Vivere con i 5SOS (cinque sotto un tetto)

Four !

La cena in casa Irmmiffod (mi hanno tagliata fuori dal cognome generale) è a base di cibo take-away.

Principalmente per due ragioni, ed entrambe vedono una me stanca morta da un'intensa sessione di riposini pomeridiani, che non ha assolutamente voglia di alzare il posteriore e sostenersi in piedi davanti ai fornelli.

Quindi Calum chiama il ristorante cinese Fricate Frecate e litiga un po' con Yao Ming per le cavallette fritte e gli involtini primavera.

-Vi capite così bene!- Mike schiocca la lingua sul palato e incrocia le gambe sullo stomaco di Luke, che si accoccola ad Ashton e poggia le mani sui calzini colorati e spaiati del biondo (si è tinto i capelli sta mattina alle sei, solo per motivi tanto scemi si sveglia presto).

-Sento i feels- certe volte credo che Lucas abbia una mega cotta per Michael (lo spero) benché segua Calum anche al cesso (vi giuro che una volta ho sentito la porta della doccia sbattere di brutto).

Luke appoggia Mike per ogni cosa, soprattutto se si tratta di infastidire Calum per il suo falso aspetto da orientale.

-Sei così cinese che anche la tua provenienza è fasulla- e a questa non posso trattenermi, scoppio a ridere e poggio una mano sulla spalla della povera vittima, che mi guarda con gli occhi che gli brillano -Ha ragione-.

Mi spinge via con una smorfia e si butta sulla poltrona rossa, accanto all'angolo di divano dove sta seduto Ashton, che messaggia fitto sul telefono.

-Ora lo consumi lo schermo- si fa avanti Calum, ridacchiando per la faccia buffa e concentrata del più grande.

-Lui è Bryanna stanno parlando di sesso- informa Luke, appoggiato alla spalla di quello -Credo che abbiano inventato una nuova posizione, si chiama l'ottovolante- conclude velocemente, prima di schizzare via dal divano.

Ashton gli impreca contro e cacciando una monetina dalla tasca, allunga il braccio oltre la testa e fa cadere lo spicciolo all'interno del barattolo delle parolacce.

Un giorno o l'altro quel coso ci fotterà tutti.

-Credo di sapere chi sia l'otto e chi il volante- dice Michael, sistemandosi meglio la coperta addosso e allungando le gambe su quelle di Ash, ora che Luke è alla porta.

Dalla cucina ho la miglior visuale del culo di Lucas, così mi godo lo spettacolo ancora per un po', prima di poggiare tovaglioli e bicchieri sul tavolo di legno.

Non sono mica una santa io!

-Diamine Cal!- esclama il biondo naturale, poggiando rudemente la busta al centro del tavolo.

-Cosa?- svogliatamente traballa fino alla cucina, sedendosi al solito posto, aspettando che anche tutti gli altri arrivino.

-Non mi hai preso il riso!- sbuffa e facendo labbruccio vedo quel dannato piercing sexy che quasi mi buca un occhio.

-Rinfodera l'arma Hemmings- gli dico porgendogli la coppia di bastoncini.

Ora, l'Australia è un paese carino, certo: sole, mare e spiagge da urlo, tarantole velenose, serpenti, vermi giganteschi e canguri.

Ma il cibo non rientra tra le sette meraviglie ed è normale che quattro idioti come loro siano abituati a mangiare cinese, giapponese, tahilandese e pure filippino se vogliono.

Io invece sono stata cresciuta come Dio comanda, con le lasagne della nonna, riempite di tanta carne macinata da poterci scolpire un mammut e i bei spaghetti con le pallottine, grandi quanto un occhio.

Le pallottine della nonna che le puoi mangiare con un bastoncino? Ma ti pare?!

Io, a casa mia usavo le forchette di ferro, che se provavi ad infilzare una bistecca di mia zia con la posata d'ottone si spezzava e ti trovavi con metà forchetta in mano.

Da qui partono tutte le prese in giro a cui riuscite a pensare, il 50% di queste gentilmente offerte dalla bocca larga di Michele Gordonio Cliffordio.

-Sentite, fanculo sta roba. Io mangio con le mani- mi alzo delicatamente da tavola (credo di aver rotto il naso ad Ashton con una gomitata) estraggo qualche dollaro dal portafogli, sulla mensola in sala, e ficco i soldi nel dannatissimo barattolo.

-Ho messo due dollari, sono apposto per un'imprecazione e altre due bestemmie Luke- lo avverto, e torno a sedermi.

-Poi sono io quello strano- annuncia Michael, stringendosi al collo il tovagliolo messo a bavaglio e stringendo col palmo di una mano il bastoncino ridotto ad uno stuzzicadenti.

Doppio aggiornamento perché siete delle brave pimpe a raggiungere gli obbiettivi e perché siamo a 1.3K visualizzazioni! *urla*

NON MI E' MAI SUCCESSO E SONO ELETTRIFRIZZATA.

Enjoiate il capitolo sorpresa, votate, commentate e divertitevi!

-Gil (wannahugthemm su twitter)