CAPITOLO 20

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- Cosa ? - disse incredula.
- Ti ho chiesto se vuoi venire a vivere con me, a Bari ovviamente,finché non finisci la scuola -
-Ohw non lo so -
- Non dovrai pensarci adesso - dissi sorridendole,accarezzando la sua guancia.

MICHELA'S POV
A quelle parole rimasi incredula,Alberico che chiede di andare a vivere insieme,sarebbe bello.. Cominciai a fantasticare sulla nostra casa,sulle giornate insieme e anche sui nostri litigi..
La voce di Alberico mi riportò alla realtà ..
- Vado a farmi una doccia-
- Va bene -
- Aspettami qui,non muoverti -
- D'accordo -
- Brava- disse sorridendo,mentre mi diede un bacio sulle labbra.
Volevo andare da Matteo,così mi alzai dal letto e raggiunsi piano la camera di Matteo. Aprii la porta e lo vidi dormire,come sempre.
- Matteoooo- quasi urlai
-Oh che succede- si spaventò
- Scusa se ti ho spaventato,ma volevo stare un po' con te-
- Dov'è Alberico?- domandò
- In doccia-
Salii sul letto e lo abbracciai
- Ma sei bollente!- esultò
- Si,ho la febbre -
- Perché non me l'hai detto prima ?-
Udii dei passi svelti avvicinarsi alla porta della camera di Matteo,era Alberico
- Non ti ho detto di rimanere a letto ?- mi guardò
- Si stavo solo salutando Matteo- dissi
- Io sto uscendo,se vuoi puoi rimanere qui,porto le tue cose -disse
- Dove vai ?-
- Devo fare una cosa -
- D'accordo  -
- Grazie Matteo - disse
- Figurati è un piacere - rispose
Dopo pochi minuti arrivò in camera di Matteo con alcune cose mie che mi sarebbero servite in attesa del suo ritorno. Mi diede un bacio sulle labbra e andò via ..
Presi il termometro e lo misi sotto il braccio.
- Come va con lui ?- mi domandó Matteo
- Stamattina mi ha chiesto di andare a vivere con lui -
- Un po troppo presto non credi ?-
- Forse dovrei prima terminare la scuola -
Suonò il termometro che segnava ancora 38.00.
- Sono spaventata,la febbre non scende- dissi piagnucolando
- Tranquilla,sarà perché hai preso freddo ieri pomeriggio -
Annuii e cercai di dormire,avevo troppo sonno e freddo,così in poco tempo mi addormentai.

ALBERICO'S POV
Uscii da casa di Jar e andai verso un negozio di gioielli,forse era un po troppo presto chiederle di sposarmi,guardai la vetrina e rimasi affascinato da un bellissimo solitario,ma costoso.
Decisi di lasciar perdere almeno per un'altro po' questa idea,avremmo fatto tutto passo dopo passo.
Con tutte questi litigi ultimamente,mi dimenticai che oggi avremmo compiuto 6 mesi insieme,così decisi di prenderle un regalo,o forse l'avrei portata a cena se non fosse malata. Andai verso la libreria e acquistai un libro,di romanzi ovviamente,che a lei piacciono tanto.
- Confezione regalo? - disse sorridendo la commessa.
- Si grazie -
Incartó il libro e me lo diede
- Ecco a lei,buona giornata-
- Grazie,anche a lei -
Uscii dalla libreria e mi diressi verso casa.

MICHELA'S POV
Venni svegliata dal rumore fastidioso del campanello.
Mi voltai e vidi Matteo dormire,Alberico entró nella stanza.
- Amore vieni- mi prese per mano e mi fece scendere dal letto,presi le miei cose e lo seguii in camera nostra.
- Guarda cosa ti ho comprato- disse mostrandomi un regalo nascosto da una carta rossa.
- Non dovevi - dissi mentre aprivo il mio regalo,era un libro di un romanzo di nuova edizione.
- Grazie mille - aggiunsi dandogli un bacio .
- Sono contento che ti piaccia- disse
- Si molto,lo leggerò presto- risposi
Appoggiai il libro sul comodino e rimisi il termometro.
Dopo alcuni minuti,suonò e segnò 37.2
- Wow,si sta abbassando,vado a farmi la doccia- dissi ad Albe
- Sono felice,fai in fretta però -
- Certo - lo rassicurai
Mi spogliai e mi lavai in fretta. Uscita dalla doccia mi vestii e tornai in stanza.
-  Ti ha fatto bene la doccia - mi guardó dalla testa ai piedi
- Non sei più nemmeno tanto pallida - aggiunse.
-Vieni - mi tiró a se,lui seduto sul bordo del letto e io fra le sue gambe in piedi,mi prese fra le sue braccia e mi spostó sul letto. Mi diede un lungo bacio,i brividi cominciaro a scorrere su tutta la schiena e oltre. Mi tolse la maglia e io feci altrettanto con lui,non sentivo più freddo se lui era vicino a me . Mi tolse anche il resto dei vestiti e cominció a baciarmi su tutto il corpo .
Si slacciò i pantaloni e li abbassó assieme ai boxer. Entró dentro di me,fino a riversarsi ancora una volta su di me ..
- Ti Amo - mi sussuró
- Anch'io- risposi .. Lui si alzò e andó in bagno.. Io mi rivestii in fretta e mi infilai ancora una volta sotto la coperta.
Quando tornò rimase incredulo
- Non dirmi che hai ancora freddo?-
- Si-
-Tra poco dobbiamo pranzare sono le 13.10- disse guardando l'orologio
- Già - il tempo era passato davvero in fretta .
Scesi dal letto e andai in cucina dove trovai tutti,anche Leo
- Cosa cucinate ?- domandai alle ragazze
- Pasta al forno,ci dai una mano?-  rispose Anna
- Certo -
Aiutai loro a preparare e ad apparecchiare. Ci sedemmo tutti e cominciammo a mangiare
- Allora come ti senti ?- mi domandó Jar.
- Diciamo un po meglio- risposi.
Mi sorrise e continuó a mangiare.
Passammo il pomeriggio a parlare del nostro futuro,del viaggio a Londra di Anna e Jar e del probabile trasferimento a Bari di Leo.
- Sarebbe magnifico- commentó Anna
- Forse noi ci trasferiamo qui a Milano dopo la scuola- dissi-
- Wow- rispose Matteo
- Tranquillo non ti abbandonerò mai- gli dissi rassicurandolo.
Io Anna ed Eleonora cominciammo a pulire,presi i piatti e li misi nella lavastoviglie. Mi sentii stanca,mi scusai con gli altri e andai sul letto.
Entró Alberico.
- Più tardi ti porterò in ospedale- disse
-Non posso più vederti così - aggiunse
- D'accordo -
Si stese accanto a me e mi abbracció forte,mi disse che stava pensando alla nostra casa,non ci credevo ancora.
Mi staccai da lui e controllai il cellulare e c'erano tre messaggi di mia madre,le assicurai che stessi bene e ripoggiai il cellulare sul comodino. Mi voltai e fra le braccia di Alberico mi addormentai.

Sulle ali del cuore//Alberico De Giglio- The CrookidsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora