~La sorella del mio migliore amico.~ Fedez.

Capitolo 21 _Sei unica al mondo_

Arrivammo non so come io e Fede eravamo imbarazzati
Fede: io devo andare a comprarmi le sigarette.
Io: io ho fame andiamo assieme?
Fede: certo.
Marco: questo equivale a dire che siamo liberi ?
Fede: si , troveremo qualcosa da fare, disse facendomi l'occhiolino.
Se ne andarono
Io: quindi cosa intendevi?
Fede: voglio passare una bella giornata, disse mentre i suoi occhi si riflettevano nei miei.
Io: si anche io , ma prima devi prendermi , dissi iniziando a correre ed a ridere.
Mi rincorse fino a quando mi prese ci buttammo nel grande prato mentre tutti vi guardavano più che male , ma a me non me ne fregava perché adesso ero con lui e questo importava tanto per me , stavamo ridendo come due bambini , fino a quando non so come mi trovai sopra di lui , sorrisi gli presi la faccia e gli diedi un bacio a stampo, lui sorrise a questo mio gesto ,mentre io per la vergogna mi morso il labbro ,lui mi ri prese il viso e mi bacio era uno tra i nostri primi veri baci e potrei giurare che ero troppo attratta da lui.
Fede: sei stupenda disse dandomi un altro bacio.
Io: grazie ,mha noi dobbiamo parlare.
Fede: di cosa disse sedendosi difronte a me.
Io: io non so se stiamo assieme siamo fidanzati o sono solo un tuo passatempo.
Fede: sei la mia ragazza , davvero pensi che io ti userei mai? Non dirlo mai più ok amore mio?
Io: okay.
Fede: dove eravamo rimasti? Disse ri avvicinandosi per baciarmi.
Io: aspetta non ricordo forse a quando io iniziavo a correre , ri iniziai a correre , fino a quando mi prese e mi raggiunse.
Risimo e mi riempi di baci.
Gli presi il cappello e me lo misi.
Fede: tienilo tu a te sta più bene.
Io: grazie che dolce.
Lo fissavo mentre si sistema i capelli era una cosa stupenda.
Fede: adesso andiamo.
Io: dove?
Fede: in un posto.
Mi prese per mano e la strinse forte.
Lo adoravo lo amavo sarei stata con lui anche per sempre non mi sarei stancata mai di starle vicino , ciò che provavo ora era una cosa indescrivibile non pensavo che a lui , non parlavo che di lui , ed in testa avevo solo voglia di baciare le sue labbra carnose , nonostante lui fosse più grane di me questa cosa mi faceva impazzire,mi sentivo protetta ed al sicuro , più passava il tempo e più volevo starmene con lui , perché infondo felicità per me vuol dire stare insieme.
Fede parte.
La sua piccola mano era stretta con la mia , adoravo il suo modo di essere quando si incalza mi fà impazzire ,non faccio altro che pensare a lei , ed alle sue labbra , non faccio che pensare al suo corpo perfetto ed al suo viso angelico , mi sono innamorata di una New Yorkese , più piccola di me molto ed a tutte quelle persone che mi chiederanno come farai lei è più piccola di te risponderò che cresceremo assieme.
Io: siamo arrivati, l'avevo portata li dove ogni volta che ero giù andavo a guardare il cielo , mi distendevo sul prato verde circondato da piccoli fiori , nessuno andava la a nessuno interessava una distesa di natura ,ma sono certo che lei se ne sarebbe innamorata subito , stesso carattere stessi gusti , la semplicità