Cap 12

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Harry's POV

Mi svegliai sbadigliando per poi stiracchiarmi. Beh, quando dissi di starmi stiracchiando intendevo quello che era possibile quando hai tutto il peso di Louis sopra al corpo.
Guardai il suo viso, il suo viso addormentato. Le sue bellissime ciglie lunghe che svolazzavano sulle guance, le sue labbra sottili e il suo carino naso all'insù. Non sapevo spiegarmi come aveva fatto ad allontanarmi da lui. E dal bambino. Il nostro bambino.

Non posso ancora credere che diventerò papà. Sia io e Louis abbiamo diciotto anni, presto diciannove, ma siamo comunque ancora giovani. Onestamente ho sempre voluto dei figli, solo non immaginavo di averne uno così presto.

Pensai a cosa poteva essere, forse una piccola bambina. O quale sarà il suo nome, quali caratteristiche prenderà. Come sarà...

Louis si aggirò sopra di me, e poi saltò fuori dal letto diretto verso il bagno, pensai. Immediatamente lo seguii in bagno cercando di tranquilizzarlo.

Una volta arrivato li cominciai a passare la mia mano sulla sua schiena, in un lento massaggio.

-Shh... dai piccolo fai uscire tutto. Va tutto bene, shh.- sussurrai nel suo orecchio.

Una volta finito di vomitare, girò la testa per guardarmi. Le sue guance erano bagnate dalle lacrime.

-Hey, piccolo, è tutto okay. Shh...- lo presi fra le mie braccia.

-Sono un disastro, Haz.- sussurrò, e i lacrimoni aumentarono.

-No, non lo sei. Sei bellissimo e tutto questo non è inutile, tutto questo è per il bambino, il nostro bambino.- dissi guardandolo negli occhi. Mi sporsi per baciarlo ma lui spostò la testa.

-Louis, non sai come sono dispiaciuto. Vorrei fare qualcosa...- Louis non mi lasciò finire.

-Stai zitto, lasciami lavare i denti poi ti bacio.- ridacchiò.

Andò verso il lavandino e si lavò i denti. Quando ebbe finito si misi difronte a me sulle punte dei piedi, mi abbassai e catturai le sue labbra con le mie.

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~Terza persona.~

Harry e Louis erano entrambi in cucina. Harry cucinava il pranzo cme al solito, Louis lo guardava, accarrezando con la mano la sua piccola pancia. C'era un piccolo bozzo che cresceva lentamente li da qualche parte, non abbastanza grande da far pensare qualcosa.
Harry guardò i movimenti di Louis. C'era il loro bambino li dentro.

Harry si scusò così tante volte che Louis aveva perso il conto, e Louis lo perdonò ogni volta. Ma Harry sentiva ancora il bisogno di fare qualcosa.

-Hey Boo?- lo chiamò Harry.

-Si, Haz?-

-Cosa ne pensi di venire ad un appuntamento con me?- chiese Harry prendendo le mani di Louis fra le sue.

Louis arrossì profondamente e guardò per terra, tutte le sue insicurezze tornate.

-Mi p...piacerebbe molto.- replicò Louis.

-Questa sera, devi essere pronto per le 18.30.- Louis annuì e arrossì ancora di più alla confidenza di Harry.

-E' un appuntamento.- confermò Harry ridacchiando.

A Mistake Or A Miracle? L. S. [italian version]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora