la mia gonna. Percorse le mie cosce con le sue dita morbide, fino a raggiungere l'orlo delle mie mutandine.

Gemiti iniziarono ad uscire dalle mie labbra quando iniziò a compiere movimenti circolari con il pollice.

«Oh, Harry!» quasi urlai , a causa del piacere che stavo provando.

«Ti piace?» sorrise lui.

Annuii con decisione.

«Come scusa non ho capito?Non ti piace? okay smetto.»

«Si»risposi frenetica soffrendo a causa dell'assenza di tocco.

«Si cosa?-chiese ammiccando-voglio sentirtelo dire piccola»

'Piccola' quella parola detta da quella voce rauca accendeva in me il fuoco.

«Si Harry,m-mi piace.»riuscii a dire tra i gemiti.

La velocità dei movimenti aumentò ed io avevo sempre piú bisogno di aria.

Improvvisamente infilò due dita dentro di me, iniziando a pompare.

«Sei già così bagnata per me.»

I miei respiri erano sempre piú corti così come io mi facevo sempre piú stretta attorno alle sue dita.

«H-Harry..» gemetti, aggrappandomi alle sue spalle.

Iniziai a muovere il bacino, in modo da far andare le sue dita piú in profondità.

«S-Sto per..» deglutii, non riuscendo a parlare.

«No, piccola. Aspetta.» velocemente tolse le dita e slacciò la cintura dei pantaloni.

Prese un preservativo dalla tasca posteriore dei suoi jeans e si abbassò i boxer.

«Abbiamo ancora tanto da fare.»