A Mistake Or A Miracle? L. S. [italian version]

Cap 9

Louis' POV

-Bene...Louis, sembra che tu sia incinto.- spalancai gli occhi facendo uscire dalle orbita. Aprii la bocca per parlare ma non ne uscì nemmeno una sillaba.

-Incinto...- mormorò Harry con lo sguardo dritto sul pavimento.

-Cosa, come, perché...no.- balbettai.

-Ecco signor Tomlinson, pare che lei abbia un'apparato femminile dentro di lei che le può permettere di procreare. E' raro ma non impossibile.- parlò la dottoressa Clara.

-Ho bisogno di un boccata d'aria.- sussurrò prima di uscire dalla porta sbattenola.

-E adesso cosa succede?- chiesi ancora scioccato.

-Beh, puoi tenere il bambino o abortire.- disse con un sorriso in volto.

ABORTO? Non esiste, non ucciderò mio figlio. Aspetta, Harry se n'è andato. Deve aver avuto molto fegato per abbandonarmi qui. Voglio dire, non aveva idea che potesse succedere una cosa del genere.

-Louis?- mi richiama la dottoressa.

-Oh, no. Nessun aborto, voglio il bambino.- mormorai.

-Va bene Louis. Puoi andare a prenotare la prossima ecografia, ti invieremo un'email. Penso tu abbia bisogna di un po' di tempo per metabolizzare la notizia.- mormorai un saluto ed uscii.
Harry era fuori dalla porta seduto con la testa fra le mani.

-Haz?- disse e lui sollevò la testa.

-Ho bisogno, ho bisogno di tempo.- e con quello corse via, probabilemente non sapendo nemmeno dove andare.

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Harry's POV

Incinto? Avevo messo incinto Louis? Io e il mio sperma perfetto avevamo fatto un'ottimo lavoro mettendo incinto Louis. Non sapevo nemmeno fosse possibile una cosa del genere. Non pensavo nemmeno che un problema come questo potesse scorgere sapendo di essere gay.

Il vento pungente si infrangeva fra i miei capelli, queste strade non finivano più.

Tirai fuori il telefono dove c'erano dieci chiamate perse da Louis, dieci messaggi non letti da Louis e uno di Niall. Ed infine una chiamata persa da mia mamma.

Ignorai tutti.

Feci scorrere la mia rubrica:

Boobear xxx.

Niall.

Zayn.

Liam.

Perrie.

Ashton. Si.

Velocemente schiaccia il bottone verde per l'avvio della chiamata.

Tuuuu, tuuu, tuuu...

-Pronto?- il ragazzo australiano rispose.

-Hey Ash, mi stavo chiedendo se potevi ospitarmi per un paio di giorni... E' successo una cosa...- chiesi con le lacrime agli occhi.

-Certo, amico. Puoi restare quanto vuoi, quando arrivi?-

-Grazie Ash, sarò li fra dieci minuti.- finii la chiamata e guidai verso casa Irwin.