Il risveglio di Katherine #Concorso Storie 2015 (IN REVISIONE)

Capitolo 10: L'intrusione

Apro gli occhi e vedo Daniel davanti a me osservandomi e sedersi cautamente quasi per non spaventarmi.

<<Non era mia intenzione spaventarti Katherine.>>

<<Che cos'era?>> chiedo impaurita.

<<Non preoccuparti pensa a riprenderti.>> Mi risponde con voce calda e rassicurante. "Non si è mai comportato così con me."

<<Riesci a camminare?>> mi chiede aiutandomi ad alzarmi.

<<Mmh...sto in piedi a malapena, ho le gambe che mi tremano>>

Lui mi prende in braccio per poi iniziare a camminare.

Siamo arrivati davanti casa mia, sembra non esserci nessuno anche se...

La porta di casa è aperta e seduto sulla poltrona vedo Adriel.

<<Katherine stai bene?>> Mi chiede preoccupato.

<<Mi gira un po la testa e mi brucia la gola, il mio corpo per l'ennesima volta è stato inondato dalle fitte talmente forti da farmi svenire."rispondo preoccupata  da tutti questi malesseri.

Daniel e Adriel si siedono uno vicino all'altro, davvero strano da quello che fanno capire loro non si sopportano.

<<Cosa è successo Katherine?>> mi chiede Adriel.

Inizio a raccontare tutto quello che è successo.

<<Non sai cosa voleva da te?>> mi chiede Daniel.

<<No,sicuramente non le lo chiesto dato che stavo scappando per non essere violentata o uccisa>> rispondo decisa per poi cogliere un sorrisetto da Daniel per poi guardare entrambi.

<<Ti ricordi qualcosa di lui?>>Mi chiede Adriel rassicurarmi con la sua dolce voce.

<<So che si chiama Elijah, occhi scuri e capelli lunghi anch'esso molto scuri, sul castano. All'impatto molto seducente.>>

Entrambi si guardano per poi alzarsi e dirigersi verso la porta.

<<Dove state andando?>> Chiedo confusa.

<<Andiamo a trovare questo Elijah>>risponde Daniel sicuro di sé.

<<Ma con quale criterio andate li? Cosa pensate di fare voi due?>>

all'istante penso ad Adriel; "lui è un angelo saprebbe difendersi....ma che dico, gli angeli non farebbero una cosa del genere."

<<Non preoccuparti ragazzina, il tuo ragazzo starà con te per evitare qualche irruzione in casa.>>

<<E tu vai solo? È una follia!!>> mi rivolgo verso Adriel per farli capire la mia preoccupazione.

<<Tranquilla Daniel se la sa cavare molto bene.>> risponde Adriel molto sicuro di se.

<<Torno subito>> lo guardo uscire con Daniel.

Nel frattempo penso a quello che mi ha detto Elijah, l'uomo misterioso scomparso nel nulla dopo l'accaduto, "Peccato che tu non possa sapere quale sia il tuo destino;Hai un buon profumo lo sai?;Sei troppo preziosa, troppo importante." penso a queste tre frasi, non capisco cosa stanno a significare.

Sono molto stanca e debole, mi dirigo in bagno per farmi un bagno caldo ed aspettare Adriel.

<<Katherine?>>

<<Sono in bagno>> rispondo per poi uscire dalla porta e trovarmelo davanti a me. Lui è proprio li a fissarmi con un sorrisetto stampato in faccia.

<<Il tuo profumo è ancora più intenso>>

<<Elijah!!>>il cuore batte a mille, non so cosa fare, accidenti....

<<è stato facile trovarti, ho seguito il tuo odore>>

Mi chiudo in bagno e apro la finestra per poi urlare.

Tutto tace, sono nel bagno appoggiata alla porta sospirando per poi sentirla sbattere bruscamente.

<<Apri Katherine immediatamente o perdo la pazienza!>> questo è sicuramente Daniel con la sua voce possente.

<<Cazzo! Ma cosa urli?>> mi chiede nervoso.

<<Sai che mi urta i nervi>>

<<Lo visto...>> rispondo con voce tremante per poi buttarmi tra le sue braccia. È così caldo e ben scolpito molto possente, rimane fermo senza battere ciglio. <<Per cos'era questo?>> mi chiede freddo. <<Perché ho avuto una giornata di merda, e ne avevo bisogno>> rispondo fissandolo negli occhi. Mi stacco da lui, mi accompagna in stanza per poi sedermi sul letto.

In quel momento arriva Adriel e si fionda su di me accarezzandomi il viso.

<<Sei arrivato troppo tardi>>

<<Sh>>risponde Adriel a Daniel che inizia ad andare su tutte le furie.

<<Tu...appena avrò l'occasione...>> Daniel viene interrotto dal mio pianto.

<<è entrato a casa mia!>> urlo.

<<Katherine calmati ora>> Mi sussurra Adriel.

<<Non lasciatemi vi prego>> Imploro i due per poi continuare a piangere.

<<Ora riposati, staremo noi qui con te>>Mi risponde Adriel per poi guardare Daniel rispondendoli sbuffando.

Adriel si avvicina a me dandomi un bacio per tranquillizzarmi.

Si distende al mio fianco per poi racchiudermi in un abbraccio mentre Daniel lascia la stanza scocciato.