Capitolo 19

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Al palazzo del tribunale le guardie fecero rapporto al cardinale.
La figlia di Sibilla era scomparsa, la strega era morta e la folla dibatteva.
-Allontanate la folla, usate le armi se necessario!!- tuonó Von Gerald.
Si alzava e si sedeva ripetutamente dal trono, era nervoso, doveva assolutamente catturare Elena.
Rappresentava un pericolo per ció che doveva fare.
Le porta si spalancarono e in tutta la sua maestà, entró Fatua.
Indossava un lungo abito nero, con dettagli bianchi e un cappello color argento.
Il cardinale si alzó dal trono e ordinó di lasciarli soli.
-Von Gerald, mi é giunta voce della scomparsa di Elena. Cosa disdicevole a quanto pare.-
-Mia cara Fatua. La streghetta deve essere eliminata in quanto puó ritrovare il medaglione della strega suprema-
-Mh, non accadrà-
Fatua fece un gesto ed entró un uomo con la barba, alto e con un fisico ammirevole.
Capelli quasi lunghi neri e due occhi profondi. Profondi e verdi.
Una lunga cicatrice percorreva la sua guancia.
Il cardinale chiese spiegazioni e la strega rispose semplicemente che se ne sarebbe occupato lui.
-In fondo i suoi poteri non si sono ancora sviluppati.-
L'uomo, dopo aver dato un rapido sguardo alla sala, si voltó per dirigersi all'uscita.
I due rimaseri nuovamente soli.
Gerald cinse la vita di Fatua e le sussurró
-Dopo aver trovato e distrutto questo medaglione ce ne andremo ricchi.-
Le bació il collo.
Fatua cercó di contenere il ribrezzo e lo lasciò fare.
Quando si sarebbe conclusa questa faccenda, avrebbe ucciso il cardinale e sarebbe diventata più potente di Diana.
Per il momento lo lasció credere innamorata di lui.
...
La donna si ritrovó a camminare per le strade in compagnìa di Ward.
Non nascondeva di provare un certo fascino per quell'uomo con la cicatrice, ma non era il momento di pensare a quello.
-Bene,Ward. Devi trovare il medaglione.
Io vado a cercarlo nella sua casa, tu pedina Elena e controlla ogni sua mossa.
Dopo aver trovato ció che ci serve, puoi pure ucciderla.
Avrai una bella ricompensa e... -si avvicinó all'orecchio- Oltre ai soldi, avrai me.-
L'uomo annuì e silenziosamente se ne andó.

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