Lettere

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Un unanime brivido percorse tutta la sala sottoforma di mormorii, sguardi, piccoli gesti. Istintivamente James prese la mano di Star stringendola forte. La ragazza capì la sua paura. "Non io Jame, sono un osso duro, ok?"

"Non sappiamo ancora le dinamiche di questo incidente ma vorremmo che voi vi sentiste al sicuro. Per questo dovrete tutti aiutarci e accettare con pazienza alcune restrizioni nella vostra libertà: avrete orari fissi, sarete accompagnati ovunque dai professori e uscire di notte se prima era proibito ora potrebbe addirittura farvi espellere, se non volete collaborare mettete a rischio voi stessi ma anche il buon nome della scuola. Mangiate e dividetevi per classi i vostri professori della prima ora vi accompagneranno in aula." Silente si risedette.

"Chi è scomparso?" Domandò Sirius a bassa voce sporgendosi sul tavolo per farsi sentire anche da James e Star seduti davanti a lui e Remus.

"Non lo so... forse..." Star si alzò borbottando e si avvicinò al Caposcuola di Grifondoro nonché loro compagno di squadra Malcolm Rich. "Hei." Cominciò lei sedendosi di fianco al ragazzo che alzò lo sguardo sconsolato.

"No, Star, non posso dire nulla." La bloccò lui.

"Oh, dai! Nemmeno il nome di chi è scomparso?" Fece la ragazza.

"Si chiama Thomas Dellaway, Corvonero, quarto anno. Non chiedermi altro."

"Grazie." Star tornò tra i Malandrini. "Un Corvonero del quarto. Dellaway. Lo conoscevate?" Li informò.

James e Sirius scossero la testa, Remus invece spalancò la bocca."Thomas Dellaway? Loro no, ma tu si! Non lo ricordi?"

"Hem, no... esattamente cosa dovrei ricordare?" Domandò lei completamente spiazzata.

"Quest'anno, era appena forse due mesetti fa..." Cominciò a raccontare Remus.


Star e Remus erano di ritorno dalla loro lezione di Rune Antiche e stavano chiacchierando nel corridoio non troppo affollato.

"Ma tu non avevi deciso di lasciare Babbanologia? Come mai alla fine hai scelto di lasciare Aritmanzia? Mi sento così sola ora!" Chiese la ragazza.

Lui sbuffò. "Oh dai, era una materia troppo difficile e in più non mi interessava molto, poi volevo stare con voi a Babbanologia. Non puoi lamentarti, comunque, non ci vai praticamente mai a lezione di Aritmanzia! Ti fai solo passare gli appunti!"

"Ovvio! Tu non ci sei, e quindi non ci vado!" Replicò Star sorridente anticipandolo di qualche passo e poi voltandosi indietro per fargli una linguaccia finendo così tra le braccia di un ragazzo alto, dai capelli color grano e decisamente carino. "Oh, scusami tanto! Non so proprio come..."

"Tranquilla." La interruppe lui sorridente. "Non posso certo dire che sia stato un dispiacere, comunque nemmeno io guardavo dove stavo andando quindi dovrei scusarmi anche io. Se ti invitassi a bere qualcosa ad Hogsmeade per ricambiare? Infondo da questo scontro io ci ho guadagnato di avere una ragazza bellissima come te tra le braccia mentre tu probabilmente sarei semplicemente inorridita di fronte al mio aspetto o potrei averti anche fatto male."

La ragazza rise con sincerità. "Ma scherzi? Sei molto carino, dovresti avere più autostima. Sono Star Potter comunque e..."

"Star, certo! Era ovvio, sei famosa. Peccato, hai già un ragazzo, giusto? Esci con Dennis, se non mi sbaglio. Non voglio certo mettermi tra voi! Sono Thomas Dellaway di Corvonero, lieto di averti conosciuto, Star Potter, ci si vede in giro. Magari il prossimo anno." Detto questo se ne andò.


"Credo che siamo in ritardo per Erbologia." Le ricordò Remus.

La ragazza si voltò sorridente verso di lui. "Giusto! Andiamo."

Si cambia all'improvviso - 3° annoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora