Un sorriso di lacrime

Capitolo 5

Sento intrecciare delle dita alle mie, mi giro e Andrea mi ha preso la mano staccandosi da Alexandra non riesco a crederci...insomma lei è molto meglio di me come fisico e come bellezza insomma perchè con me e non con lei ? Andrea comincia a camminare e interrompe I miei pensieri rumorosi, le mie gambe lo seguono anche se ripensandoci non so davvero niente di lui apparte che è un figo da paura...ecco cosa manca io dovrei aver paura di qello che potrebbe succedere se lui fosse un malintenzionato, ma qualcosa dentro di me mi dice di fidarmi di lui; appena ci fermiamo mi guarda con un espressione tra la tristezza e la paura come se volesse spiegarmi cosa è successo ma io accenno un sorriso "Scusa davvero, io....lei...." lo zittisco con un gesto della mano "Non è successo niente, davvero, insomma io e te ci siamo appena conosciuti non mi aspetto che tu mi salti addosso...." lui mi guarda trattenendo un risata "Vuoi che ti salti addosso?" Arrossisco "No...non intendevo quello..." mi giustifico imbarazzata, mi guarda in difficoltà sorridendo, mi accorgo solo ora che le sue dita sono ancora intrecciate alle mie e le osservo arrossendo Andrea si accorge e stringe la presa "Non posso tenerti la mano, Rosalin?" Sorrido ancora con le guance rosse "M-ma certo c-che puoi!" balbetto, ancora quella stranissima ma intensa sensazione di ghiaccio che scotta mi percorre da capo a piedi facendomi venire I brividi, tiro su il cappuccio della felpa facendo uscire dai lati I capelli che Andrea prende per giocarci arrotolandoseli sulle dite "Sono belli rossi" sorride e io ricambio il sorriso...sento vibrare la tasca delle felpa, è il mio cellulare che suona, guardo il display è Elison, chiedo il permesso con lo sguardo "Rispondi pure..." lo guardo preoccupata "ma tu resti qui vero ?" Ridacchia "Ti aspetto la" dice indicando delle panchine dall'altra parte della strada, cosi un po meno preoccupata rispondo:
<Pronto, ciao Elison>
<Ma che hai combinato ?> mi chiede ridacchiando,
<io ? In che senso?>
<Come mai Alexandra è corsa al bar tutta arrabbiata dicendo che le soffiavi Andrea?>
<Ah....oh....emh...si ci siamo incontrati e abbiamo fatto una passeggiata, poi è arrivata Alexandra e io me ne stavo andando ma lui l'ha respinta e ce ne siamo andati...tutto qui>
<Tutto qui?> mi fa notare sorpresa <Sei appena uscita con l'ex di Alexandra se non il suo unico amore, facendola scappare via...ti sembra poco ??> ridacchia
<Non siamo usciti insieme, ci siamo solo visti e abbiamo fatto una passeggiata, niente di che>
<Va be, come vuoi, ma sta attenta dI tipi come lui ne consco troppi e anche fin troppo bene, a lui piacciono le ragazze come te, innocenti belle e santarelline>
Scoppio in una risata <Io ? Innocente e santarellina, io ??>
<Ma si hai capito di che parlo! >
<Sisi va bene, ora vado mi aspetta>
<Ricordati cosa ti ho detto, okay Ros?>
<Agli ordini, ciao Eli > riattacco e lo raggiungo, mi prende per mano e continuiamo a camminare finchè si fa scuro, così lo saluto e torno a casa, metto il pijama, sprofondando nel mio letto sognando ragazze con le punte dei capelli rosa che corrono e una fossetta accanto ad un sorriso meraviglioso, quello del mio Miracolo, sorrido addormentandomi.