<< Davvero una lezione illuminante>> Dissi mentre riposavo i libri nella borsa.
<<Ancora troppe ne mancano prima del test ... avrai la testa che sarà un sole per quanto ti si illuminerà >> Harold si sedette sul tavolo da picnic
<< Mi dispiace soltanto che potremmo vederci solo quando è bel tempo ... e qua a Londra sono poche le occasioni !>> Continuò sorridendo. Sistemai la borsa sulla spalla e mi rivolsi a lui.
<< Dispiace anche a me ma è l'unica soluzione>> Scese dal tavolo e si avvicinò<< ... da quando ho litigato con mio padre è meglio che non ti fai vedere nei paraggi ... >>
<< Hai ragione ... però mi dispiace di non andargli a genio dopo tutti questi anni ...e se ci andassi a parlare ? >> Sbiancai.
<<Come ti viene in mente ? Perché morire giovane? ... E poi devi ammettere che al parco non si studia poi tanto male ... >>
<< Questo è vero ... però mi sei mancata tantissimo >> Così dicendo mi abbracciò e io ricambiai. Le nostre mani stringevano le nostre schiene in un abbraccio caloroso. << Buon pranzo pasquale ... e salutami tuo fratello e Jacob ..>> Gli sussurrai in un orecchio.
<< Anche a te ... e non salutarmi i tuoi altrimenti la prossima volta dovrò venirti a trovare nella torre d'avorio>> Mi sussurrò ad un orecchio mentre un sorriso mi usciva dalla bocca . Rimanemmo altri 2 secondi abbracciati così poi ci salutammo e ognuno andò per la sua strada. Imboccai la via principale a 10 minuti da casa . Anche se c'eravamo visti così vicini dalla tana del lupo non correvamo rischi perché il giorno di Pasqua a casa Centocchio si era indaffarati con il pranzo pasquale.
<<Susanna!>> qualcuno urlò il mio nome dietro di me. Mi voltai.
<< Allora come è andata la spesa ?>> Cleo si avvicinava con un sorrisetto sghembo sulle labbra. Sbuffai. Mi aveva seguita . L'unica persona di cui mi dovevo preoccupare era ovviamente la mia migliore amica, impicciona come sempre.
<< Da quanto tempo stavi lì?>> Chiesi aspettando che mi raggiungesse.
<< Quanto basta per capire che non hai ancora smesso di vedere Harold...>> Ci incamminammo. Il suo tono non era adirato
<<Si è vero ... la scusa delle spese urgenti il giorno di pasqua non ha retto ? >>
<< A quanto pare ... ma tranquilla, sanno che sei andata con me ... non gli ho detto niente né ai tuoi né a Dennis e sappi che è molto difficile tenere un segreto a Dennis>>
<< Grazie >> Sussurrai
<< Solo dimmi; perché continui a vederlo ? >>
<< Mi sta dando una mano con l'università ... Cleo ascolta, ho deciso di andarci, se il rapporto tra me e Dennis è davvero così forte capirà e supereremo anche questa però non avrò un altra possibilità di studiare e fare finalmente qualcosa che mi possa realizzare >>
<< Nemmeno con il matrimonio avrai un altra possibilità se dovesse andar male ... però apprezzo questa tua scelta e la condivido ... il mio problema è Harold>>
<< Davvero Cleo dovresti parlarci e ti renderai conto che l'aiuto che mi sta dando non può far altro che giovare alla situazione >>
<< Su questo piano hai ragione , ma come la metti con quello che è stato?>>
<< Il passato ce lo siamo lasciati alle spalle, è il caso che lo faccia anche tu ... l'altro giorno mi ha detto che lui avrebbe piacere a parlare con te e mi ha proposto di andare un fine settimana anche con il fratello e Jacob nella villa a sud di Londra con tanto di piscina e mi ha detto di convincerti a venire>> Cleo fece una smorfia di disgusto. << Ti prego , avere il tuo appoggio è importante per me ... so che Dennis potrebbe non capire ma tu ...>>
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Sleeping Potion II
Romance\\ SECONDO LIBRO DELLA SERIE TEENAGE DREAM \\ Allora mi prese le mani tremanti - Suz, guardami!... Vieni via con me, almeno per un po' fuggi da tutto questo, dal tuo passato in Italia, dal nostro passato, da quello che ti feci anni fa, da quando usc...