𝐋𝐎𝐕𝐄 𝐙𝐎𝐍𝐄, Luk3

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14. Dinamiche

Non erano passate neanche due ore da quando erano rientrati in casetta, che tutti i ragazzi vennero richiamati in studio dalla produzione e gli venne chiesto di distribuirsi sulle gradinate. Per una casualità Lavinia si ritrovò seduta due gradini più avanti di Luke, che non riusciva a smettere di guardarla. Era più forte di lui.

In seguito sul led venne proiettata una conversazione che la ballerina non sapeva nemmeno fosse avvenuta. Rebecca, Chiara e Alessio stavano parlando di una loro personale classifica di ballo.

« Ognuno è forte nel suo, è ovvio che io la farei partendo dal mio. »
Esordì Rebecca all'inizio del filmato.

« Ovvio che Alessia e Lavinia per quanto brave nel latino e nel classico non le metterò mai in alto perché non è il mio e non è una cosa che mi prende. Capito? »
La ballerina spalancò gli occhi sentendo quelle parole, ma comunque cercò di rimanere composta. Non riusciva a capire perché non dicesse quelle cose anche in presenza dei diretti interessati.

« Si però quando fanno il loro sono fortissime »
Era intervenuto Alessio.

« Si spaccano. »
Aggiunse la ballerina di Deborah. Lavinia stava seguendo attentamente tutta la conversazione, non le piaceva la modalità in cui stavano affrontando quell'argomento.

Quella sera in giardino c'erano anche diversi cantanti come Trigno, Gabriel, Diego, Ilan, Angelica e Cristiana. Vybes, più di tutti, si era opposto a questa scelta di fare una classifica dei suoi compagni.

Diego, chiaramente a disagio, si allontanò dal giardino rientrando in casetta, mentre Alessio fece, a detta di Lavinia, uno dei gesti più maleducati che una persona potesse fare; cioè, mettersi il cuscino davanti al volto per parlare in silenzio con Rebecca e Chiara.

Il ballerino cominciò a fare una classifica di canto, forse credendo di non essere notato dagli altri, ma così non fu. Vybes, giustamente, si lamentò con Ilan della maleducazione dei tre ballerini.

I due cantanti espressero ad alta voce il loro dissenso per la situazione, e subito dopo il led mostro dei cartelli dove i ragazzi venivano invitati a stilare la loro personale classifica di canto e di ballo. Lavinia, ancora stordita da quello che aveva appena assimilato, andò a prendere il foglio per la classifica.

Tutti stavano scrivendo le loro classifiche, e quando i ragazzi cominciarono a consegnare i fogli, Vybes e Diego chiesero alla produzione di poter consegnare in bianco. Quando i ragazzi cominciarono ad uscire dallo studio, loro due rimasero seduti lì, in attesa di capire cosa avrebbero dovuto fare.

Lavinia dopo essere uscita dagli studi, raggiunse a passo svelto la casetta andandosi a sedere sulle gradinate in attesa di vedere la fatidica classifica di ballo. Non sapeva ancora cosa avesse Rebecca contro di lei, ma sicuramente avrebbero dovuto parlare.

« Che mi dici? »
Luca la ridestò dai suoi pensieri andando a sedersi accanto a lei, che aveva lo sguardo perso nel vuoto.

« Che sono delusa, mi dispiace che queste cose non me le abbia dette in faccia. Se la produzione non avesse tirato fuori questo filmato, io non avrei mai saputo che lei aveva detto quello che effettivamente ha detto. »
Mormorò girando il busto per guardarlo incrociando il suo sguardo, mente si era sdraiato sorreggendosi sui gomiti.

« Prima o poi parlerete immagino... »
Domandò indirettamente e lei annuì, ma proprio mente stava per aggiungere altro, una ragazza della produzione chiamò tutti i ragazzi sulle gradinate per vedere le classifiche.

Lavinia fece per spostarsi nella parte più bassa delle gradinate, quando il cantante la fermò afferrandola per un braccio.

« Dove vai? Rimani qui vicino a me. »
Lo sguardo che le aveva rivolto l'aveva fatta sciogliere, non riusciva più a resistere davanti ai suoi bellissimi occhi. Doveva ancora capire se quello fosse un bene o un male.