~La sorella del mio migliore amico.~ Fedez.

Capitolo 2 _Milano_

Cerco di fare la forte di convincermi di averti lasciato al passato , ma la tua mancanza si sente e fa male. Ma va bene così.
Cit.

Aprì la porta di casa ricordandomi che i miei fossero usciti bene , mi cambiai la serata passo in fretta anche il giorno successivo , erano già le 8 ero in giro con Maria che piagniucolava del fatto che le sarei mancata  ecc...
Io:dai ci sentiremo ogni giorno Nana
Mary:mi mancherai troppo Nana
Io: anche tu , ci sentiremo ogni giorno okay
Mary: okay Nana , avvisami quando partì e quando arrivi , dimmi come è Milano ed infine ...Portami con te ti prego
Io: Nana tra un mese ci vedremo
Mary: si ma tra un mese e poi non mi cagherai di striscio devi pensare alla tua festa ecc..
( se non sapete di cosa io parli beh la festa dei 18 anni che festeggerò a Milano)
Io : stai tranquilla le sorelle non si scordano ...Okay Nana prometti che non piangerai okay??
Mary:okay Nana
 Disse abbracciandomi aprì la porta di casa la lasciai li salutandola con la mano tra poche ore sarebbe arrivato il gran momentone.
Erano le 5:30 del mattino ero già pronta avevo una maglietta a fiori degli shorts e delle convers bianche mia madre mi accompagno all'aeroporto mi diede un grande bacio chiedendomi cortesemente di stare attenta , ero lì ad aspettare che mi chiamassero per il volo , pensando a Luca che mi aveva già dimenticata , dimenticato me , dimenticato noi . No questo non doveva assolutamente rovinare la mia giornata , avevo già pianto abbastanza , ero già dimagrita abbastanza e tutto ciò doveva rimanere in quel fottutissimo cassetto per sempre [...] quando senti una voce femminile al microfono fù li che mi svegliai di soprassalto ero arrivata , con calma presi il tutto ed in un battibaleno mi ritrovai fuori dall'aeroporto su quei sedili ad aspettare mi fratello , sempre in ritardo come al suo solito . Lo vidi da lontano gli corsi  in contro e gli saltai  addosso non potevo odiarlo ,  Non lo vedevo quasi mai :
Io: fratellino mi sei mancato
Lui:anche tu , ma quanto cavolo sei grande.
Io:senti chi parla , sei alto quanto una Torre
Lui: beh forse solo un pochetto Nana
Io: AH HA HA ma quanto sei divertente
Lui:andiamo che ci aspettano i miei amici
Io: quei famosi "amici" che ti hanno preso il telefono
Lui:si
Io: okay , ma prima devo fare una telefonata * presi il cellulare chiamai mia madre rassicurandola del fatto che fossi viva e vegeta , anche a Maria dissi lo stesso , mentre eravamo in macchina parlavo con Marco di come io abbia passato questo inverno, dei nostri genitori ecc...
Poco dopo  [...]
Ehi ragazze belle vi piace la storia? Votatele siate attive ve se ama (scusate gli eventuali errori che ci sono)  ¤lovly¤