"Siamo fatti di sogni infranti , e parole mai dette."
Sono in camera mia guardo il display del mio cellulare un suo messaggio mi farebbe piacere non posso cercarlo non ho il suo numero non ho niente sono rannichiata nel letto penso alla scena che mi è capitata , vorrei piangere ma devo smetterla di versare lacrime sul niente , il mio telefono si illumina. Lo prendo.
Da Luca. Oggi non mi sembravi tu oggi non eri tu , ti hanno cambiata , oggi eri bella belle più delle altre volte , oggi mi sarei aspettato te difronte a me oggi avrei voluto baciarti, ma oggi non eri tu!.
E se prima non stavo piangendo adesso era inutile dirlo che lo stavo facendo mi addormentai.
Aprì lentamente gli occhi presi il cellulare che segnava le ore 13:59 bene mi eri alzata alle due cavolo in più un messaggio da Maria che mi diceva che non potevamo prepararci assieme perché lei doveva andarci prima. Perfetta merda dire.
Scesi giù mia madre era a lavoro ed anche mio padre .
FEDE PARTE.
Sono così fottutamente incazzata che potrei uccidere chiunque io dovevo fermarla non potevo farla andare via così. Avevo la testa fra le mani era nella terrazza di Marco mentre mettevo la sigaretta in bocca per prendere del fumo , Marco mi avviso che era pronto una serata di sfogo andiamo in discoteca ma non riesco a non pensare a lei dopo che Marco mi ha detto che doveva andare ad una festa Lorena se si fidanzasse o se ricevedesse qualche suo ex e riscatta la fiamma . No io non ci voglio pensare.
LORENA PARTE.
Mangiai dei toast che mia madre mi aveva gentilmente preparato Fini verso le 4 di mangiare e sistemare il casino che avevo lasciato. Mi feci una doccia dovevo rilassarmi il solo pensiero di rivederlo oggi mi faceva venire l'ansia. Uscì dalla doccia mi feci un acconciatura ero abbastanza esperta una treccia chiudeva l'acconciatura. Mi truccai e mi vesti avevo un vestito con il pizzo nero e sotto una stoffa blu scuro con dei tacchi neri ed una pochette nera. Erano le 20 circa ed ero pronta. Uscì di casa sali in macchina presi un respiro profondo sapevo cosa mi aspettava. Arrivai ero sola così entrai e trovai la sala già con la musica e vari invitati che sorseggiavano dei drink qualcuno che mangiava qualche dolcetto del rinfresco così decisi di sedermi fuori magari aspettare che arrivasse Nash per farle gli auguri ero seduta su un altalena divanetto era molto comoda mentre il vento soffiava leggero una macchina si fermò non capì chi era lo capì solo quando esso uscì dalla macchina era così bello sembra quasi che io fossi la principessa che aspetta il Principe ma quando uscì Madison dalla macchina le mie "fantasie" si spaccarono come un vetro andando in frantumi , Madison aveva un tubino rosso che metteva in evidenza le sue abbondanti forme ,le unghie rosse fuoco simili al vestito lunghe e stra finte un tacco altissimo nero che si abbinava perfettamente al cinturino che le stringeva la piccola vita il tubino le arrivava molto meno a metà coscia era cortissimo . Luca entro a braccetto con lei mentre sculettava come una troia mi guardo con quelle sopracciglia disegnate poi si voltò in modo superiore. Chissà cosa farà Federico se solo ci fosse lui io non penserei a Luca ma a lui alle sue labbra e la voglia di baciarlo.
Entrai più o meno dopo un'ora dall'accaduto. Adesso la stanzabera piena nel frattempo era artivato Nash . È un ragazzo stupendo occhi azzurri capelli neri lunghi e Ricci che le stanno da Dio a Nash piacevo ed anche tanto lo sapevo me lo avevano detto in molti si vede in modo in cui mi guarda cavolo sarei potuta essere felice con lui è carino sincero un bravo ragazzo cavolo invece no tutto al contrario.
Nash: sei stupenda oggi.
Io: non ti azzardare è la tua festa sei tu il "vip"oggi quindi smettila.
Nash:sei spettacolare sfigato chi ti perde. Disse dandomi un bacio sulla fronte. Se ne andò solo quando Nash mi lasciò sola notai che Luca mi guardava. Passarono alcune ore ballando era ora di mangiare ogni uno poteva sceglierà un piatto a piacere , siccome mi mancava l'Italia scelsi dei maccheroni al sugo. Dopo aver scelto mi sedetti nella lunga tavolata dove quasi tutti avevano preso posto mi sedetti in un posto vuoto dove presi anche posto per Maria poco dopo qualcuno si sedette. Mi volatai e vedendo chi era sbuffai.
Luca: ti da fastidio la mia presenta?. Disse con un gigno da antipatico.
Io: no mi dà fastidio il fatto che mi segua!
Luca: io seguire te? Pff solo casualità.
Io: si si come no , ma sai a me non importa un fico secco fai ciò che ti pare. Dissi attegiandomi.
Rise e si voltò dal lato opposto meglio ci vennero serviti i piatti mangiai di gusto finito il primo ci portarono il secondo anche questo poteva essere scelto ed io scelsi del pollo con contorno di patate finito anche il secondo fu l'ora di ballare ci spostammo in una stanza dove c'era un bar ed ogni genere di bevanda la musica si alza e tutti iniziano a bere c'è una confusione tremenda io odio la discoteca la gente che si ammassa con tutta me stessa decisi di prendere un pò d'aria mi sedetti su una panchina , era meglio se rimanevo a Milano non mi sto divertendo per niente. Ed eccolo qua Luca.
Io: che vuoi? Chiesi scocciata
Luca: devo parlarti.
Io: non abbiamo niente da dirci.
Luca: per favore non fare la dura con me ti conosco più di chiunque qui dentro.
Io: bene . Dissi guardando un punto fisso.
Luca:allora?
Io: basta che facciamo veloce.
Mi portò in un angolo mi sbatte al muro.
Io: ma che diamine fai sei impazzito?
Luca: devi rispondermi sinceramente
Io: non ho niente da dirti e niente da risponderti.
Luca: devi rispondermi. Disse mentre si avvicinava pericolosamente al mio Viso.
Luca: provi ancora qualcosa per me?
Io: si . Dissi consapevole di quello che stavo per fare.
Luca: cosa dimmi cosa provi per me dimmelo. Disse fiatandomi sul volto
Io: odio! Dissi dandole uno schiaffo mi libera i dalla sua presa
corsi dentro. Non avevo ancora focalizzato quello che avevo fatto.
FEDE PARTE.
La musica è veramente assordante e mi sta già dando fastidio stare qua.
Xx: ehi tu bellissimo
Fede: che vuoi vai via
Xx: ehi non vuoi da bere offro io , comunque piacere Tiffany chiamami Tiffy
Fede: Ah...ok
Tiffany:ehi perché non mi dici come ti chiami magari fuori eh? Che ne dici?
Fede: dico di no adesso vai via.
Tiffany: hai la fidanzatina vero? Ahahaha ciao stupendo se ti serve qualcosa chiama qui!
Disse lasciandomi un biglietto che strappai poco dopo che se ne andò, uscì davvero , presi una sigaretta ed iniziai a fumarla presi il cellulare andai sui massaggi iniziai a scrivere.
A Lorena.
Senti volevo dirti che mi manchi ma sono incazzato con te .
No no no devo cancellare tutto risposi tra me è me lasciamo perdere non la cerco.
Continuai a fumare fino a quando non finì e schiacciai ciò che rimaneva sotto i piedi.
LORENA PARTE
Ero veramente seccata senza avvisare nessuno me ne andai tornai a casa e preparai la valigi domani sera stesso torno a Milano.
La mattina mi svegliati presto è trovai dei messaggi erano da parte di mio fratello i decisi di chiamargli.
Io:Marco
Marco:ah guarda ci si fa risentire
Io: c'è ancora posto per me li?
Marco: ci sarà sempre
Io:allora ci vediamo tra qualche ora?
Marco: va bene. Mia madre tornò
Io: mamma hai fatto il biglietto?
Mamma: si ma per questa sera non c'è alcun volo partirai domani sera.
Io: puoi avvisare Marco.
Mamma: si lo avviso io.
Che diamine che notizia oscena mi ha rovinato la giornata volevo andarmene subito da qui è io che pensavo che mi sarei svagata divertita a quella festa ma cosa mi sono fumata. Ero arrabiatissima con Maria se non gli rivolgo più la parola è poco , non risponde ai messaggi sarà ubriaca al midollo non sarò io a cercarla ieri sera mi ha lasciata sola tutta la sera , non la perdonerò facilmente mi ha lasciata sola con Luca. Lei che mi aveva promesso di starmi vicina.
Scesi giù e pranzatai con mia madre poiché mio padre lavorava.
Parlammo del più e del meno quando...
Mamma: allora tuo fratello ti ha fatto conoscere qualche suo amico?
Io: si. Dissi in seguito iniziai a bere
Mamma: ti ha fatto conoscere Federico?
Io: sputai l'acqua sul piatto ed iniziai a tossire quasi non morivo soffocata a quel nome perché mi fa quest'effetto?
Mamma: tesoro respira sembra che abbia detto qualcosa Sbagliato.
Io: no no e che sai mi è andata di traverso l'acqua è...Ma tu come fai a conoscerlo.
Mamma: quando sono andata a Milano a scegliere la casa per tuo fratello , Marco aveva già conosciuto qualche amico ma mi parlava sempre di questo Federico così un giorno gli chiesi di presentarmelo tu volevo conoscerlo adesso non so se ricordi tuo fratello quando decise di trasferirsi aveva 16 anni quindi tu ricorderai poco e niente. Così un giorno me lo presento ricordo che aveva dei tatuaggi piercing e fumava cose che tu sai bene che a me non piacciono , a quella tenera età era magro magro e basso sembrava antipatico ma è un ragazzo d'oro quanto mi piacerebbe vederlo per abbracciarlo gli ho sempre voluto bene , eri gelosa che lui mi chiamasse dopo qualche anno quando aveva all'incirca 18-19 anni probabilmente ha cambiato numero e non l'ho più sentito tuo fratello quando mi chiede mi dice sempre che sta bene e che mi saluta . Tu allora l'hai conosciuto?
Io: si.
Mamma: davvero come sono felice. Disse battendo le mani. Dimmi tesoro come è adesso ? E sempre un filino di fil di ferro o è cambiato fuma ancora ha altri tatuaggi.
Io:beh è ancora magro ma è più alto ha dei "muscoli" tantissimi tatuaggi e fuma. Mentre parlavo diventa i di un rosso pomodoro fortissimo.
Mamma: o che bello hai una sua foto?
Io: gli Feci vedere come era diventato.
Mamma: quanto è bello che bel giovanotto che è diventato.
Finita la discussione umiliante si fecero le 4 decisi di farmi un giro di andare al parco o al bar o magari al cinema a vedere un film.
Mi preparai misi dei jeans le Nike una maglietta a maniche corte lunga nera semplice raccolti i capelli in una treccia mi truccai con del semplice Mascara ed uscì mi diressi al parco mi sedetti un po ad ascoltare i bambini ridere a giocare in una calda giornata di Giugno andai in un bar a prendermi un gelato stare da soli era davvero rilassante andavi dove volevi facevi quel che ti pareva un cameriere mi chiese cosa desideravo alzai la testa per guardare chi era è...
Io: ma sei ovunque e che cazzo...
Mi alzai ed uscì dal bar ma lui mi seguì
Mi prese la mano mi costrinze a guardarlo in faccia
Io: che vuoi ?
Lui: perché mi tratti così?
Io: hai pure la faccia tosta di chiedermelo? Sbuffai incazzata nera
Lui: si
Io: senti è troppo oscena questa situazione io voglio andarmene.
Lui: siediti disse indicando la panchetta di legno.
Mi sedetti volevo solo ascoltare le minchiate che avrebbe tirato fuori.
Lui: senti io voglio ri iniziare non dico da partire ad essere già fidanzati ma amici ? Non credi si può sistemare tutto. Nel frattempo prese una sigaretta l'accese ed iniziò a fumare tutti che si divertono a rovinarsi la vita con quella merda.
Io: Luca non puoi sistemare qualcosa che hai rotto tu in prima persona se una cosa si rompe da sola è riparabile ma se la rompi tu no.
Lui: cosa avrò mai fatto per averti ferito così tanto ?
Io: me lo chiedi anche ? Avevo gli occhi lucidi ma stavo cercando di trattenermi. 6 anni di storia assieme perché poi tu mi lasci perché tu volevi stare con Madison , poi vieni a dirmi cosa avrò fatto per averti ferito così ? Nascondevo ogni giorno le lacrime della sera prime e sorridevo, un giorno anche quel sorriso falso è scomparso solo perché mi avevano detto parlaci capirà! Ma tu no tu mi hai solo derisa dicendomi che mi ero presa di coraggio ed adesso torni e fai così come se vorresti ri amarmi ma no questo no! Stavo piangendo.
Lui non parlò abbasso gli occhi. Mi abbraccio lo lasciai fare cosa avevo da perdere in fondo il mio cuore era impazzito ed insieme a
lui anche io non sapevo più chi amavo non sapevo più che fare.
Io: adesso se non ti dispiace vorrei andarmene.
Lui: no , ti prego , mi perdonerai mai per questo?
Io: abbassi gli occhi ero confusa . Non lo so. Mi uscì quasi come un sussurro e me ne andai tornai a casa andai a dormire non c'è la facevo più volevo andarmene da qua subito e questa notte ho ri pianto.
Allora principesse questo capitolo è lunghissimo ci sono stata molto a scriverlo spero vivamente che vi piaccia siete sempre di più vi adoro.Scusate gli errori. ¤Lovly¤
STAI LEGGENDO
~La sorella del mio migliore amico.~ Fedez.
Fiksi PenggemarDalla prima volta in cui lo vidi i suoi occhi il suo sguardo mi hanno fregato come una sigaretta che brucia troppo in fretta