Capitolo 7

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P.O.V. Luke

-"Laeti!" Urlai alla ragazza di spalle uscendo di corsa dal bar.
-"ehi Laeti !" Continuai cercando di avvicinarmi il più possibile per farmi sentire.

Era sola e finalmente avevo l'occasione giusta per farmi dare retta.. Infondo.. Contavo un po di più rispetto a a tutti per lei.. Diciamo che io sono stato una tappa marchiata in modo indelebile nel suo cervello.

Sorrisi al pensiero di quella sera, io e lei nel suo letto, abbracciati l'uno con l'altra, mentre faceva scorrere il suo dito sul mio petto.

Un sorriso che durò ben poco.
Quella ragazza apparentemente sola si avvicinò ad un ragazzo, lasciandogli un dolce bacio sulla guancia prima di proseguire insieme.
A quella vista mi bloccai di colpo.

Ero invidioso.
Che schifo.
La vita fa schifo, io faccio schifo.

Appena cercai di gridare per l'ultima volta il suo nome provai con forza di farlo uscire fuori senza starci male.
Ed ovviamente, senza risultati.

Laeti ora era nelle braccia di un altro.
Ma non uno qualunque..
Ecco come si è sentita, anzi, pure peggio.

L'ho persa, l'ho persa per sempre.

Vedere il suo largo e sincero sorriso non più rivolto verso di me ma verso di lui, vedere i suoi grandi occhi color miele non cercare più i miei occhi azzurri ma cercare quelli di Ashton, vedere quelle lunghe braccia non agganciarsi ai miei fianchi ma a quelli di quel fottutissimo ma fortunatissimo ragazzo.

Vedere Laeti nelle mani di un altro.
Vederla felice senza di me..

-"Amico sei impazzito per caso?!" Sbraitò Calum raggiungendomi fuori , mentre io continuavo ad assaporare tutta l'amarezza di quella scena.

-"ah beh.." Aggiunse dopo un lungo sospiro, "sono un tuo caro amico e ti avverto, non rimanerci male perché te la sei cercata."
-"grazie per la consolazione." Lo congedai andandomene.
-"dove vai?!"
-"a farmi fottere." Ribadì urlando.

Per la prima volta mi sono sentito davvero ferito nel profondo del cuore.
Ma soprattutto, perché ero cosciente che tutta questa merda era solo colpa mia.

P.O.V. Memis

-"Hope devi rilassarti.."
-"no! Io devo trovare chi ha messo in giro queste voci ed ucciderlo!" Sbattè un pugno al muro del mio appartamento facendomi sobbalzare.
-" ma non avevi detto che ne avresti parlato con Michael?!" Intervenne Charlotte in mio soccorso.
-"É questo il problema, io l'ho fatto! Solo che ha detto di non essere stato lui."
-"e tu ne sei certa?" Mi intromisi.
-"beh, si.. Conosco abbastanza bene Michael per capire sue sta mentendo o meno, anche perché è palese quando lo fa perché inizia a fare smorfie strane e comincia a ridere come uno scemo.." Disse con un sorriso attaccato al volto e gli occhi sognanti.
-"dio.." Esclamò charlotte.
-"cosa?!" cadde dalle nuvole Hope.
-"tu.." Cercai un modo schietto ma non troppo per esprimermi, "tu sei innamorata Hope."
-"io che?"
-"si tu! Innamorata!" Charlotte Le puntò un dito contro.
-"no! Non di Michael magari!" Cercò di difendersi diventando immediatamente rossa in volto.

Scoppiammo tutte a ridere e dopo qualche altra insistenza io e charlotte decidemmo di smetterla.
Furia Hope altrimenti avrebbe potuto ucciderci.

P.O.V. Zayn

-"come ti va con Memis?" Chiesi assaporando il mio caffè.
-"non lo so, è un po' fuori ultimamente.." Si tirò dietro i capelli accomodandosi sulla poltrona del mio salone.
-"ti sei già seccato??" Sgranai gli occhi.
-"no assolutamente! È che mi invia segnali strani, non riesco a percepirli e penso che per lei sia la stessa cosa.."
-"oh beh, si.. Certo.." Dissi confuso tamburellando le dita sul bracciolo di velluto beije.

Il Vero Volto Della Perfezione 2.    5SOS ↹ 1DDove le storie prendono vita. Scoprilo ora