"Un giorno ti renderai conto di aver perso un diamante mentre cercavi le pietre."
Mi svegliai presto l'ansia che qualcuno mi fermasse era tantissima io dovevo andarmene subito.
FEDE PARTE
Questa notte non ho dormito neanche due ore di fila quella fottuta frase mi rimbomba nella testa , come una di quelle frasi che non vorresti sentirti dire mai. Mi rigiro continuamente nel letto sono le 6:30 circa se vado veloce posso fermarla con qualche scusa.
LORENA PARTE
Sono le 6:30 circa il taxi mi lascia d'avanti alla grande entrata dell'aeroporto respiro profondamente con passo convinto mi dirigo sui sedili dove aspetto che chiamino il mio volo.
FEDE PARTE.
Sono d'avanti al portone della piccola villetta di Marco suono al campanello la figura di Marco non tarda a mancare ha una faccia sconvolta lo sapevo ecco quello di cui avevo paura è accaduto.
Marco: se ne è andata.
Ero sconvolto , mi passai una mano tra i capelli scompigliati respiro rumorosamente mentre nervosamente mi mordo il labbro superiore.Io:cazzo, dobbiamo fare qualcosa. Andiamo seguimi.
Saliamo in macchina sorpassati auto non mi fermai a vari stop dovevo arrivare là subito.LORENA PARTE.
Una voce femminile annuncia il mio volo ripete la frase in varie lingue mentre cammino con passo molto svelto porto il piccolo bagaglio a mano con me salgo sull'aereo mi accomodo nel mio posto , un ragazzo è seduto accanto a me non avevo sonno dovevo fare qualcosa.
Io: piacere Lorena.
Io: piacere Lorena.
Lui: piacere Andrea
Io: bel nome
Lui:anche il tuo
Dopo di che non fiatammo più ascoltai la musica , dormi , mangiai pensai a Federico.
Dopo tantissime ore di viaggio eccomi qua respiro quest'aria New Yorkese il taxi mi aspetta passano alcune ore mi ritrovo la faccia della mia migliore amica e quella dei miei genitori sconvolta.
Mia madre mi corre incontro arrabbiata e sorpresa.
Mamma:che diamine ci fai qui? Mi ha chiamato tuo fratello mi ha detto che eri scappata.
Maria intervenne.
Mary:man signora non è scappata è solo venuta per una festa.
Io: è vero.
Mamma: va bene fa niente va bene basta che stai bene.
Io: vado a farmi una passeggiata con questa nana ok? Ci vediamo tra un'ora mamma.
Io: allora con Handry come va? Sei fidanzata o no?
Lei: si sono troppo felice , ma non dobbiamo parlare di me ma di te dimmi come sono i ragazzi in Italia e sopratutto hai conosciuto qualcuno? Tuo fratello non ha amici? Allora?
Io: posso parlare?
Mary: si scusami disse scoppiando a ridere.
Io: beh si ha amici...dissi arrossendo violentemente in volto.
Lei:nooo non dirmi che ti sei fidanzata con un Italiano.
Io: no beh non sono fidanzata.
Mary: vuoi che ti esca le parole di bocca? Parla!
Io: più che essermi fidanzata ho una cotta ecco..
Lei : oh che cosa magnifica ma facciamo un test : Luca.
Io: niente non provo niente *menzogna * mentre i ricordi fuorvianti lentamente quei ricordi che mi avrebbero fatto piangere di nuovo .
Lei : non ci siamo !
Io: cambiamo argomento , mi sarei pentita all'istante di quello che stavo per dire ma dovevo farlo.
Luca *deglutii * come sta?!?!?
Lei: bene ma questo non deve importarti.
Io:beh siamo amici io e lui. Dissi facendo un sorriso sforzato.
Lei:siete amici un corno! Lui non è più un cazzo per te devi fregartene!
Io: okay se non ti di piace vorrei salutare Leo.
Lei: Leo? *disse sbiancando in volto*
Io: che è successo?
Lei : non ti ha detto niente?
Io: no cosa ?
Lei: beh Leo non è qui adesso.
Io: ah...Ok
Adesso vado ci vediamo domani prima della festa ci prepariamo assieme.
Mary: okay ciao Nana.
Me ne tornai a casa pensando a quanto mi mancasse Federico , insomma si è arrogante lo ammetto m non posso parlare dei suoi pregi altrimenti non la smetto più di parlarne.
Sbatto contro qualcuno!
Mi alzo mi ripulisco i pantaloncini dalla polvere.
Io: una volta si guar... la frase non riesco a finirla perché solo guardare la persona difronte a me è anche difficile respirare , la sua corporatura non è più uguale è più alto adesso ha dei tatuaggio è biondo un biondo troppo finto , sapendo come erano i suoi capelli ed il volto è pallido e le labbra leggermente rosee gli occhi più ghiaccio di prima.
Ri abbasso il capo non ho le forse , ma come dice Federico se non sei forte almeno fai finta. Era ora di posare la corona ed indossare l'armatura.
Con passo deciso cammino, ma lui mi prende la mano e l'armatura come ghiaccio in una calda giornata estiva si scioglie , mi fermo chiudo gli occhi non devo cedere ripeto ,nel buio c'è sempre la luce è Federico. Supplica me stessa con tutta la forza di camminare di non guardarlo di fare finta di niente di evitarlo qualunque cosa dica qualunque cosa accada , devo lasciarli li dove ora sta alle mie
spalle me ne andai svolta i solo con la coda degli occhi vidi la delusione di chi ha perso un diamante mentre cercava delle futili pietre.
Allora siccome il tempo è brutto non esco è non ho compiti ho pensato di scrivere questo per voi saluto una ragazza dolcissima che commenta sempre sotto i miei capitoli non ricordo il tuo nome scusami♡. Niente ringrazio anche voi 1000K che leggetebla mia stori siete stupende. Scusate gli errori. Vi Adoro. ¤lovly¤
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~La sorella del mio migliore amico.~ Fedez.
FanfictionDalla prima volta in cui lo vidi i suoi occhi il suo sguardo mi hanno fregato come una sigaretta che brucia troppo in fretta