Janet's p.o.v.
《Janet! Gabriel! È ora di andare a scuola!》
Sbuffo, alzandomi dal letto, e mi preparo velocemente.
Mi chiamo Janet Jang, ho 14 anni e vivo in Corea.
Sono una ragazzina teenager normalissima, a parte per una cosa.
Mio padre è stato (ed è ancora) un famosissimo cantante di uno dei gruppi kpop più celebri della Corea.
Sì, sto parlando proprio di lui: Jang Wooyoung dei 2PM.
Frequento il secondo anno delle scuole medie e sono bilingue: parlo perfettamente coreano e italiano.
Molti mi invidiano per questo, ma direi che in fondo non c'è niente di particolare a saper parlare bene più di una lingua.
A scuola le mie amiche mi chiedono sempre autografi di mio padre, sono tutte delle Hottest sfegatate!
Mio padre ha ormai 41 anni, canta meno spesso di quanto lo facesse prima che io nascessi, ma ancora spacca di grosso!
Lui e tutti gli altri membri dei 2PM si sono mantenuti molto in forma, e il loro gruppo esiste ancora!
Alcuni di loro sono stati presi anche come modelli per fare pubblicità a degli abiti firmati, che qui in Corea vanno a ruba.
Mia madre Erika ha trovato lavoro in una agenzia che ha filiali con l'Italia, mia nonna lavora in un negozio di vestiti e fa anche volontariato in ospedale, e i miei zii Andrea (di 22 anni) e Rita (di 19 anni), da quando si trasferiti qui, hanno iniziato a frequentare la scuola in Corea e adesso sono entrambi all'università.
Ci sono altre due donne, oltre a mia madre, che mi stanno molto a cuore, e sono Stefania e Benedetta, entrambe di 34 anni come mia madre.
Benedetta e Chansung sono fidanzati da molto tempo, ma non hanno ancora avuto figli.
Invece Stefania è sposata ormai da quattro anni con un membro dei 2PM, e questi è niente meno che Lee Junho!
Hanno anche loro un figlio, che ha un anno più di me, e si chiama Gabriel Lee.
Noi viviamo sotto lo stesso tetto, a casa dei 2PM, anche insieme ai miei zii, dal momento che le nostre madri Erika e Stefania sono molto amiche.
La vita qui a Seoul è molto confortevole, e poi posso ritenermi molto soddisfatta della mia famiglia.
Insieme a Gabriel vado tutti i giorni a scuola a piedi, e con lui mi diverto un sacco.
È troppo simpatico, carismatico, e bellissimo.
È tutto uguale a suo padre Junho, si vede lontano un miglio che sono padre e figlio.
E io.. credo di essermi innamorata di lui.
Durante i nostri anni di infanzia, siamo stati spesso in compagnia insieme, e lo facciamo tutt'ora.
Lui mi ha sempre aiutato nel momento del bisogno, è sempre stato lì con me.
È come se fosse la mia ancora di salvezza.
Incredibile quanto il mondo sia piccolo: una figlia di un cantante che si innamora del figlio di un cantante, per giunta due cantanti della stessa band!
Se io mai mi sposassi con Gabriel, le nostre due madri e i nostri padri diventerebbero in qualche modo imparentati!
Mi viene da ridere al solo pensiero.
《Ehi, Janet》sento Gabriel che mi chiama.
Mi volto verso di lui: 《Sì?》
《Senti.. mi chiedevo, ecco.. ti andrebbe di uscire con me oggi dopo la scuola?》
Non ci credo, mi ha chiesto di uscire con lui!
Il ragazzo che amo.. mi ha finalmente chiesto un appuntamento!
Non posso fare a meno di accettare, tutta felice.
《C-ce-certo..》rispondo, imbarazzata, col viso in fiamme, anche se dentro di me sto sprizzando dalla gioia.
《Andiamo al cinema, ti va?》chiede, anche lui tutto rosso.
《Sicuro, signor Lee!》rispondo scherzosa, facendogli l'occhiolino per sdrammatizzare.
《Agli ordini, signorina Jang!》ride lui, e inizia quell'infinita ridarella da cui nessuno riesce mai a sottrarsi.
《Tornate presto, mi raccomando!》gridano in coro le nostre madri Erika e Stefania, prima che usciamo di casa.
Chissà perché, ma...
Ho un bellissimo presentimento.
Chissà se un giorno anche noi ci metteremo insieme?
Mentre usciamo per andare a scuola ci guardiamo, e io gli sorrido.
Ricambia il sorriso prendendomi per mano.
Guardo il cielo terso e inspiro a pieni polmoni l'aria di primavera.
Oggi mi sento più spensierata del solito.
E sento che succederà qualcosa di bello.
The end~
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Kpop, la mia ancora di salvezza ⚓️ 2PM [IN REVISIONE]
Fanfic2PM: la passione per un gruppo k-pop che accomuna due ragazze italiane di vent'anni molto diverse e sconosciute tra loro. Erika, di Venezia, è molto tranquilla e genuina, ma, essendo povera di famiglia e avendo due fratelli minori, a causa della poc...