Alien Isolation

Voglio la Verità

Mi chiamo Amanda Ripley.
E voglio scoprire la verità sulla morte di mia madre.
Per questo ho deciso di andare a prendere la scatola nera dell'astronave Nostromo, quella su cui lavorava mia madre, trovata sulla Nave Anesidora; la stessa si è agganciata alla Stazione Spaziale Sevastopol, orbitante attorno al gigante gassoso KG-348, proprietà della Seegson Engeneering, ed è lì che andrò.
Come so che la scatola nera è lì? Me l'ha detto il mio amico di vecchia data Christopher Samuels.
È un androide della serie successiva alla Z, in tutto e per tutto simile a noi umani, creato dalla Weyland - Yutani.
Insieme a lui, alla ricerca della scatola nera con me verrà anche Nina Taylor, una mia amica e dirigente della Weyland-Yutani.
Arriviamo a destinazione viaggiando sulla Torrens, con il Capitano Diane Verlaine, ma notiamo subito una stranezza: le comunicazioni sono assenti e non c'è nessun segnale.
Decidiamo di esplorare l'esterno della stazione con le tute ed una navetta aperta, in cerca di falle nel sistema, quando accade l'imprevedibile: un esplosione.
Ci si catapulta addosso un gruppo di frammenti e detriti di stazione, quelli adibiti alle comunicazioni, e ci separa, scaraventando me sulla stazione e i miei amici nell'oscurità del tetro spazio infinito.
Tutto il corpo mi fa male, non sento più la schiena...
Con un enorme sforzo apro il portellone d'emergenza ed entro nella camera di decompressione... la gravità cambia drasticamente e cado a terra.
Mi alzo a fatica, mi tolgo la tuta e mi guardo intorno... devo assolutamente trovare i miei amici, sperando che non siano dispersi nello spazio...

(((((((Angolo dell'autore)))))))
Hey! Eccovi una piccola introduzione al libro...spero vi piaccia!
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Bye!