Capitolo 19

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"I'll pick my poison and it's you,
Nothing can kill me like you do."

Rita Ora - Poison

Un bussare alla porta mi sveglia.

"Erica?" La voce di mio cugino mi fa aprire un occhio, per farmi tornare alla realtà. Ordino mentalmente al mio culo di alzarsi ma non sembra voglia capire.

"Non sperare io ti apra, il mio corpo non mi risponde." Dico con voce rauca mentre quello strano essere che ho di cugino viene un camera mia con una maglietta e dei boxer. "Eieieiei è troppo presto per questi scherzi." Gli indico le lunghe gambe magre nude, se non per quei boxer orribili.

"Tra cinque minuti mia mamma va via, quindi ti conviene svegliarti e prendere quelle pastiglie per il mal di testa prima che torni." Mi consiglia, lasciando la camera subito dopo per ritornare a giocare ad un gioco, che lo fa piuttosto sperare.

"Aspetta Loré come fai a saperlo?" Urlo per farmi sentire e sento un mugolio da parte della mia amica addormentata.

"Sono venuto a prenderti dopo che mi hai telefonato dicendomi che non trovavi un taxi perché scopava con un transformer e a quel punto ho capito che eri brilla." Mi rivela e subito congelo. Cos'altro ho detto ieri sera? "Ed eri con Tiberia. Non dovresti stare con loro." Mi rimprovera.

"Sto con chi cazzo voglio." Rispondo acida andando verso la cucina e prendendo le Moment Act capsule molli. La digerisco con del succo, poi ne porto una alla mia amica che si sveglia con un verso poco umano.

"Ghmrn." Mormora e apre gli occhi. Prende subito la pastiglia, si guarda accigliata attorno e si rimette a dormire.

Un'ora dopo ci ritroviamo a tirarci addosso dei palloncini. Non si sa come, li abbiamo trovati in garage e, sapendo che Lorenzo odia quando faccio scoppiare i palloncini, li abbiamo presi e gonfiati tutti, proprio perché gli vogliamo bene. Non è vero, vogliamo solo che ci lasci casa libera.

"Dai ragazze!" Ci urla quando, tornando dal bagno, vede una ventina di palloncini a terra. "Aaaaahh!" Un urlo poco mascolino esce dalla sua bocca quando comincio a scoppiarne uno, con un sorriso sornione. "Cosa volete, d- Aaaah!" Urla e noi ci guardiamo consapevoli.

"Potresti andare a rompere un po' i coglioni ai tuoi amici?" Chiedo.

"Cosa volete fare?" Ci guarda male e so che vogliamo invitare Tiberia e i suoi amichetti.

"Invitare gente." Rispondo solo, senza dargli informazioni di alcun genere.

"Tiberia e gli altri?" Domanda corrucciato.

"Sì." Mormora la mia amica.

"Vorrei restare allora." Sfida, con uno sguardo severo. Ma va a zappà a' vign.

"Non ti danno fastidio?" Chiedo, sperando che incominci a farsi una vita.

"Vorrei capire com'è bello stare tra loro." Già sta pensando brutte cose, lo so. Si muove come un raro esemplare di biscia afroamericana che sguazza tra miriadi di palloncini colorati- si ehm okay.

A: Matteooooh
Oh vieni qui e porta anche gli altri.
Una Erica, cia.

Da: Matteooooh
Ciao rara pianta Erica che cresce nei giardini del mondo, why you ask me thiz?

A: Matteooooh
Perché si. Mia zia starà via per ore però c'è mio cugino a casa.

Da: Matteooooh
Ah okay shalla. I'm coming.

"Tra un po' arrivano." E con questo, mi butto sul divano, aspettando dei maniaci.

"Erica metti della musica." Mi chiede sotto forma di ordine la mia migliore amica. La accontento, sapendo quanto testarda è, mettendo Poison di Rita Ora e subito viene ad abbracciarmi da dietro, muovendo I fiachi e saltando, come se io fossi un santodio di maschio.

"Daii balla con me perfavooreee." Allunga le ultime vocali di perfavore con un tono lamentoso e inizialmente mi rifiuto. Ma poi parte Where Are Ü Now di Skrillex, Diplo e Justin Bieber, che tra l'altro non avrei mai pensato di ascoltare, e il mio corpo inizia a muoversi a ritmo di musica senza il mio consenso. Steph mi salta addosso e in quel momento sentiamo delle mani che applaudiscono. Mio cugino ci guarda vagamente divertito con le braccia incrociate al petto metre Matteo, Jared e Alberico ci applaudono sornioni. Noto solo ora che addosso abbiamo solo una maglietta, la mia fortunatamente più lunga invece quella di Stephanie più corta sulla pancia. Merda. Spengo la musica.

"No dai Eri, perché hai spento la musica? Solo perché sono arrivati loro?" Mi guarda male Steph mentre Lorenzo si siede sul divano.

"Perché Lorenzo ha un po' di febbre." Guardo supplicante mio cugino che, dopo aver visto la mia faccia da cane bastonato, annuisce.

"Non me lo avevi detto!" Steph si mette le mani sui fianchi e mi guarda con occhi da rimprovero.

"Ti sei alzata 5 minuti fa, e la prima cosa che mi hai chiesto è stata se mettevo la musica." Mi sto arrabbiando. Dio, non mi ha neanche salutato.

"Eh ma cazzo potevi dirmelo così magari non gli scoppiavamo i palloncini in faccia e non ti chiedevo di mettere la musica!" Risponde arrabbiata. Cosa? Stiamo davvero litigando su una bugia?

"Ragazze." Ci ferma Jar mettendosi in mezzo, dato che durante questa piccola discussione ci siamo avvicinate. Indietreggiamo e solo ora noto la mano di Albe appoggiata alla sua schiena. Decido di ritirarmi in camera, segretamente sperando di essere seguita da Jar o Matt. Preferibilmente Matteo. Lo conosco meglio si.

"Erica, posso entrare?" Chiede Matteo facendo spuntare la sua testa dalla porta e solo ora capisco che i desideri si avverano se è quello che vogliamo veramente.

Scusatemi MA IL CAPITOLO MI SI È ELIMINATO BEN 2 VOLTE E DIO QUESTA È QUELLA CHE FA PIÙ CAGARE TRA LE TRE, MA NON MI RICORDO LE ALTRE BHO IO,. SI, VIRGOLA E PUNTO MH. Comunque San Lorenzo, auguri Favi. Oggi un anno fa Lorenzo ha raggiunto il traguardo di un milione di iscritti e in questi momenti pensi "ma da quanto cazzo lo seguo?" Io dai 150k iscritti, voi? E un anno fa sono entrata nella 5sos fam. È stato un giorno indimenticabile.

Raccontatemi da quanto seguite Favi e scusate ancora per il ritardo e per quello che ho scritto, solo non mi andaa modificare il capitolo e lasciarvi ancora senza.

SHE'S KINDA HOT FOR THE WIN.

Mistake || Matteo Tiberia (Crookids)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora