"Non riesco a dire come ogni volta che metto le mie braccia intorno a te, io mi sento a casa."
Cit. - Ernest Hemingway.[...]
Io:piacere Lorena
Xx:Emiliano , disse portandomi la mano .
Notai subito che come Federico era perennemente ricoperto di tatuaggi .
Emiliano: okay Federico, è stato davvero bello trascorrere del tempo insieme , ci si vede bello mio.
Federico:ciao fratello mio , fatti sentire la fama ti sta facendo scordare di me.
Emiliano:mai non si scordano i fratelli.
La stessa cosa che dissi io a Maria.
Se ne andò salutandomi
Emiliano:ciao ragazzina .
Se ne andò definitivamente .
Io: Fede ma sembrò così piccola?
Fede: si *disse per poi scoppiare a ridere .
Io: ah ok *dissi mettendo il broncio ed incrociando le braccia *
Fede: lo vedi ?
Io:cosa?!?!?!
Fede:ti sei incavolata per niente!
Scoppiammo a ridere .
Io:hai ragione.
Fede: sei da sola?
Io: si non ho amici qua
Fede: quindi io non sarei un tuo amico ?
Io: ma anche no! Dissi in modo ironico.
Fede: okay va be !
Io:scherzo dai . Scusa
Fede: scuse non accettate!
Io:sottovoce* poi sarei io la bambina Fede: che cosa hai detto? Ti ho sentita sai!
Io:ahaha.
Fede: tornando seri sei a piedi ?
Io: ovvio
Fede: che ne dici se facciamo un giro e poi ti accompagno io a casa?
Io: io non vado con gli sconosciuti. Dissi per poi ridere. Va bene .
La mia amicizia tra Federico stava crescendo è molto simpatico a primo impatto può sembrare antipatico ma non lo è affatto.
Passegiavamo. Non riuscivo più a trattenere una domanda che volevo tanto farle
Io: Fede posso chiederti una cosa.
Fede: si . Rispose mentre si accendeva una sigaretta.
Io: beh non farò giri di parole.
Fede: allora dimmi. Sembrava così tranquillo.
Io: perché mi hai dato la mano l'altro giorno.
Fede:mi guardo poi si voltò dal lato opposto. Ti ha dato fastidio? Mi chiese con la voce più roca del solito.
Io: affatto . Dissi arrossendo violentemente e abbassando la testa.
Fede: allora hai veramente bisogno di una spiegazioni?
Io: lo guardai volevo soltanto sapere.
Fede: non guardarmi così.
Io: così come ?.
Fede: co mi un cucciolo smarrito .
Io: sorrisi.
Fede: che ne dici se ce ne torniamo a casa?
Io : direi che è un ottima idea . Contando che eravamo usciti dalla panineria alle 5 e 45 tra la conoscenza con Emiliano è tutto era passato tanto.
Erano le 9 circa il cielo cominciava a diventare di un violetto , il sole stava Tramontano un tramonto estivo stupendo.
No non eravamo ancora tornati eravamo seduti su una panchina ad osservare la bellezza naturale .
Io: si dice che i tramonti si condividano con le persone speciali .
Lo guardai sorridendo.
Fede: tu sei speciale .
Mise un braccio intorno al mio collo
Fede:avvicinati non ti mangio mica.
Io: sorrisi , mi avvicinai a lui, pogiai la mia teste sulla sua spalla ed ecco lo stesso profumo , il ricordo di quel abbraccio. Quel profumo maschile , "l'odore" di sigaretta ci staccamo ed andammo dalla sua macchina , ma non fu ciò che mi aspettavo non una semplice macchina ma una macchina meravigliosa.
Fede: la bava.
Io: divertente.
Per il viaggio ci divertiamo scherzando e parlando del più è del meno.
Arrivammo.
Io: allora grazie Fede.
Fede: non c'è di che!
Io:ciao .
Fede: aspetta.
Io: dimmi .
Fede: è stato bello stare insieme dovremmo farlo sai più spesso no?
Io :si , adesso vado mio fratello mi ucciderà.
Fede:ci parlo io tranquilla.
Io:grazie .
Mi abbraccio no non me lo aspettavo per niente adoravo i suoi abbracci P R A D I S I A C I .
Scesi definitivame entrai in casa.
Non trovai mio fratello un bigliettino con scritto . "Sono in discoteca on Matteo"
Te pareva , ero sola , non mi ero fatta amici qua ed ero sola non volevo stressare Fede probabilmente li aveva raggiunti anche lui. Ma ero indecisa se chiamarlo o no!
Tentar non nuoce.
Uno squillo
Due squilli
Tre squilli
La segreteria telefonica probabilmente era andato con loro .
Uscì di nuovo mi dicessi in una "rosticceria"che cose ambigue in Italia presi delle pizzette che avrei lasciato anche a mio fratello è delle focacelle.
Tornai a casa era così bella Milano sarei rimasta la per sempre ma New York mi aspettava ma io non avevo fretta.
Aprì la serratura , mi sistemai per la notte divorati il cibo e fila i in camera mia.
Il telefono squillò era Fede.
Ma quando risposi.. [...]Ehy ehi allora manca una votazione nel capitolo ma siccome mi avete scritto belle cose nell'avviso è un regalo perché siamo quasi a 500 visualizzazioni state crescendo tanto ed io vi ringrazio perché grazie a voi sò cosa fare per non annoiarmi. Come al solito se volete sapere cosa succedera (qualcosa di bello) scrivo un altro capitolo alle 10 ☆ votazioni. Scusate gli errori come sempre.
Volevo fare un gioco, fatemi delle domande per coniscerci meglio ed io vi risponderò.
Un bacio grande.
¤Lovly¤
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~La sorella del mio migliore amico.~ Fedez.
FanfictionDalla prima volta in cui lo vidi i suoi occhi il suo sguardo mi hanno fregato come una sigaretta che brucia troppo in fretta