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Andy's pov
Apro gli occhi dopo una mezz'ora. Giro la testa e vedo Kirsten, così mi hanno detto le guardie che si chiama, che dorme. Mi incuriosisce questa ragazza. È stata la prima ad avermi trattato in quel modo e lo trovo eccitante.
Mi mordo il labbro inferiore, circondando dall'anellino di argento.
Non capisco come mai lei non si sia "sciolta" ai miei piedi. Questa cosa non mi va proprio giù. Le ragazze anche se mi limitoa guardarle iniziano a fare le gatte morte per avere un minimo di attenzione da parte mia.

La vedo agitarsi nel sonno e non posso fare a meno di ridacchiare. Mi alzo dal letto e vado vicino al suo. Avvicino le labbra al suo orecchio.
-Ehi bel culo è ora di alzarsi- sussurro e la vedo stringerei gli occhi per poi aprirli. In un primo momento non si rende conto che sono vicino al suo viso, ma dopo un po si mette ad urlare.

-Cazzo. Andy spostati- urla, mi spinge e io scoppio a ridere.

-Sei uno stronzo- continua e io rido di più. Si alza spazientita e chiede alla guardia di poter uscire.

Se l'è presa sul serio? Fantastico. Però ha davvero un bel culo. Quanto mi piacerebbe toccarlo. E succederà molto presto. Dopo poco nella cella entra Janet che senza dire nulla si fionda sulle mie labbra, baciandomi con foga, per fortuna le guardie non ci sono, altrimenti saremo in un mare di guai. La faccio stendere sotto di me toccandola dappertutto. Le sfilo velocemente la maglietta toccando i suoi grossi seni e lei gene senza contegno. Le sue labbra carbone finiscono sul mio collo mordendolo. È sempre stato così tra noi, da quando è arrivata, sesso e solo sesso. A me sta bene così. Quando i suoi e i miei pantaloni sono a terra entro in lei con un colpo secco, dopo quel contatto le nostre labbra non si scontrano più, finiscono solo sul collo, sul petto. Le sue unghie mi graffiano la schema e prima che possa uscire da lei seto una voce parlare. Ma io continuo a spingere dentro Janet.

-Ma che cazzo?!- urla così io e Jan ci giriamo verso di lei, per poi girarci nuovamente e continuare quello che stiamo facendo.

-Che schifo- continua Kirsten, ma la ignoriamo, adoro farla incazzare.

-Almeno evitate di farlo qua dentro- dice con tono disgustato. Invece di rispondere Jeney geme.

Quando Kirsten se ne va dalla cella esco da Janet, prima di venire e mi rivesto. Improvvisamente non ho più voglia.
-Che fai Andy. Non ti vuoi divertire un altro po'?- chiede accarezzandomi il petto. La bacio duramente e poi mi stacco.

-Adesso non ne ho più voglia. Va via Jan- dico cercando di sistemarmi i capelli.

-E per via di quella. Non è vero?- chiese quando si è vestita. Spalanco gli occhi alla grossa assurdità che ha detto.

-Assolutamente no. Non c'entra niente Kirsten- dico alzandomi e avvicinandomi a lei. Le poso le labbra al collo. In realtà non so perché mi sono fermato, solo che quando ho visto Kirsten andare via, la voglia è andata con lei.

-Ci rifaremo la prossima volta- le dico e lei annuisce contenta. Se ne va e io mia sentendo sul letto con le mani sotto la testa. Chi sa dove sarà Kirsten adesso? Aspetta un attimo, perché me lo sto chiedendo, che mi importa.
Scaccio quei pensieri e chiudo gli occhi.

Kirsten's pov
N.a questa scena avviene dopo che Kirsten dalla cella, quando si sveglia.

Dio, sto iniziando ad odiarlo seriamente. Odio quando mi chiama bel culo. Sono qui da due giorni e già sto pensando di uccidermi. Mentre cammino una guardia mi avverte che è l'ora della doccia, così mi dirigo verso le docce ma vado a sbattere contro una ragazza.

-Sta attenta- mi ringhia contro. Non ti conviene trattarmi così gallinella.

-Sta attenta tu- sputo acida. Oggi sono molto nervosa.

-Ehi ma tu sei la nuova compagna di cella di Andy- dice in modo civettuolo.

-E con questo?- chiedo alzando un sopracciglio.

-No niente- dice e se ne va sculettando e ondeggiando i suoi capelli un po' troppo rossi. Chi sa cosa diavolo ha fatto per essere finita qua dentro. Bah. Continuo a camminare fino ad arrivare alle docce.

Quando apro il rubinetto, l'acqua esce fredda e dei brividi si formano sul mio corpo. Mi lavo velocemente stando attenta a farlo bene e quano esco mi avvolgo in un asciugamano. Quando sono asciutta mi verso e tampono i capelli lasciandoli bagnati. Adesso voglio solo trovare un posto tranquillo. Quando lo trovo mi siedo a terra e porto le ginocchia al petto. Ci poso la testa e mi lascio scappare un sospiro.

Odio quel Andy. Ma quei occhi sono bellissimi. Azzurri che tendono al grigio e il contorno della iride è nera. Sono così profondi. Kirsten perché cazzo stai pensando agli occhi di quel cretino?
Devo smetterla. Mi alzo da terra dato che ho il culo intorpidito e mi faccio accompagnare dalle guardie in cella. Quando arrivo mi lasciano sola per qualche motivo. Dopo aver chiuso la "porta" mi volto è vedo la scena più disgustosa di sempre.

Ci sono Andy e la rossa che stanno scopando. Sembra che sto assistendo ad un porno in diretta. Orribile.
-Ma che cazzo?!- urlo e loro due si girano. Mi guardano per pochi istanti e poi riprendono tranquillamente.

-Che schifo- dico esasperata. Non ci posso credere che stanno scopando nella mia fottuta cella.

-Almeno evitate di farlo qua dentro- dico chiudendo gli occhi. Invece di ricevere una frase normale, ricevo un gemito da parte della rossa. Questo è troppo. Ma perché diavolo non dicono niente a riguardo? Chiamo una guardia per farmi portare di nuovo fuori e questa sbuffando acconsente alla mia richiesta. Quando sono fuori vado di nuovo in quel posto. Mi siedo e porto le ginocchia al petto. Non ci credo che quelli stavano scopando proprio nella mia cella, è anche la cella di Andy, ma un minimo di rispetto e contegno.
Gli occhi si fanno sempre più pesanti e prima che ne accorga sto dormendo.

Vengo svegliata da delle voci. Alzo la testa dalle ginocchia e mi stropiccio gli occhi. È notte, per quanto ho dormito qui per terra?
-Non può essere scappata- sento dire da qualcuno.

-Cercatela- sento ancora. Mi metto in piedi e mi stiracchio. Sono tutta intorpidita. Cammino verso le guardia, credo che mi stessero cercando.

-Eccola. Mitchell dov'era?- mi chiede la guardia portandomi alla mia cella.

-Mi sono addormentata- dico semplicemente. Quando arriviamo mi spinge dentro e per poco non vado a terra.

-Bastardo- sussurro. Sento ridacchiare.

-Bel caratterino- non do ascolto a quello che dice Andy e a vado a stendermi sul letto.

-Mi stai ignorando?- chiede sbalordito
Lo ignoro di nuovo e chiudo gli occhi.

-Non ti conviene farlo- continua ancora. Sono incazzatissima con lui e non so neanche il perché. La vita è sua e può fare quello che vuole e allora perché me la prendo tanto. Sento il suo letto cigolare. Accade tutto in un momento. Mi ritrovo con la schiena al muro. I miei polsi sono nelle sue mani ai lati della mia testa.

-Adesso ti dico una cosa. Mai e dico mai contraddirmi o ignorarmi. Capito?- dice ed è davvero incazzato. Annuisco incapace di trovare le parole. Questa vicinanza mi fa impazzire. Sento il cuore esplodere per quanto sta battendo. Vedo che si avvicina sempre di più e chiudo istintivamente gli occhi. La pressione sui miei polsi aumenta, segno che si sta avvicinando sempre di più. Quando è vicino alle mie labbra lo sento ridere. Apro gli occhi e vedo che si sta allontanando. Ma che cavolo?
Non ci sto capendo niente. Sopratutto non capisco mi sono sentita così. Che casino. Va a stendersi senza dire niente. Rimango in piedi per un paio di secondi il tempo di elaborare quello che è successo. Okay allora, stava per baciarmi o sbaglio? O voleva solo prendermi in giro e vedere come avrei reagito? Fanculo. Scuoto la testa e vado a stendermi anch'io.
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Spazietto autrice
Ecco qui il quarto capitolo. Spero davvero che vi sia piaciuto. Cosa n'è pensata del comportamento di Andy? E di quello di Kirsten?
BAYYYY
VE SE AMA❤️❤️❤️

Bad girl[Andy Biersack] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora