Unforeseen|z.m

Chapter 12

ZAYN POV.

Lanciai la giacca sul divano e andai in cucina;dopo una serata in discoteca ci voleva una bella birra.

Ogni volta che andavo in discoteca era la solita storia,forse,questa volta un po' meno.

Aprì il frigo,presi una birra e mi accomodai sul divano.

Santo cielo,mi sentivo sfinito.

Presi un sorso della birra e l'appoggiai sul mobiletto di fronte al divano.

Ridacchiai.

No,non ero ubriaco.Pensavo al solo fatto,che io fossi diventato un professore di matematica e ancora andavo in giro nelle discoteche con i miei amici e perfino una ragazzina verso i 18 anni mi attraeva.

Imbecile.

Presi la bottiglia dal tavolo e ne presi un altro sorso,quando suonarono alla porta.

Chi cazzo era alle 2:00 di notte?

Mi alzai,lasciai la bottiglia sul tavolo del soggiorno e mi diressi verso la porta.

Appena aperta la porta un Harry agitato si presentò davanti.

Ridacchiai.

Aveva bevuto?

-"Che fai mi fai entrare o resti a ridacchiare?"-mi spostai e lo feci entrare.

-"Sei ubriaco?"-continuò Harry.

Forse un pochino,ma non molto.

-"Hai visto la bottiglia?"-lui annuì-"Comunque no,non sono ubriaco.Forse un po',ma è tutto ok."-lo vidi accomodarsi sul divano e farmi segno di seguirlo.

Tranquillo Harry,fa pure.Accomodati,bevi una birra e se proprio vuoi dormi da me.

Ridacchiai.

Parlavo da solo.

-"No!Tu sei completamente ubriaco."-affermò Harry,scuotendo il capo.

-"Vuoi una birretta?"-cambiai discorso,era meglio evitare certi discorsi con me.

Lui annuì e io andai in cucina per prendere una birra.

Mi sedetti accanto ad Harry e ripresi la mia birra.

-"Allora che sei venuto a fare?Sai com'è la gente dorme a questo orario."-lo presi in giro.

Sicuramente,non era questo l'orario per presentarsi da un amico.Era ovvio,ognuno c'era nel momento di bisogno dell'altro.

Ma cazzo,no alle due di notte.

-"Devo parlarti seriamente."-cambiò espressione in volto e io mi sistemai.

Era serio e la cosa mi inquietava.

Dai,cazzo,stiamo parlando di Harry,Harry Styles.

-"Di cosa si tratta?"-

-"Di Chanel."-CAZZO.

Non potevo ascoltarlo,non potevo ascoltare che lui l'avesse toccata,non potevo ascoltare che lui e lei avessero fatto l'amore .

Io,ero la persona sbagliata.

E cazzo,lo sapevano entrambi.

Lui fece un sospiro e il mio cuore perse un battito,non poteva esser successo.

-"Cazzo,Harry,parla."-sbraitai.

L'agitazione mi divorava.

E forse anche l'ansia .

-"Intanto cerca di calmarti e fammi parlare."-io annuì e presi un sorso dalla birra-ormai finita-.

-"Questa sera Chanel mi aveva chiesto di stare insieme..."-