Non so per quanto tempo sono rimasta chiusa nel bagno con gli occhi spalancati a fissare un punto, ma so che era passato parecchio tempo, sentendo le mie guance umide dalle lacrime. Le mani continuano a bruciare e gli occhi mi stanno scoppiando da non riuscire neppure a tenerli aperti ma se mi addormentassi avrei paura di fare qualche incubo e non è ho la forza, specialmente in questo momento.
Sento, in lontananza, una porta aprirsi seguito da delle voci maschili e una femminile e posso già intuire di chi si tratta. Mi limito a rimanere sempre in quella posizione, con le ginocchia al petto, e ascolto quello che stanno dicendo.
«Sei sicura che sarà qui?» chiede Theo.
«Sicuramente si starà chiusa in bagno» aggiunge Blaise sentendo dei rumori farsi vicino proprio alla porta del bagno.
«Secondo te, dove può essere Theo?!» sbotta infuriata Daphne. «Abbiamo girato per tutta la scuola e non era da nessuno parte»
Sentendo la voce di Daphne sembra un misto tra arrabbiata e preoccupata, sono solo loro tre ma non so se c'è anche Draco visto che gli ho fatto fare un volo fino a farlo sbattere vicino al muro. Sento dei passi fino ad un bussare della porta.
«Allison sei qui?» chiede Daphne. «Siamo preoccupati per te»
Preoccupati per me? E da quando qualcuno si preoccupa per me?
«Allison ti prego rispondi. Siamo davvero preoccupati per te» continua a dire Blaise ma non dico niente limitandomi a stare in silenzio. E' come se fossi pietrificata perché non riesco nemmeno a muovere un muscolo.
«Sei sicura che sia davvero qui?» chiede Theo e sento un gemito di dolore sicuramente Daphne gli avrà dato un calcio.
«Vuoi stare zitto?!» sbotta arrabbiata Daphne. «Si, deve essere qui. Ho paura che le è successo qualcosa» continua a dire preoccupata ma niente sembra farmi effetto. Li sento parlare tra di loro a bassa voce per poi sentire un basso ticchettio alla porta.
«Allison» sento dire da una voce calda e bassa e sento subito gli occhi riempirsi di lacrime.
Draco.
«Allison ti prego apri la porta. Non è successo niente. Parliamone» dice con voce sicura e sentendolo così sembra che non si sia fatto niente ma sentirlo che non è arrabbiato con me mi porta sollievo tanto da portarmi una mano alla bocca per soffocare il pianto.
Oh mio Dio.
Sta bene.
«Se non apri la porta, non ci perdo tanto ad aprirla e a tirarti fuori» continua a dire Draco sicuro di sé.
«E poi siamo in tre» aggiunge Theo e tra le lacrime mi viene spontaneo quasi sorridere.
Come posso perdere persone come loro?
«Ragazzi sono preoccupata» dichiara Daphne. «ma forse ha bisogno di stare sola»
Grazie Daphne.
Penso subito sospirando di sollievo per aver capito ma sento la voce di Draco arrabbiata «Non possiamo lasciarla sola, Daph. Ha bisogno di noi»
Non sento più le loro voci perché staranno sicuramente parlando silenziosamente e poso l'orecchio verso la porta per capire meglio ma non sento niente. Sento dei passi e poi il silenzio constatando che se ne siano andati. Sospiro di sollievo e finalmente posso stare in pace ma neanche il tempo di stare tranquilla che sento tutta la testa girare ed è come se qualcuno si fosse impossessato di me.
«Allison» sento una voce chiamarmi che non conosco e scatto subito in piedi presa dalla paura. «Allison...mia dolce e piccola ragazza. Non ascoltare nessuno di loro. Sei più forte di quello che credi. Sei potente Allison. Tu sei potente» mormora sottovoce sentendola nella mia testa ma si ferma subito quando sento un bussare più forte alla porta che mi fa sussultare e indietreggiare verso il lavandino.
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Harry Potter:Il prigioniero di Azkaban.
ФэнтезиAllison è una ragazza che ha sempre saputo che c'era qualcosa che non andava in lei....in primis i suoi poteri a cui non riusciva a dare una spiegazione fino a quando non riceverà la lettera per la scuola di magia e stregoneria, Hogwarts.Appena varc...
