IT'S ONLY LOVE- Più che amici

Capitolo 45 E.... Quindi?!

VOTATE PER PIACERE⭐️

Drew pov's
Quando la mente è piena di pensieri, ricordi e ti scoppia, avete presente? Ecco adesso sto così! Il pensiero che non ho detto abbastanza ti amo alla donna che amo, che non le ho detto che é bellissima, che mi avrebbe fatto piacere vedere la prima ecografia del nostro bambino, comprargli le tutine.
Se lei muore io muoio con lei. I suoi occhi, i suoi bellissimi occhi, moriranno con lei.
Lei iniziava dagli occhi.
Le parole invisibili non dette gli uscivano degli occhi era il suo punto d'inizio. Un posto dove il mondo finiva e lei iniziava. Un posto blu come il mare, infinito come l'universo. Risplendevano, hanno sempre rispleso e sempre lo faranno nel mio cuore, erano quel qualcosa che ti faceva sorridere, quel qualcosa che ti rallegrava, ma anche quegli occhi nascondevano una verità! Una verità di una morte, di una morte orribile, di una morte di cui nessuno era stato avvisato. Era una ragazza fragile, ma voleva vivere. Vivere davvero. La forza di sorridere era data da questa voglia di andare avanti, di vivere felici, di avere una vita piena ed infinita come i suoi occhi ed é sempre stato ciò che io volevo fare. Leonardo Da Vinci disse una volta " quando pensavo di imparare a vivere, stavo imparando a morire" che parole sono queste? Come si può dire una cosa del genere, ed io che cavolo sto facendo ora, sono seduto su una stupida sedia in una sala d aspetto quando dovrei essere davanti alla porta della sala operatoria che cavolo sto facendo ,parlando di lei come se già fosse morta, lei non morirà lei sarà la donna che io sposerò e con cui formerò la mia famiglia.
Mi alzo dalla sedia e tutti mi guardano ma io non guardo loro. Un piede dopo l'altro testa alta ma non sento nessun rumore, le mie orecchie sono solamente impresse della sua voce,lei che ride, che piange che mi fa la predica. Mi siedo accanto alla porta che porta alla sala operatoria é passata circa mezz'ora quando sento piangere e li sorrido! Mio figlio è nato. Uno due tre quattro cinque sei.... Conto i secondi raggruppandoli in gruppi da dieci. La tensione e alle stelle, non voglio sentire quel biiip noioso provenire dall'interno. Una porta si apre ed una donna ne esce con un incubatrice. Mi alzo di scatto!
"É lui?" Le chiedo
"Il piccolo Adam? Si!" Sorrido e mi avvicino un altro po' per guardarlo. È stupendo e piccolissimo
"Lei e il suo papà?" Mi chiede ed io annuisco
"Allora mi segua!" Faccio come mi è stato detto e mi ritrovo seduto su una sedia con dei documenti davanti. Compilo tutto con i dati e poi vado a vedere Adam, é troppo piccolo che la tutina che Jen gli ha comprato gli sta 10 volte. É 1.100grammi per 35 cm.
"Posso prenderlo in braccio?" Chiedo all'infermiera
"Signore mi scusi tanto ,ma il bambino adesso è troppo debole ed ha bisogno di essere messo in incubatrice per essere nutrito, é troppo piccolo, ma stasera lo potrà prendere !"
"Posso restare a dormire con mio figlio?" Lei annuisce poi porta Adam e la sua incubatrice in un reparto apposta. Guardo l'orologio e mi rendo conto che sono passate già due ore quindi mi appresto ad tornare dagli altri.
"Drew caro! Vieni stavamo aspettando te il dottore ci vuole parlare della situazione del bambino e di Jen!"