Confessione

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Stefania's p.o.v.

《Allora sei stata tu a rubarmelo?!》grida Junho facendo penzolare il portachiavi davanti alla mia faccia.

E adesso cosa gli dico?

Non posso fingermi innocente.

D'altronde.. quale prova migliore avrebbe potuto avere, se non quella di smascherarmi lui stesso?

《I-io..》balbetto.

《Stefania, hai fatto veramente una cosa del genere? Hai rubato tu il portachiavi?》mi chiede Nichkhun confuso e arrabbiato.

Junho mi precede dicendo:《Certo che lo ha rubato lei! Ma cacchio, gliel'ho preso io dalla tasca! Chi altri può essere stato se non questa piccola ladra maniaca?! Te la farò pagare!》

Vedo la sua mano avvicinarsi alla mia guancia.

Un 'ciack' sonoro risuona per tutta la stanza, io urlo dal male e lui corre via.

《Junho! Junho, aspetta!》urlano Taecyeon e Chansung, correndogli dietro.

La mia guancia fa male.

Quel tipo ha osato darmi uno schiaffo.

Mi ha dato veramente uno schiaffo!

《Stefania...》inizia Nichkhun avvicinandosi a me.

《Lasciami in pace!》urlo, correndo verso la mia camera.

Mentre corro, inizio a piangere.

Come ha potuto?

Io volevo solo fargli un favore, lui erroneamente mi ha colto in fallo e ora mi ritrovo con il suo grande odio nei miei confronti e una guancia arrossata.

Oh, no.

La mia camera è di fronte a quella di Junho.

Lui sicuramente è lì dentro, e Chansung e Taecyeon stanno dando pugni sulla sua porta.

《Junho! Avanti, apri! Ma che hai?!》

《No! Lasciatemi in pace! Sono troppo incazzato per non sfogarmi sul primo che capita! 》

Così Chansung e Taecyeon decidono di tornare indietro, ma... mi vedono.

Mi lanciano un'occhiata di disprezzo, e mentre mi passano di fianco, Taecyeon mi dice piano: 《Vergognati》

A quel punto piango ancora di più.

La prima cosa che uno dei miei idoli mi ha detto è stata un'offesa.

Non posso stare tranquilla e serena nemmeno qui.

Entro in camera mia, sbattendo la porta, e mi metto a cazzeggiare sul cellulare.

Non sono in vena di ascoltare k-pop, adesso.

Mi ricorderebbe troppo loro.

Dopo circa mezz'ora, sento dei passi.

Probabilmente è Chansung che sta tornando in camera sua a prepararsi.

Ma contrariamente a ciò che pensavo, ritorna alla carica tartassando Junho.

《Junho! Junho! È ora di iniziare le prove!》urla dando un pugno alla sua porta.

《No, oggi non sono in vena. Andate voi》sento rispondere.

《Come sarebbe a dire?! Tu fai parte del gruppo, tu DEVI provare! Hai perso un portachiavi, e lo hai ritrovato! Ora che hai?!》

Sento che Junho apre la sua porta.

《Che ne sai tu di come sto?! Nessuno qui mi capisce! Ca**o!!! Lasciatemi in pace!》grida.

《Junho, stai delirando! Fammi entrare e parliamone da uomo a uomo! 》dice Chansung, cercando di entrare.

Allora, per sentire meglio cosa dicono, mi avvicino alla mia porta e, togliendo la chiave, metto l'occhio nel buco.

Vedo Junho, appoggiato allo stipite, che piange:

《Io ci sto male!!! Capisci?!》

《Dai, calmati, ora. Se vuoi io sono qui per parlare. Sfogati pure》

《I-io... non mi aspettavo che proprio lei mi avesse rubato una cosa per me così preziosa. Ci sono rimasto di merda. Non riuscendo a trattenere la mia delusione e rabbia, l'ho schiaffeggiata, ma non volevo farlo!》piagnucola Junho fra lacrime e singhiozzi.

Cosa significa che non voleva farlo? Mi ha fatto un male cane!

Chansung resta in silenzio, e Junho continua:《Quel portachiavi... me lo regalò mia zia quando ero piccolo. I miei genitori erano spesso via per lavoro, e mia zia veniva a badarmi. Sapeva che io amavo cantare e ballare, e sembrava entusiasta di questo, mi portava sempre a lezioni di canto e ballo, era davvero una zia fantastica... Poi un giorno si ammalò di cancro, e, poco prima di morire, quando io compii 10 anni, mi porse questo portachiavi, dicendo che era per me e mi avrebbe ricordato lei, quando non ci fosse stata più. Da quel giorno me lo porto sempre in tasca, alle prove, ai concerti, quando dormo... sempre. E vedere che quella lì me lo ha rubato, mi ha fatto stare veramente male... capisci ora?!》

Che cosa?!

I-io... ho veramente fatto una cosa così crudele?

Ora che so la verità, seppur avendo origliato, sarebbe meglio che andassi a scusarmi.

Ma non posso farlo adesso, c'è anche Chansung lì con lui, e io ho bisogno di parlarci da sola, faccia a faccia.

《Capisco, Junho..》risponde Chansung 《quel furto non avrebbe fatto piacere nemmeno a me, questo posso garantirtelo. Ora pensa positivo, pensa che lo hai ritrovato. Stefania, che prima mi pareva una ragazza in gamba, ora non conta nulla, dopo che ti ha ridotto così.》

《È.. è proprio questo il problema》balbetta Junho.

《Eh? In che senso?》

《L-lei.. diciamo.. non mi è del tutto indifferente》

Aspetta, aspetta, cosa ha appena detto?!

Oddio, se non gli sono del tutto indifferente, vuol dire che mi odia proprio.

Come farò a riparare ai miei torti e a farmi perdonare?

La faccia di Chansung è incredula:《Junho, ma che dici?》

《I-io.. credo che lei mi piaccia》

《C-che.. che cosa?》

《Sì, lei mi piace》

MA COSA...?!

Sicuramente sto sognando.

Mi do un pizzicotto forte sul braccio.

《Ahia!》esclamo.

Oh, no, è tutto dannatamente vero.

O forse dovrei dire "oh, sì"?

《Ehi, Chansung, hai sentito quel verso?》

Cazzarola, ho urlato "Ahia" e quei due mi hanno sentito.

《Chansung? Lo hai sentito anche tu?》

Chansung, fissando inebetito un punto imprecisato, risponde:《S-sì.. veniva dalla camera di Stefania》.

I due ragazzi si stanno fissando.

L'ultima cosa che vedo è Junho che casca per terra.

Dopodichè svengo anche io.


Kpop, la mia ancora di salvezza ⚓️ 2PM [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora