Bart pov:
Il viaggio in aereo è stato rapido, forse perché ho dormito tutto il tempo.
Siamo appena scesi da un taxi e ci troviamo di fronte ad un bellissimo hotel a due passi dal mare della Grecia.
"Andiamo ragazzi!" Ci invita mia madre.
Mentre prendiamo le chiavi e ci dirigiamo nelle nostre stanze vedo Pippi piuttosto scura in volto.
Anche io sono molto preoccupato di dormire in camera con lei, vista la situazione di questo periodo.. Non posso negare però di essere anche molto eccitato!Olimpia pov:
Dopo la conversazione con mia madre ho deciso di dare un taglio alla farsa con Matteo.
Lui è molto gentile con me e non posso prenderlo in giro in questo modo.
La telefonata è stata rapida, gli ho spiegato che sto bene con lui ma che non è scattato niente, lui c'è rimasto male ma sembra aver capito.
"Hai qualcun altro in testa?" Mi ha chiesto alla fine prendendomi alla sprovvista.
"Forse!" Ho risposto io prima di riagganciare.Mi trovo davanti alla porta della stanza d'albergo che dividerò con Bart.
Prendo coraggio e la apro.
É bellissima! Spaziosa e luminosa, e con sollievo noto che è attrezzata con due letti da una piazza e mezzo. "Almeno questo!" Penso dentro di me.
Bart non mi ha ancora rivolto la parola, dobbiamo superare questo silenzio, del resto dobbiamo stare insieme nella stessa stanza per un bel po' di tempo.
Mi faccio coraggio e dico" Io prendo il letto vicino alla finestra!"
Lui sorride.. Quanto tempo è passato dall'ultima volta che mi ha sorriso? Sembra un secolo!
"Va bene sorellina!" Si limita a dire.
I nostri genitori ci hanno avvertito che sarebbero andati ad esplorare il paese e hanno lasciato l'hotel.
"Andiamo a vedere il mare?" Chiede Bart non guardandomi.
"Mi metto il costume e sono pronta!" Rispondo entrando in bagno.Bart pov:
L'acqua è magnifica ma Pippi in costume lo è di più.
Finalmente mi parla e io non so come comportarmi!
Ho un'immensa voglia di baciarla ma so che non posso farlo.. Dall'ultima volta che siamo andati a letto insieme si è chiusa a riccio e non voglio che risucceda.
Entriamo in acqua e lei comincia a nuotare
"Penso che ci divertiremo!" Dice riemergendo dall'acqua.
È uno sguardo malizioso quello che vedo sul suo volto?! "Oh non guardarmi così piccola" penso ma mi limito ad annuire.
Dopo tutta la giornata passata in spiaggia torniamo in hotel a farci la doccia e poi ceniamo insieme ai nostri genitori.
"Che fate? Andate a vivere la notte?"
Chiede papà a fine cena.
"Perché no?! Che ne pensi Pippi?"
"Certo!"Stasera è bellissima, indossa un vestitino rosso cortissimo piuttosto scollato che mostra quel suo seno perfetto. Dio, come riuscirò a resisterle?
Entriamo in un locale piuttosto affollato e ordiamo qualcosa da bere sedendoci al bancone.Olimpia pov:
Mentre sorseggio il mio drink lancio degli sguardi al ragazzo seduto di fianco a me.
Cazzo quanto è bello così abbronzato dentro quella camicia di lino bianca!
Improvvisamente un gruppo di ragazzi italiani si avvicina a noi con l'intento di fare conversazione.
"Ciao, siete italiani?" Chiede uno dei tre.
" Si!" Risponde svogliatamente mio fratello.
"Piacere io sono Alberto, lui é Marco e lei è Giada!" Dice presentando se stesso e i suoi amici ma guardando solamente me.
"Io sono Olimpia, lui è.." Provo a dire io
"Bartolomeo!" Mi precede mio fratello stizzito.
"Siete fidanzati?" Chiede sempre Alberto speranzoso.
"No siamo fratelli!" Mi appresto a dire io..
"Che bella notizia!" Dice Alberto guardandomi ammiccante.
"Già ma lei sta con un mio amico, quindi smamma.. Ti conviene!" Dice duro Bart alzandosi in piedi.
Alberto mi sorride ma si dilegua.
"Cosa stai facendo?" Chiedo incazzata e lui mi guarda torvo.
"Ma se sei sempre stato contrario alla mia relazione con Matteo?" Chiedo stranita.
"Sono contrario ad ogni tua relazione!" Si lascia sfuggire, incazzato!
Io mi appresto a finire il mio drink in un sorso e mi dirigo in pista.
Inizio a scatenarmi e vedo il tizio di prima avvicinarsi.
Non faccio in tempo ad accostarmi a lui per ballare che qualcuno mi prende in spalla come un sacco di patate e mi porta fuori.
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Sotto lo stesso tetto
ChickLit" Non riuscivo a capirlo, era così enigmatico, però se avevo una certezza era che riuscivo a vedere il mare nei suoi occhi. Era bellissimo e incredibilmente sfuggente,freddo, scostante, ma con uno sguardo intenso, profondo. Era capace di mandarmi su...