La Storia di Tiffany. || Emis Killa

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Qualche giorno dopo, decisero di andare a fare una partita al Bowling, io ero negata, ma per staccare un po' dallo studio accettai.
Lorenzo: Tiffany ti passo a prendere per le 7.
Io: Ok, ci sentiamo dopo.
Lorenzo puntale come un orologio svizzero, si presentò davanti a casa mia, era vestito molto bene, una bella camicia nera, attillata gli metteva in evidenza i muscoli, che teneva spesso nascosti con felpa larghissime e tute della Adidas. Con i Jeans, i polpacci erano ben definiti. Indossava le lenti a contatto, credevo che si fosse vestito così perché al ritrovo fosse presente anche la ragazza che gli interessa.
Io: Ulalà! Come siamo eleganti!
Lorenzo: Le piace Mademoiselle??
Io: Si molto.
Lorenzo: Si accomodi in macchina.
Io: Con piacere.
Lorenzo aveva una bella e veloce macchina e in meno di mezz'ora ci trovammo davanti al Bowling. Entrammo a braccetto e tutti iniziarono con i loro sorrisini maliziosi, di solito consideravo Lorenzo come un amico molto ricco che si vestiva come uno sbandato e solo per le maxi feste che organizzava dava il meglio di se, ma stasera invece non era così.
Arrivarono Emiliano e Stefania e tutti iniziarono a urlare 'Auguri Emiliano! I 18 sono arrivati anche per te! Che bella coppia! Baciatevi! Il primo bacio da diciottenne va a quella figa della tua ragazza!'.
Emiliano e Stefania si baciarono ed io capii finalmente il motivo di quel ritrovo, era il compleanno di Emiliano.
Iniziammo a giocare a Bowling e tra uno strike e l'altro i due innamorati si davano sempre un bacio, mi resi conto però che non c'era nessuna ragazza che non conoscevo o che fosse libera che potesse piacere a Lorenzo.
Ad un certo punto rimasi da sola sul divanetto, io amo osservare la gente, mi sembra di vedere un film da vicino.
Lorenzo si avvicinò a me.
Lorenzo: Eii principessina cosa ci fai qui tutta sola?
Io: Beh mi piace osservare la gente.
Lorenzo: Ti piacciono soprattutto i baci eh?
Io: Ma che cosa dici?
Lorenzo: Anche a me piace osservare, e da come guardi Stefania baciare Emiliano s'intuisce che ti piacciono i baci.
Mi voltai e lo guardai negli occhi, erano fottutamente belli, con le lenti il suo colore azzurro splendeva e non riuscii a non perdermi.
Lorenzo notò la mia spensieratezza, e si avvicinò sempre di più, con la punta dell'occhio vidi Emiliano che ci fissava, ebbi pochi secondi per decidere cosa fare, ripensai a tutti i momenti passati con Lorenzo, tutte le volte che mi coccolava, che pensava a me, che mi passava a prendere, lui si meritava veramente un bacio e non solo quello da me. In qualche secondo mi avvicinai e posai le mia labbra sulle sue rosse e carnose, continuammo a baciarci per qualche minuto e lui mi abbracciò stringendomi tra sue braccia.
Ero veramente felice, la cosa che rendeva quel momento ancora più epico e da film era che Emiliano stava guardando tutto.