《Pink Shopping》

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Pink

"Oggi è il venerdì della paga, Liam!" Strillai appena uscii dal bagno, indossando la mia maglietta color rosa gomma infilata nella gonna a pieghe con degli adorabili piccoli fiocchi sul davanti, converse basse rosa e, per completare l'outfit, delle parigine rosa. "Lo so!" Rise ripulendo il bancone mentre Niall sistemava le sedie. Gettai a terra il borsone a tracolla e trotterellai verso Niall. "Mi dai un passaggio." Gli sorrisi e lui roteò gli occhi scherzosamente mentre si lasciava cadere su una sedia. Mi sedetti su un tavolo e mi riapplicai il lucidalabbra.

"Te lo sei rimesso come minimo dieci volte solo oggi, Lou." Ridacchiò e feci spallucce mentre lo rimettevo nella borsa. "Il lucidalabbra non è mai troppo" gli feci scherzosamente l'occhiolino e lui finse di strozzarsi. "Stai zitto" gli sussurrai quando vidi che Liam stava entrando con i nostri assegni di gloria. "Grazie dolcezza" sorrisi ampiamente e baciai Liam sulla guancia, vedendolo svoltare gli occhi. "Lewis smettila di rubarmi il ragazzo!" Sbuffò Niall e io sorrisi innocentemente. "Whoops, scusa amore. Liam è un cucciolo così adorabile. Non è vero?" Tubai e pizzicai le guance di Liam.

"Mu lu dicfci sumple" Cercò di dire Liam, facendomi ridere ancora di più prima di lasciargli le guance. "In caso non lo avessi capito, ha detto 'me lo dici sempre'" canticchiai e diedi dei colpettini sul ciuffo di Liam. "Bene Nì, muoviamoci abbiamo dello shopping da fare!" Applaudii e saltai giù dal tavolo, afferrando la mano di Niall e trascinandolo dietro di me,  sicuro che non mi avrebbe seguito di sua spontanea volontà. "Salvami" piagnucolò verso Liam che si strinse nelle spalle. "Ci vediamo dopo, snowflake" tubò e lasciò un bacio sulla punta del naso del fidanzato prima di aprirci la porta. "Ciao Lima Bean! Buon pomeriggio!" Mi spostai e spinsi Niall verso la sua auto.

"Lou, devo per forza venire a fare shopping con te?" Brontolò Niall e io annuii vigorosamente. "Sei il mio giudice e il mio porta-sacchetti. Babe, l'abbiamo fatto così tante volte che ormai dovresti saperlo." Gli sorrisi da dietro la spalla prima di arrampicarmi sul sedile del passeggero. Niall mi imitò subito dopo. "TopShop?" Chiese mentre infilava le chiavi nel cruscotto. "TopShop" canticchiai in risposta e sorrisi come un idiota. "Magari TopShop può essere il nostro per sempre." Mossi le soracciglia in alto e in basso nella sua direzione e scoppiai in un mare di risate.

"Sei così stupido."

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L'espressione di Niall era a metà fra l'annoiato e l'irritato mentre reggeva tra le mani una pila di vestiti rosa. "Tutto okay lì tesoro?" Tubai, guardandolo da dietro la spalla. "Sono abbastanza color pesca ma, a parte quello, sto bene," sorrise, accorgendosi del po'di sarcasmo che aveva messo nel tono di voce. "Questo è lo spirito giusto!" Esclamai e lui roteò gli occhi quando appoggiai sulla catasta di vestiti un top corto con sopra la scritta 'non ho niente da mettermi'. "Se finisci al verde di nuovo, non userai i miei soldi per comprarti le scarpe" mi avvertì e io feci spallucce.

"Allora prendo solo questi." Gli sorrisi e lo guidai verso la cassa. "Lou, mio caro cliente" Louise, la mia cosiddetta sosia, mi sorrise a trentadue denti e mi avvicinai a lei. "Eccomi" ridacchiai e feci la faccia a cupcake con le mani sotto il mento. "E Niall! Oh povero Niall!" Tubò e gettò i vestiti sul bancone con un tonfo. "Hei" Niall ci raggiunse e lo colpii scherzosamente con un fianco mentre Louise passava i miei vestiti e cose varie.

"Oh! Oggi da Starbucks è entrato un ragazzo sexy e oh mio dio ti verrebbe da piangere se lo vedessi" presi un respiro e appoggiai le mani sul bancone. "Continua!" Esclamò, sempre continuando a passare i miei vestiti mentre mi guardava. "Ha questi occhi color smeraldo, dei fottuti piercing, tatuaggi su tutte le braccia, dio le sue braccia, e la sua voce è così. Dannatamente. Sexy.  È la cosa più sexy che tu possa mai sentire ed è semplicemente un dio del sesso in tutto e per tutto." Iniziai a divagare, le mie guance che si accendevano solo pensandolo. "Sai almeno il suo nome?!" Squittì e io annuii animatamente.

"Harry" soffiai, agitando le mani per farmi aria. "Un nome così sexy per un dio del sesso. Proprio come Channing Tantum," lei sospirò sognante mentre digitava il totale e le porsi la mia carta. "Anche meglio," aggiunsi, il dorso della mia mano appoggiato alla fronte come se stessi per svenire. "Giuro ragazzi che voi siete dei fratelli separati alla nascita" mormorò Niall mentre Louise mi restituiva la carta. "Ne abbiamo già parlato dolcezza" lei sorrise e Niall mimò una pistola con le mani, fingendo di spararsi in testa. "Hei, calmatevi. Sarai con Liam tra poco" gli assicurai e Louise annuì.  "Sarò presto fuori di qui anche io" disse e porse a Niall i sacchetti con i vestiti.

"Buona giornata!" Cinguettò e le soffiai un bacio prima di uscire dal negozio. "Al negozio di scarpe!" Applaudii e mi arrampicai di nuovo nell'auto, lasciando a Niall il problema dei sacchetti con i vestiti. Salì in auto alcuni minuti dopo, stropicciandosi gli occhi dalla stanchezza, improvvisamente mi sentii male per il ragazzo biondo. "Possiamo andare a casa." Gli dissi gentilmente e sorrise assonnato prima di scuotere la testa. "No, no, no, possiamo fermarci al negozio di scarpe. Vuoi sempre che ti tenga le scatole?" Si offrì e scossi la testa facendo ondeggiare la frangia sulla fronte.

"Non fa niente. Puoi fare un riposino in macchina mentre guardo le scarpe, okay?" Gli sorrisi e lui annuì prima di sbadigliare e guidare fuori dal parcheggio. "Grazie Lou" mormorò e io annuii nella sua direzione. "Qualsiasi cosa per il mio migliore amico" canticchiai e mi appoggiai allo schienale. Dopo circa cinque minuti arrivammo al negozio (negozi) di scarpe, dato che faccio shopping in diversi negozi di scarpe. "In quale vado per primo?" Chiesi a Niall quando lo guardai. "Prendi prima gli stivaletti alla caviglia con il tacco, poi le vans, le converse e infine le TOMS perchè ci metti un sacco di tempo." Ridacchiò e io roteai gli occhi. "Fai attenzione lì e per favore, per favore, per favore, non fare sesso telefonico con Liam" sbuffai sonoramente e Niall arrossì. "È successo solo una volta!" Borbottò e gli tirai uno schiaffetto sul braccio prima di scendere dall'auto, mi liaciai la gonna e mi avviai verso TOMS perchè non faccio mai realmente quello che mi dice Niall, anche se sono io stesso a chiedergli consigli. Dopo TOMS, vans e converse, mi diressi dove di solito compro gli stivali, gli stivaletti con il tacco e cose varie. Entrai e fui sul punto di girarmi e tornare indietro perchè Dio del Sesso Harry è in piedi solo pochi scaffali più in là dell'entrata. Com'è possibile che io abbia visto un Dio del Sesso due volte in un giorno? È davvero un miracolo. Camminai verso gli stivaletti e mi nascosi dietro uno scaffale, avcovacciandomi in modo che potessi comunque osservarlo. Non si stava muovendo da lì, perciò avrei potuto fare shopping senza interruzioni. O almeno spero. Presi un respiro lento e profondo e continuai a tenere la testa bassa mentre mi guardavo intorno. Il rumore di sottofondo era abbastanza alto, perciò emisi uno stridio quando trovai gli stivaletti rosa a stampa floreale. Erano il paradiso. Avevo solo stivali neri e marroni, perciò trovarne un paio rosa è stato davvero perfetto. Presi anche un paio di anfibi rosa e neri e un altro paio marroni prima di precipitarmi verso la cassa, pregando dio che Harry non volga lo sguardo verso di me.

Appoggiai abbastanza velocemente le scatole e tirai fuori la carta. La porsi alla ragazza che stava mettendo le scatole nelle borse e la passò velocemente, vedendo che ero abbastanza agitato e andavo di fretta. "Grazie," sorrisi frettolosamente e afferrai le borse prima di camminare spedito fuori dal negozio. Lasciai andare un respiro che non sapevo di star trattenendo e mi passai una mano tra i capelli per poi avviarmi verso l'auto.

Aprii il portabagagli e ci misi le borse con le scatole vicino ai vestiti prima di sedermi sul posto del passeggero, sospirando profondamente e chiudendo gli occhi. "Perchè tanta fretta Tomlinson?" Niall ridacchiò mentre riaccendeva l'auto. "L'ho visto di nuovo." Soffiai e lui rise di nuovo. "Tu non puoi capire perchè stai con Liam e pensi che sia un dio del sesso" mormorai e mi coprii il viso rosso. "Esattamente il mio punto di vista." Niall sorrise e sbuffai. "L'unica che capisce è Louise" misi il broncio e lui mi tirò per scherzare un pugno leggero sulla spalla.

"Aw Louis non mettere il broncio, credo che Louise sia abbastanza di supporto per te" tubò e io feci spallucce. "Loooouuuuu" cantò e io roteai gli occhi. "Louise verrà al tuo appartamento in fretta okay?" Mi sorrise rassicurante e sospirai prima di annuire.

"Mi aiuti con le borse?"

"...va bene"

N/A
Okay, il capitolo precedente non aveva tre commenti ma che importa, avevo il capitolo pronto da un secolo e volevo aggiornare! Spero vi sia piaciuto :)

50 Shades of Pink > Larry [traduzione italiana]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora