08. Fotografie

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Per la mattinata non erano previste lezioni tranne quella di classico, quindi decisi di tornare in casetta e portarmi avanti con le pulizie. Però non appena misi piede in casetta vidi Pietro lamentarsi con Gabriel e Alena.

Alzai le sopracciglia e appoggiai lo zaino sul divano. "Che è successo?" chiesi io dopo qualche istante, attirando l'attenzione di tutti e tre.

"Ilan ha acceso l'aria condizionata stanotte e ora Pietro sta male." Gabriel disse non appena si rese conto del fatto che Pietro non stava rispondendo. Alena gli passò una mano a qualche centimetro dalla sua faccia in modo da svegliarlo dalla trance.

Pietro lanciò un'occhiataccia ad Alena e lei alzò le mani in segno di resa. "Non l'avrei detto così." Pietro affermò mentre beveva una tisana, "Beh ho tralasciato la serie di insulti per Ilan." Gabriel ammise ed io mi girai verso Pietro con le sopracciglie alzate.

"Sono giustificato dato che ora sto male per colpa sua." si difese il cantante ed io alzai gli occhi al cielo. "Se vado in sfida per colpa sua giuro che—" cominciò lui e qualche colpo di tosse interruppe la frase, "—lo ammazzo." terminò incrociando le braccia al petto.

"Non succederà."

"È quello che gli ho detto fino ad ora!" esclamò Gabriel facendo ridere me ed Alena. Andai verso Pietro e gli diedi una pacca sulla schiena per poi andare in camera e farmi una doccia.

Sabato si sarebbero tenute le prove generali, e avevo una paura matta di non rendere giustizia alla coreografia. Certo, non ero legata sentimentalmente alla canzone o altro, ma ci tenevo a dare il massimo in ogni caso.

"Alle 17:10 prove costumi per Maddalena, Alessia, Daniele, Alessio, Rebecca e Sienna!" sentii urlare Alessia fuori dalla porta del bagno. Uscii dal bagno poco dopo con ancora i capelli leggermente umidi e trovai Alessia seduta sul mio letto con le gambe accavallate e un sorrisone sul viso.

"Ti ho già detto della prova costume alle 17:10?"

"Potrebbe essere, sì." la scimmiottai e si mise a ridere insieme a me. Al sentire delle urla ci girammo verso la porta. "Hai sentito?" chiese la ballerina ed io annuii, "Chi pensi che sia?" mi domandò nuovamente ed io alzai le spalle.

Io ed Alessia entrammo in cucina e trovammo Pietro ed Ilan a discutere. "Che cazzo metti l'aria condizionata di notte?" sbottò Pietro, "Non era aria condizionata." tentò di difendersi Ilan.

"Sicuro era aria condizionata perchè ho le tonsille grosse e la febbre."

La discussione andò avanti fino a quando Ilan non dovette recarsi agli studi. Guardai Pietro mentre lavava i piatti che continuava a parlare come se Ilan fosse ancora lì.

"Non mi chiede neanche scusa."

Alzai gli occhi al cielo e mi sedetti sul divano accanto a Luca. "Scommetti che appena torna Ilan ricomincia 'sto casino?" mi sussurrò in modo da non farsi sentire dal cantante. Annuii e cercai di ridere meno rumorosamente possibile.

Poco dopo Pietro prese la propria giacca e uscì dalla casetta, dirigendosi verso gli studi. "Ok, come non detto. Probabilmente continueranno ad insultarsi appena si vedranno in relax." riprese Luca non appena sentimmo la porta d'ingresso sbattere.

"Molto probabile."

***

Io e Daniele ci stavamo dirigendo in sala 4 per la prova costumi. Noi due non avevamo mai parlato tanto, dato che era difficile sostenere una conversazione senza conoscersi per bene. In effetti conviviamo da neanche un mese.

In sala non c'era nessuno, ma ci avevano avvisato che saremo rimasti da soli a provarci i vestiti dato che ci era stata assegnata una sezione a testa e a noi toccava semplicemente scegliere. Poco dopo entrarono anche Alessia, Rebecca, Sienna e Alessio.

𝙡'𝙖𝙣𝙞𝙢𝙖 𝙫𝙤𝙡𝙖 | TrignoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora