Tornammo in hotel, dove Nathan e Angela ci aspettavano per andare in piscina.
Mi avviai verso la camera per potermi cambiare e lo stesso fece anche Thomas.- Bhe....allora siamo una coppia?- Disse Thomas con voce treamante.
- Dipende.... Se hai voglia di smettere di correre dietro a tutte le altre ragazze, allora sì.- Dissi alludendo a tutti gli sguardi furtivi che rivolgeva a le altre ragazze meno che a me.
- Oh su, dai non te la sarai presa per così poco.- disse cercando di cingermi la vita in una stretta dolce dalla quale sfuggì con un movimento rapido.
- Sì, esatto.... Me la sono presa per così poco. Io sono fatta così...-
Sentì la porta chiudersi con furore. Mi girai: se ne era andato.
Mi rinchiusi in bagno e mi guardai allo specchio, il mio peggior nemico, con la scusa che non avevo mai fame avevo perso molti chili.
Ma continuavo ad odiare il mio riflesso: costole sporgenti, fisico sottile e asciutto, troppo asciutto.Improvvisamente mi iniziò a girare la testa ed incominciai a vedere tutto sfocato e poi nero.
____________________________
Aprì a fatica le palpebre e guardai confusa ciò che mi circondava.
Ci misi un po' a capire che mi trovavo in una camera di ospedale.Dopo Pochi istanti la porta si aprì ed entrò un dottore accompagnato da un'infermiera che fecero segno di entrare.
Dalla porta si affacciarono i volti preoccupati di Nathan e Thomas.- Che cosa ci faccio qui?- dissi con un groppo in gola
- Hai avuto un calo di zucchero e sei svenuta- disse Nathan tra un singhiozzo e l'altro.
dopo un po' se ne andarono tutti per farmi riposare, tutti tranne Thomas.
STAI LEGGENDO
Nadine
Teen FictionLa protagonista è Nadine, una ragazza di 13 anni accompagnata dalla sua inseparabile coscienza. Nadine nasconde un segreto che fa impaurire, inorridire e allo stesso tempo provare pena a chiunque ne venga a conoscenza...lei è autolesionista. Trasfer...