Pink
Non appena Harry si lasciò cadere sul divano e ancheggiai sedendomi sulle sue gambe, Niall esplose con le domande.
"Cos'è successo la scorsa notte? Vi siete baciati? Avete fatto sesso? Che cosa sono questi disegni sul petto di Harry? Gli hai fatto il tuo primo succhiotto? Gli hai parlato della tua perversa ossessione di farti strappare via l'intimo di pizzo? È bravo con le mani? Cosa-"
"Stai zitto Niall e datti una fottuta calmata!" Lo interruppi e risi prima che potesse fare altre domande stupide o riguardanti il sesso. Le sue labbra si serrarono e guardai per un secondo il petto di Harry, sorprendendomi che ci fosse ancora il rossetto applicato. "Prima domanda," Miagolò Louise e roteai gli occhi scherzosamente. "La scorsa notte, ero fottutamente ansioso e giuro che il mio cuore mi stava cadendo da qualche parte sul marciapiede nel bel mezzo della passeggiata solo al pensiero di cosa avrei potuto dire," Iniziai e Harry rise. "E perchè stai ridendo?" Dissi insolente.
Lui scosse la testa in risposta e gli pizzicai il naso. "Procedi," Tossicchió Liam e gli lanciai un'occhiataccia. "Bene... Sono quasi crollato tra le braccia di Harry e l'ho solo utlato come se tutto il dannato mondo dovesse sapere che mi sono innamorato di questo stronzo punk," Indicai Harry dietro di me con il pollice dato che la mia schiena eta sul suo petto. "Potrei essere punk ma non sono uno stronzo," Sbuffò Harry. "Di certo ne sembri uno," Commentò Louise sottovoce e le lanciai un piccolo cuscino, facendola strillare. "Fammi parlare," Brontolai e lei alzò le mani in difesa.
"Poi, sì, ci siamo baciati," Ridacchiai e Niall esultò mentre gli altri due applaudirono soltanto. "Final-fottuta-mente!" Esclamò con gioia e io risi piano, coprendomi la bocca con la mano per tentare di nasconderla. "Inoltre non abbiamo datto sesso perchè è fottutamente stupido e sono io che ho disegnato sul suo amabile, sexy, snello torace che vi si presenta ragazzi, ma sarà l'ultima volta che lo vedete perchè è mio," Dissi possessivamente. "Per quanto possa apprezzare la sua bellezza, ho occhi per qualcun'altro," Niall rise sotto i baffi e Liam sobbalzò offeso, le mani sul suo petto. "Stai forse dicendo che io non sono sexy?" Piagnucolò Liam e io roteai gli occhi alla scena di fronte a me.
"Tutto questo succede quotidianamente?" Sussurrò Harry contro il mio collo. Ama farmi venire la pelle d'oca, non è vero? "Puoi giurarci," Ridacchiai. "Tu sei il numero uno nella mia lista, cucciolo," Tubò Niall e gli baciò la fronte per sicurezza. "Va assolutamente bene ragazzi. Amo essere il quinto incomodo. È davvero un fottuto sballo," Rise Louise sarcastica e io ridacchiai fragorosamente. "Hai bisogno di trovare qualcuno, Louise. E per favore, non trovare un altro stronzo che ti scarica dopo un mese," Sorrisi dolcemente e lei mise il broncio. "È fottutamente difficile! Gli stronzi sono sexy ma restano comunque stronzi," Piagnucolò lei e affondò il viso nello stesso cuscino che le avevo lanciato, piangendo pateticamente.
In momenti come questi, mi sento davvero dispiaciuto per Louise e questo succede in al cune occasioni, ad esempio quando usciamo con Niall e Liam o quando guardiamo qualche film romantico insieme. Povera piccola Louise. "Louise, dolcezza, gironzola semplicemente per Starbucks. Lì è dove troverai quel 'qualcuno'." Ridacchiai e lei mi lanciò un'occhiatacci una volta che ebbe tolto il cuscino dalla sua faccia. "Per te è facile da dire. Sono una patata imbarazzante che non riesce a proferire nemmeno una parola ad un bel ragazzo," Si lamentò lei e tubai. "Usalo come un vantaggio. A quanto pare, i ragazzi trovano attraenti anche le ragazze imbarazzanti ma sexy," Feci spallucce e lei sorpirò sonoramente prima che il suo telefono suonasse con un rumoroso beep.
"Ed ecco il mio segnale," Si accigliò e io ondeggiai sulle cosce di Harry per abbracciarla stretta. "Andremo a cercare dei ragazzi dopo," Sussurrai in modo che solo lei potesse sentirmi e si scostò con un ampio sorriso. "Vai a prenderli, tigre," La presi in giro e le tirai scherzosamente una pacca sul sedere mentre stava per andarsene. "Oi!" Rise e io feci spallucce a cuor leggero prima di salutarla con un gesto della mano prima che uscisse. "Allora chi ci sta sostituendo da Sarbucks?" Chiesi a Liam. "Erm credo Nick e Calum? No è il turno di Luke," Niall annuì e io sorrisi raggiante prima di girarimi per guardare Harry.
"Noi andiamo in cucina," Ammiccai verso di lui e gli feci segno di seguirmi con le dita mentre camminavo all'indietro verso la cucinba. Ridacchiai sfacciatamente vedendolo incespicare dietro di me mentre mi giravo in modo da dargli le spalle, ondeggiando di proposito i miei fianchi in qualche modo 'peccaminosi' da un lato all'altro. Mi sedetti sull'isola centrale e Harry si insinuò tra le mie gambe, le sue mani che scorrevano lentamente sulle mie cosce nude mentre circondavo il suo collo con le mie braccia. "Dov'è il bacio che mi avevi promeso?" Sollevai un sopracciglio e lui ridacchiò prima di sporgersi lentamente, sfregando il suo naso contro il mio.
mi sporsi ma lui si tirò indietro solo per fare il fottuto tentatore. Piagnucolai piano mentre cercavo di incontrare le sue labbra. "Harry basta," Misi il broncio e lui rise prima di appoggiare le sue labbra sulle mie. Mi aggrappai ai suoi ricci dalla sorpresa, emettendo un piccolo squittio smorzato dalla mia gola. Trattenni il fiato alla sensazione delle sue mani che viaggiavano sotto la mia maglietta mentre ci baciavamo, le sue dita danzavano sulla mia pelle. Mi contorsi e passai la lingua sul suo labbro inferiore, cercando di pregarlo per darmi accesso alla sua bocca.
Sorrisi contro le sue labbra piene ed accarezzai la sua lingua con la mia. Fatto divertente; lui non sa che ho un piercing alla lingua e mi ero perfino dimenticato di averne uno fino a quando si staccò con gli occhi spalancati. Io, essendo la piccola merda che sono, decisi di fare l'ingenuo. "Qualcosa non va?" Dissi dolcemente attorcigliando uno dei suoi ricci intorno al dito e inclinando la testa come farebbe un bambino di cinque anni. "Fammi vedere la lingua," Sussurrò, il suo tono di voce che mi faceva venire la pelle d'oca su tutto il corpo. "Perchè? C'è qualcosa che non va nella mia lingua?" Miagolai, mordendomi il labbro in modo adorabile e fissandolo nei suoi intensi occhi verdi.
"Fammi vedere la lingua, principessa," Insistette, stringendomi i fianchi provocandomi uno squittio. "Okay, okay," Sbuffai e tirai fuori la lingua facendogli vedere il percing con una pallina arcobaleno. Sorrisi quando gemette in approvazione, scavando nei miei fianchi con le dita. "Sei così fottutamente peccaminoso come osi offendermi in questo modo," Lui ridacchiò e ritirai lentamente la lingua nella bocca.
"Lo so che lo ami, tesoro," Ammiccai e mi allontanai lentamente, spostando scherzosamente le sue mani da sotto la mia maglietta, provocandogli un piccolo broncio. "Di' a Niall di preparare la colazione prima di raggiungermi di sopra," Feci le fusa e gli diedi un ultimo bacio sul mento prima di saltare giù dal balcone e correre verso le scale. Entrai nella stanza solo per essere spinto, strillando quando caddi sul letto. "Hey!" Miagolai, avvolgendo le braccia attorno al collo del mio fidanzato. Fidanzato. Suona meravigliosamente.
"Ciao," Lui sorrise e mi baciò il naso, arricciandolo subito dopo e facendolo esplodere in una risata perfetta. "Sembri un gattino," Tubò lui e mi baciò di nuovo il naso, facendomi squittire. "Bastah," Ridacchiai piano e lo guardai, i suoi occhi fissi nei miei e improvvisamente l'animo giocoso si spense. Mi leccai le labbra quando il mio sguardo finì sulle sue, rosse e piene. Sfregai le mie dita sulla sua guancia e giù sulle sue labbra, accarezzando delicatamente il suo labbro inferiore con il pollice. Mordendomi il labbro, lo fissai e sfiorai il suo mento con le dita, godendomi il silenzio rassicurante tra di noi mentre parlavamo con gli sguardi e tocchi delicati.
Mi sporsi leggermente in avanti e sfregai le mie labbra contro le sue, reggendo delicatamente il suo mento tre il pollice e l'indice per avvicinarlo. Sorrisi al modo in cui il suo petto vibrava per la sua risata. "Lo trovi divertente, Styles?" Lo presi in giro, facendo danzare le dita sul suo collo. "Per niente," Canticchiò lui e ridacchiai. "Allora baciami sciocco," Risi e portai le sue labbra sulle mie, baciandolo felicemente.
----
N/T
Avevo promesso che d'ora in avanti avrei aggiornato il lunedì perciò eccomi, anche se è tardi è sempre lunedì. Se ci sono errori di battitura o di qualsiasi genere non esitate a segnalarli, non ho ricontrollato.
STAI LEGGENDO
50 Shades of Pink > Larry [traduzione italiana]
FanfictionLouis è la definizione di rosa. Si veste di rosa ogni giorno. Indossa maglioni rosa, jeans rosa, scarpe rosa, rossetto/lucidalabbra rosa, perfino gonne rosa. Ama sentirsi carino. Ama sentirsi femminile. Harry è la definizione di punk. Ha tatuaggi sp...