Bloody Lips [h.s.]

Ventiduesimo Capitolo

Siamo seduti intorno al fuoco. Ha finalmente smesso di piovere, anche se ora fa molto più freddo di prima e l'umidità dell'acqua ha reso i miei capelli inguardabili.

Avvicino le mie mani al falò per provare a scaldarmi; la legna davanti a me si scioglie lentamente nella fiamma con un lento screpitio.

Guardo le bacche che Harry ha trovato sui rami più alti dell'albero. Ne è rimasta una manciata sul terreno, e storto la bocca in una smorfia disgustata. Mi manca il Mc Donald's.

"Bliss, avevi fame. Mangiane qualcuna"

Ho gli occhi ora sul riccio; le sue iridi di un verde più chiaro grazie alla luce del falò, le mani appoggiate dietro di sé.

Sospiro pesantemente e lancio un'altra occhiata diffidente a quelle palline violacee.

"E se sono velenose?"

Niall tossisce, continuando a strafogarsi della sua porzione di bacche e sorridendo di tanto in tanto ad un Liam un po' più presente. Roteo gli occhi al cielo per il suo tempismo e torno a Harry, che ha un'espressione soddisfatta. Mi fissa e alza un sopracciglio.

"Niall sembra addirittura apprezzarne il sapore, oltre ad essere ancora vivo"

Sbuffo, passandomi le mani tra i capelli. Mi stringo le gambe al petto e abbasso il capo.

"E se ho un'allergia? Se le mie bacche hanno qualcosa che non va? Se.."

Con uno scatto il riccio ruba una bacca dal mio mucchio e me la sventola con le dita davanti al viso.

"Man-gia."

Scandisce impaziente.

A quella vicinanza il frutto risulta ancora più sporco e meno invitante. Irrigidisco la mascella e prendo tra le sue dita l'acino. Inizio a studiarlo da ogni angolazione e sento Harry sbuffare sonoramente.

"Sei impossibile!"

Fisso il suo viso con odio.

"Forse non avevo poi così tanta fame!"

Non so se risulto convincente perché lui ridacchia con superiorità.

"Ah davvero?"

"Va bene, va bene. Provo ad assaggiarla. Se mi fa schifo o qualcosa si muove al suo interno, la sputo"

Sento Niall ridere alle mie spalle e arrossisco accennando un sorriso.

Strizzo gli occhi e, prendendo un lungo respiro, mordo la bacca rapidamente, concentrando la mia mente sul rumore lontano di un gufo o sul brusio delle voci di Niall e Liam.

È molto aspra, ma sopportabile. Apro lentamente gli occhi e vedo il riccio fissarmi per poi roteare gli occhi al cielo.

"Ci voleva tanto, vero?"

Incrocia le braccia al petto e io finisco di mangiare il frutto; tossisco leggermente sentendolo scendere lungo la gola.

"Ehi ragazzi! Che ne direste di fare qualcosa da faló?"

Mi volto verso Niall e corrugo la fronte.

"Cosa intendi?"

Si stringe nelle spalle e si lancia in bocca la sua ultima bacca.

"Tipo storie o.. Qualsiasi cosa!"

Harry accanto a me sbuffa.

"Non so raccontare storie"

Io ridacchio e guardo Liam; sembra cercare di sorridere.

"Ohh dai Harry! Le tue barzellette penose andranno benissimo"