Festa,vestiti,abbracci compromettenti

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Non riesco a starvi lontana é giá!Nuova inspirazione e quindi nuovo capitolo!
Grazie mille del sostegno
Ciauuu

Lallasuper

Oggi é sabato e io e Diana abbiamo deciso di uscire un po' a comprare un vestito per la festa a casa di un tipo ...non so chi,so solo che ci vanno tutti i ragazzi di 3° e la mia cara amica ha deciso di trascinarmi pure lì.
Sono davanti a casa sua e aspetto che scenda,é lenta come la messa cantata.
"Alla buon'ora!"
"Ahaha scusa" e mi abbraccia,ricambio e poi ci incamminiamo come due drogate verso il centro commerciale.
"Chloéeeee guarda quel negozio che vestiti haaa"e mi trascina dentro.
Inizia a provare 10.000 vestiti fino a quando urla
"Guarda questooo"
Ha un meraviglioso vestito rosso corto con un fiore al centro del cinturino fatto di strass.
"Diana sei un'incanto" dico sistemandogli i capelli neri.
"E ora tocca a te!!"
Mi trascina nel camerino e mi porta una valanga di vestiti.
Ne ho giá provati un sacco ma nessuno che mi convinca.
Non mi vedo bene messa così.
Prendo tra le mani un vestito bianco sopra e nero sotto,la gonna é tutta arricciata.
Sembrerò una bomboniera.
Lo indosso e rimango sbalordita,il vestito é meraviglioso.
"Diana può andare?"
"Certooo"
Compriamo i vestiti e usciamo a prendere un gelato.
"Non vedo l'ora di farlo vedere a Jake!"
Diana ha lo sguardo fisso di fronte a noi e la sua espressione sul viso é di incredulitá.
Alzo lo sguardo e vedo Jake che abbraccia una ragazza.
Okay ora mi sale il nazismo.
Mollo le borse a Diana e vado verso Jake.
"E questa come me la spieghi?"
Balbetta un po' ma non risponde.
"Se preferisci abbracciare le altre ragazze io preferisco avere altri ragazzi.Bye bello!"
Vado prima che possa vedere le mie lacrime di rabbia e... tristezza.
Mi chiedo se la mia vita é normale.Per un attimo sei alle stelle e poi ti ritrovi a terra senza nessuno su cui appoggiarti.
Diana mi abbraccia e poi usciamo.
"Come cazzo si permette?"
"Si vede che non sono abbastanza!"
"Hai fatto un sacco di cose per lui,addirittura hai tolto il piercing sul labbro.." dice indicandomi la bocca
"E lui ti ringrazia così!"
"Lo so Diana lo so..."
"Su so che si sistemerá tutto"
"Lo spero proprio"
"Sta sera però vieni alla festa é!!"
"Si stai tranquilla"
"Andiamo a casa mia a prepararci"
"Ma sono solo le 3.. la festa é alle 8!!!"
"Abbiamo bisogno di tempo!!"
Non riesco a ribattere che stiamo giá correndo a casa.

Ci siamo fatte la doccia,fatto delle maschere,mangiato pop corn...distrutto la casa...
Insomma abbiamo passato il tempo e ora dobbiamo indossare i nostri vestiti e rendere le nostre faccie presentabili.
Diana tira fuori una marea di trucchi,gioielli e scarpe e li mette tutti sul letto.
In poco tempo lei é gia pronta e mi fa sedere su una sedia.
Dopo un po' di duro lavoro esclama
"Prontissimaaaaa"
Ho paura di sembrare una gallina ma trovo il coraggio di guardarmi allo specchio.
Uao.Non sembro io.
"Grazie Diana,non ne sarei mai stata capace."
Cerco di sorridere,ma ho voglia di piangere.
Ma trovo la forza nel pensare che magari sia stato solo un fraintendimento.
E mi incammino di malavoglia....

Dopo circa 10 minuti di camminata,infiniti e estenuanti,grazie ai tacchi vertiginosi,ci ritroviamo al luogo della festa.
Si sente la musica a palla pure fuori dalla casa e io mi stringo nel cappotto come se fosse uno scudo e metto piede nel luogo dove non vorrei mai entrare.
La casa di Jason.

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