Capitolo 11

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Andrea POVs

Un altra notte insonne passata a rigirarmi nelle lenzuola...nulla é come prima da quando se ne é andata, il mio cellulare continua a vibrare per quei cazzo di messaggi di Alexandra che ovviamente ignoro ma non spengo il telefono, una parte di me crede ancora che Rose, la mia Rose mi scriva, e una parte invece troppo piccola crede che non lo farà...e forse quella parte ha ragione...

Rose POVs

Sono ormai nove giorni che non mangio e che non dormo...esco solo per andare a scuola, ormai non ho piu amici...l'unica che continua a venire da me é Elison, l'unica che ancora mi sopporta Juliet, Irin, Tina e Sia non mi guardano neanche piu in faccia, ormai non faccio piu parte di loro... sto male... ho una voragine dentro che risucchia ogni frammento che cerca di tornare insieme... l'unica cosa che invece continua a ronzarmi in testa é la vocina del mio subconscio "Sei sola ormai, fattene una ragione, sola, sola, sola, sola, sola..."
E non smette... il ricordo di...non riesco neanche a dire il suo nome senza piangere...il suo ricordo é ancora troppo vivido in me...non riesco...non posso credere che sia finita cosí....
"Rose dai usciamo!"
Elison vivace come sempre, cercava in vano di farmi uscire...non solo da quella camera che ormai era diventata la mia migliore amica ma tanto da me stessa...uscire dal dolore che ormai accompagnava tutto ció che succedeva, tutto ció che vivevo...scossi la testa...e mi sedetti per terra davanti al calorifero e ci aploggiai le ginocchia rannicchiata, "Vattene Elison, non voglio vedere nessuno significa nessuno non che tu puoi venire" nonostante la trattassi sempre male, non perché la odiassi anzi proprio perché volevo tenerla lontana dal mostro senza emozioni che ero diventata, lei ogni volta tornava piu determinata di prima e mia Mamma che ormai adorava Elison la lasciava sempre entrare sebbene io le avessi fatto capire piu volte che volevo rimanere sola...come se non gli avessi detto niente ripeté ancora una volta "Dai Rose usciamo!"...non volevo riprendermi, andare avanti come tutti invece pretendevano da me...volevo solo affogare nel dolore....e se non fosse per Elison ci sarei anche già riuscita, ma forse devo ringraziarla, alla fine se non mi avevano ancora perso del tutto era per lei...
Ogni tanto mi salivano le ennesime domande

"Sa che io sto male per colpa sua?"
"Si é chiesto che fine ho fatto?"
"Ma lui sta male come sto male io?"
"Gli é mai importato qualcosa di me o faceva tutto parte del suo gioco perverso?"
"Ci sarà ancora un noi o lui ha scelto quella troia di Alexandra?"

Mi continuavano a girare in testa queste cazzo di domande e non ero capace di farle smettere....

Un sorriso di lacrimeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora