Cap 11

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~Terza persona.~

Era passata ormai una settimana.

Era una settimana che Louis girava intorno, vomitava, non mangiava molto, soffriva di mal di testa aspettando il ritorno di Harry.

Una settimana che Harry si rinchiuse nella camera che occupava nella casa di Ashton. Non mangiava molto. Un sacco di volte, la sorella di Ashton, Chloe, ci aveva provato con lui. Harry la ignorò totalmente.
Chloe verso la porta della camera in cui c'era Harry, bussò ed entrò srnza il suo permesso.

-Oh. ehmm... posso aiutarti Chloe?-

-Oh, Harry. Sono più che hai molte cose con cui aiutarmi...- ridacciò avvicinandosi al ragazzo.

-Scusa?- sgranò gli occhi Harry.

-Niente piccolo Harry.- disse ammicando.

-Chloe puoi uscire, dovrei andare a farmi una doccia.- chiese Harry gentilmente.

-Certo che no, Hary. So che è difficile per te trattenerti...- ammicò nuoamente e si avvicinò aggrapandosi ad Harry. I suoi occhi si spalancarono. "difficile trattenerti" pensò Harry.

-Non penso che stiamo parlando della stessa cosa.- disse nervosamente con un finta risata alla fine.

-Oh, io invece penso di si. Vedi che ti voglio, e anche tu mi vuoi. Semplice.- ammiccò.

-Non è così, Chole. Sei una ragazza carina e tutto ma non mi piaci in quel senso. Mi piace Louis.- spiegò Harry.

Chloe eliminò lo spazio fra i loro corpi. Pressò le sue labbra su quelle di Harry. Harry strabuzzò gli occhi spingendola via.

-No! Ho bisogno del mio Louis! Non di te!- gridò Harry raccogliendo velocemente le sue cose e corse fuori da quella casa.

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Harry parcheggiò la sua macchina di fronte casa sua e di Louis. Guardò la casa e sospirò. Oh come gli era mancata la sua vita, e pensare che era passata solo una settimana.
Aprì la porta della macchina e uscì, chiuse l'auto e prima di poter realizzare aveva già infilato la chiave nella toppa della serratura di casa sua.

La testa di Louis era immersa nella tazza del water. Vomitò sempre di più, come sempre. Si sciaquò la faccia con un po' di acqua fredda ed andò verso l'ingresso per trovare Harry.

-Ciao...- sussurrò Harry.

-Ciao? Ciao?! E' tutto quello che hai da dire? No, perché ho avuto a che fare con questo- indicò la sua pancia- per una settimana tutto da solo. Non sei tu quello che sta portando un bambino. Non sei stato tu a stare ore con la testa chinata sulla tazza a vomitare. Non hai passati nessuna di queste cose e dici di aver bisogno di spazio?! No!- sbottò Louis.

-Lou, sono così dispiaciuto, ero solo così scioccato...- parlò Harry.

-Certo che lo eri! Non posso crederci che sei scappato da me! Perché te ne sei andato in quel modo?! Era tremendamente preoccupato.- gridò Louis più forte che potè.

-Mi dispiace così tanto, Lou...- disse Harry guardandosi attorno come se tutto questo non stesse veramente succedendo.

-Ti dispiace?! Non è stato carino, Harry. Sono stato qui, tutto solo vomitando di continuo, sentendomi una merda e tu chiedi semplicemente scusa?!- Louis diventò rosso dalla rabbia che continua a crescere.

-MI DISPIACE LOUIS! Lo sono veramente, ma non posso tornare indietro. Ora sono qui.- sorrise Harry.

-Non posso crederci...- disse Louis prima di essere interrotto da un conato di vomito che saliva su per la gola. Corse verso il bagno dove si liberò nella tazza un'altra volta. Passo solo un momento per poggiare le borse ed Harry corse dietro Louis nel bagno.

Quando Harry entrò in bagno, si inginocchiò dietro di Louis e massaggiò la sua schiena. Per istinto si allontanò dal suo tocca ma poi si arrese.

-Mi dispiace Boo, andrà tutto bene, vedrai che ce la faremo.- sussurrò Harry nell'orecchio di Louis. Le lacrime scorrevano su entrambi i loro volti.

Louis finì di vomitare ed andò a lavarsi i denti. Harry lo aiutò a stendersi nel laetto, era ora di andare a dormire.

Harry tolse le scarpe a Louis, jeans e la giacchetta, lasciandolo con solo i boxer e la maglietta. Si spogliò anche lui.

Louis si allontanò da Harry ma Harry afferrò Louis fra le sue braccia e lui squittì. Louis finalmente si rilasso. Lo abbracciò stretto. Louis si accocolò al corpo più passicci di Harry. Lasciò le lacrime scorrere sulle sue guance, Harry fu veloce ad asciugarle. Poi Louis nascose il viso nel petti di Harry per sfogarsi definitivamente.

-Boo? Perché stai piangendo?- chiese Harry veramente preoccupato che Louis gli avesse nascosto qualcosa.

-Mi se solo mancato, tutto qui.- sussurrò Louis. Harry lasciò un bacio sulla sua fronte, facendosi che Louis lo baciasse.

-Non ti lascerò di nuovo.- promise Harry.

Ecco qua tre aggiornamenti di seguito. Allora cercherò di finire di tradurre molto velocemente questa fan fiction che ha capitoli molto corti e meno capitoli dell'altra. Prima mi dedico a questa prima posso andare avanti con l'altra. Comunque mancano una decina o poco più di capitoli e poi andrò avanti con The New Teacher che ha 44 capitoli molto consistenti. Comunque, che ne pensate, Harry manterra la sua promessa?

Come sempre ringrazio tutti quelli che leggono e votano!

Ale.

A Mistake Or A Miracle? L. S. [italian version]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora