Finalmente ora avevo tutto il bagno per me. Mi feci una doccia veloce e mi vestii. Leggings neri e maglia nera dei Metallica.
Jeff mi aspettava in camera, seduto sul letto.
Che dici, andiamo a fare un giretto? Mi chiese divertito, e io gli risposi di si, anche se ero un po' titubante.
Uscimmo di casa e andammo al centro commerciale, ma non comprammo nulla. Solo un po di zucchero filato. Poi al parchetto della città.
Il parchetto era grande e pieno di alberi. In mezzo ad esso un laghetto artificiale con una piccola cascata e un grazioso ponticello di legno di acero. Era il posto ideale per parlare. E fu quello che facemmo. Cominciammo a parlare.Io: io conosco la tua storia. Non hai una famiglia, vero?
Jeff: in teoria no...
Io: e in pratica?
Jeff: in pratica ho la migliore famiglia che si possa desiderare. Tu?
Io: né in pratica né in teoria.
Jeff: posso regalarti una famiglia?
Io: ma anche n...
Mi prese per mano appena prima che potessi rispondere e mi portò di corsa fuori dalla città. Ma dove...
Mi disse che mi stava portando dalla famiglia migliore del mondo. Ma io non volevo. La famiglia non è importante. Ma lo seguii senza dire nulla.
Ci incamminammo per il sentiero dietro alle fabbriche della città. Gli uccellini cinguettavano, ma io avevo sempre avuto timore delle grandi fabbriche e quella situazione non era delle migliori per me. Forse jeff avvertì che non mi sentivo molto bene lì, fatto sta che mi prese per mano e corremmo più forte che potemmo.
Arrivammo in un prato grande e nero. Era un posto fantastico. Mi fischiavano le orecchie dal silenzio assordante che c'era. Ma mi sentivo bene lì. Poi jeff mi indicò una grande casa diroccata. Lì dentro c'è la tua famiglia.Scusate se il capitolo è cortoooo non ho idee D:
Ma me ne verranno tranquilli e.e XD
Taaaohhh
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ChangingLife≈L'incontro con Jeff the Killer
FanfictionEmy è una ragazza di 16 anni. La sua vita cambierà in un solo giorno. Sarà per l'incontro che ha fatto o è la sua natura sin dall'inizio?