CAPITOLO 17

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Intorno alle 7 venni svegliata dalla vibrazione del mio cellulare,facevo fatica ad aprire gli occhi ... In realtà stavo bene e non volevo che tutto questo finisse così presto.
Il cellulare continuó a squillare così lo presi .. Era Fede ..
- È lui vero ? - mi domandó Alberico stropicciandosi gli occhi
- Si - risposi
Spinsi il tasto di blocco chiudendo la chiamata e poggiai il cellulare sul comodino.
- Non rispondi? -
- Non ora -
Non risposi e mi fece un sorriso,quasi di soddisfazione,mentre mi fissava con i suoi occhioni dove fino a qualche tempo prima mi perdevo ogni volta che lo faceva,o forse anche adesso.
Alberico si alzò dal letto.
- Dove vai ? - domandai
- Torno subito aspetta qui -
Presi il cellulare e controllai se ci fossero altri messaggi di Fede. Niente. Riposi il cellulare e mi rigirai fra le coperte nel posto dove aveva dormito albe,per sentire il suo profumo.
Sentii la porta di aprire e mi ricomposi . Era lui con la colazione per tutti e due.
- Cosa stavi facendo ?- disse ridendo
- Io ? Niente. - risposi mentendo
- Ti ho portato la colazione -
- Grazie -
Ci sedemmo sul letto e cominciammo a mangiare,la colazione era squisita,ma non volevo dirglielo..
- Forse dovremmo parlare - mi dice mentre poggia il bicchiere del latte sul vassoio
- Non ora,e poi non avrebbe senso- rispondo
- Ma possiamo almeno provarci -
- La tua vita è con lei Albe o con qualsiasi altra,altrimenti non mi avresti tradita -
- Non è vero, l'ho fatto perché pensavo stessi ritornando con il tuo ex,in ospedale -
- Ma cosa ti salta in mente ?- dissi nervosa.
Alberico non rispose,abbassó la testa e gli occhi si inondarono di lacrime
- Scusa - mi disse guardandomi negli occhi
- Potremmo provarci,ma ti avviso non sarà facile.- dissi con un velo di malinconia
- Grazie - mi disse
Ci abbracciammo.
In quel momento ero troppo confusa,era il ragazzo che amavo e non potevo lasciarlo andare,anche se mi aveva fatto del male.
- Vado a fare una doccia - disse dandomi un bacio sulla fronte
Mi alzai dal letto e andai in cucina dove trovai Matt Jar e Anna fare colazione
- Buongiorno a tutti - salutai
- Buongiorno - risposero
- Ele dov'è ?- chiesi
- È ancora con Leo forse dovrei chiamarla - disse Anna
- Ma no,non disturbiamola- dissi con una faccia maliziosa
- Che avete fatto stanotte tu e lui ?- mi domandó Matteo con tono nervoso.
- Niente di quello che stai pensando - risposi
- Comunque non dovevi farlo dormire con me - mi rivolsi a Jar
- Fidati che serve,comunque avevo pensato di rimanere un'altra settimana qui- mi rispose
- d'accordo,possiamo rimanere anche noi ?- domandai
Mi accorsi troppo tardi di aver detto la parola "noi".
- Scusate,io,posso rimanere ?- domandai timidamente
- Certo - mi rispose
Mentre parlavo con loro sentii la voce di Alberico chiamarmi
- Michela vieni -
- Arrivo -
- comunque noi stiamo andando via - mi disse Jar
- Vi lasciamo soli - ridacchiò Anna
- Miraccomando,guai se ti tocca- blateró Matteo mentre lo spingevo fuori dalla porta scherzando. Salutai tutti e andai in stanza. Appena entrai lo vidi in accappatoio,il cuore cominciò ad accelerare..
- Dimmi - riuscii a dire
- Vai a farti la doccia - mi disse sorridendo.
Entrai in bagno e me la feci,mi lavai i denti e mi truccai... Mentre mi asciugavo i capelli mi accorsi di non aver portato vestiti con me in bagno,solo un completo intimo. Così lo indossai e uscii dal bagno,con un po di timore.
- Eccoti - mi disse guardandomi
- ho dimenticato i vestiti rimedio subito - dissi in tutta velocità
- Non serve -
A quelle parole il mio corpo si alzò di temperatura,lui si avvicinò e mi toccó le guance fino a baciarmi,mi spostó una ciocca di capelli dietro l'orecchio e continuó a baciarmi.
Dovevo fermarlo ma non volevo,mi mancava così tanto.
Piano mi spinse sul letto e lui si liberó dall'accappatoio mentre io rimasi in intimo .. Sentivo il suo fiato in ogni centimentro della mia pelle,una scia bagnata percorreva il mio corpo fino a liberarmi delle ultime cose che mi coprivano
- Albe....- dissi fra i sospiri
- Sssh lasciati andare - mi sussurrò mettendomi un dito vicino alle labbra.
Entró di me dolcemente .. Cominció ad aumentare la velocità,mentre io passavo le mie unghie sulla sua schiena,fino a raggiungere insieme un orgasmo che lo porterà a riversarsi su di me esausto.
- Questa è la prova che sei mia e lo sarai per sempre - mi disse dandomi un bacio sulla fronte.
- Lo so - dissi.
- Non sono stata capace di respingerti- continuai.
Il suono di un cellulare interruppe l'atmosfera.
- È il mio,scusa- disse
- È lei ? - domandai
Non ebbi risposta,ma me la diedi da sola.
Pensai che avrebbe chiuso,invece rispose,incurante di essere in stanza con me... Continuarono a parlare e dissero che si sarebbero visti fra una mezz'oretta circa . Chiuse la chiamata.
- Forse è meglio che vado a prepararmi- dissi
- Dove vai ?-
- Visto che tu hai da fare con la tua amica io esco con Federico- gli dissi con un po di strafottenza
- Non lo farai davvero - disse
- Certo che lo faccio-
Presi dall'armadio il mio vestito preferito e andai in bagno.
Dopo circa 10 minuti uscii e presi la borsa. Lui era seduto sul mio letto a fissarmi.
- Hai visto il mio cellulare ?- domandai
- No - mi rispose mentendo
- Se non trovo il cellulare non posso uscire - mi innervosii
- Semplicemente rimani qui-
- Non me ne staró qui mentre tu uscirai con la tua amica - gli urlai
Alberico dopo quella frase scoppió in una fragorosa risata..
- Smettila Alberico-
- Smettila Alberico- cominció a prendermi in giro.
Ad un tratto suonó il campanello.
- Oh,forse sarà la mia amica che è venuta a prendermi- disse sorridente
- Ciao divertitevi-
- Michela scusami,potresti farmi un favore? Vai a dirle che sto arrivando - disse in modo scherzoso,che io presi seriamente.
- Sei proprio uno stupido. Ora vi faccio vedere io!- urlai furiosa mentre mi dirigevo alla porta,convinta di trovarci Beatrice.
Ma quando aprii la porta trovai un uomo .... Rimasi sbalordita ...

Sulle ali del cuore//Alberico De Giglio- The CrookidsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora