L'anno appena trascorso era stato un vortice di impegni e sfide per tutti.
Nonostante i legami stretti e l'amicizia che li univa, i membri del gruppo avevano vissuto vite parallele, ognuno immerso in nuovi progetti e ambizioni personali.
La lontananza di tre mesi, inevitabile a causa dei rispettivi lavori, li aveva spinti a organizzare un momento speciale per ritrovarsi.
Guido fu il promotore dell'iniziativa.
Dopo essersi trasferito in Germania per lavorare come modello e ballerino classico in una prestigiosa compagnia, sentiva la mancanza degli amici.
"Capodanno da me," aveva scritto nel gruppo chat, aggiungendo: "Ho trovato un locale che sembra fatto su misura per noi. E poi, con me c'è sempre spazio per un po' di stile."
La sua proposta, accolta con entusiasmo, divenne il punto di riferimento per il loro ritrovo.
Ognuno arrivò carico di storie da raccontare.
Serena, con la sua consueta eleganza, parlò dei primi mesi intensi nella scuola di danza a New York, dove stava affinando il suo stile moderno con insegnanti di fama internazionale.
Carola, reduce da una stagione di spettacoli con la compagnia del balletto di Roma, descrisse le sue esperienze tra le coreografie classiche e le nuove creazioni contemporanee.
Victoria e Giulia, entrambe professioniste nel programma di Amici, portarono aneddoti dalle loro esibizioni, alternando battute a momenti più riflessivi sui sacrifici richiesti dal loro ruolo.
Sebastian e Umberto, anch'essi professionisti nella scuola di Amici, avevano raggiunto livelli di esperienza che li rendevano punti di riferimento nel programma.
Sebastian e Umberto, con la loro professionalità e carriera, si erano fatti strada nel mondo della danza, creando legami fortissimi con Giulia e Victoria. L'intensità del lavoro e la dedizione per il ballo avevano cementato il loro legame, non solo professionale ma anche personale, rendendo il gruppo ancora più unito.
Guido, che aveva invitato tutti al Capodanno, non poteva fare a meno di esprimere quanto fosse grato a Giulia e Victoria per avergli permesso di legare, maggiormente con Sebastian e Umberto. Grazie a loro, il gruppo di amici si era allargato e solidificato.
Christian, invece, condivise i retroscena della sua tournée in Italia, parlando delle città visitate e delle emozioni di esibirsi ogni sera davanti a nuovi pubblici.
Alex, da parte sua, raccontò dei suoi concerti, degli arrangiamenti su cui stava lavorando e delle collaborazioni musicali che lo avevano tenuto occupato nei mesi precedenti.L'unico assente era Mattia, che non aveva potuto unirsi a loro perché, dopo un infortunio, era stato riammesso come alunno ad Amici.
Il locale scelto da Guido era una fusione di nostalgia e modernità. Situato in un edificio storico, combinava elementi della cultura disco anni '70 con dettagli tecnologici e contemporanei. Pareti di LED proiettavano forme geometriche, mentre una gigantesca palla a specchi dominava la sala principale, riflettendo fasci di luce su un pavimento che sembrava liquido per via del suo effetto specchiato.
Christian e Victoria furono i primi ad arrivare.
Victoria indossava un abito lungo color avorio, elegante nella sua semplicità, con un taglio che scivolava morbidamente sulle sue forme. Christian, accanto a lei, era altrettanto sobrio: camicia nera, pantaloni scuri e un blazer grigio che sottolineava il suo stile casual ma ricercato.
Guido arrivò poco dopo, indossando una camicia nera con dettagli dorati, che sembrava riflettere le luci del locale.
Serena, sempre impeccabile, scelse un vestito nero minimalista, mentre Carola optò per un abito azzurro cielo con un delicato corpetto di paillettes.
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Portami a ballare
FanficNarrazione in terza persona. Pura immaginazione Dal capitolo 11: "Sulle note di quella canzone incalzarono i loro passi aumentandoli progressivamente. Lui prese tra le proprie mani il suo viso, a differenza sua che alzava verso l'alto le braccia. ...