BTR - Crazy For You |Logan Henderson| #Wattys2016

Ventisettesimo capitolo. Il vero lato di Justin.

Justin POV'S

E' incredibilmente lussuoso questo hotel, appena ho saputo del video che sarà girato su questa isola, ho deciso di venire anch'io per vivacizzare un po la situazione. Ho visto Roxy e Jo all'ora di pranzo, e fuggire appena la rossa mi aveva notato, Camille non ha voluto venire per via di un suo ruolo che dovrà girare ad Hollywood e so che ci teneva molto alla serie televisiva 'Il ragazzo fantasma' che nome bizzarro...

L'acqua della piscina è fantastica, e il divertimento non manca di certo con gli scivoli acuqatici! Mentre nuoto tranquillamente a dorso, la mia testa si scontra con un didietro. Sobbalzo subito dal contatto, e mi volto allontanandomi dall'imbarazzo.

"Scusa." Balbetto mortificato.

"Oggi non è giornata. Prima vengo schiacciata da un ragazzo, e adesso scontrata con...Con una testa!" Predica gesticolando, poi si ferma di colpo, notando il mio meraviglioso corpo, sicuramente. Resta anche incantata nel guardarmi!

"Mi dispiace di averti spintonata. Non era mia intenzione...Ti ho fatta male?" Chiedo avvicinandomi.

"Ehm...No, tutto a posto...Grazie." Risponde imbarazzata. Le sorrido, mentre lei indietreggia di qualche passo.

"Justin Bieber." Le allungo la mano, presentandomi.

"C-Cher Lloyd." Balbetta stringendola tremante. Faccio lo stesso effetto a tutte..."Ehm, okay è stato bello fare la tua conoscenza, ma...Uhm, devo andare assolutamente nella mia stanza, quindi ti saluto." Fa un cenno veloce con la mano, e fugge nell'hotel a gambe levate.

Dopo quindici minuti, decido di uscire anch'io e rientrare in stanza. Mentre sto attraversando il corridoio, vedo una ragazza uscire dalla stanza accanto alla mia. E' bionda con i capelli mossi, magra ed ha un bel fisico; viene seguita da un ragazzo, e non mi sembra nuovo. Credo di averlo visto da qualche parte, ma dove...? Mha, non ci faccio caso, ed entro nella mia suite. Adoro questa stanza in stile marino, con dominanti il blu e l'azzurro per tutta la stanza, con qualche sfumatura di bianco sulle trapunte delle lenzuola. La cosa che amo è il disegno raffigurato sulla scrivania ammobiliata da un PC di ultima generazione; l'affresco raffigura le onde del mare, e mi ricordano tanto la pace e la tranquillità. Proprio ciò che mi servirebbe...Armonia. Sono in uno stato di caos mentale, e a volte, non so neanche io cosa pensare, come agire, cosa dire o immaginare. So benissimo di essere amato da mezzo mondo, che tutti i miei fan vorrebbero fare la conoscenza del vero Justin e della sua vita perfetta.

Ma non sanno...

Non sanno che in fondo, sono una persona completamente sola. Che alimenta odio continuo verso le altre persone, chiunque esse siano. Non dovrei invidiare nulla da nessuno, eccetto una cosa. Libertà. Le persone come Roxy, Camille, e tutto il Palm Woods sembrano così vive, così felici...Mentre io sono sull'altra sponda, ad osservare come un avvoltoio, pronto a mangiare i granelli di spensieratezza che lasciano. Come cavolo dovrei fare per migliorare la mia persona, il mio essere...?

Credi, Justin. Credi in te, nelle tue possibilità. E negli altri.

A sentire queste paroline nella mia testa, mi fa sempre uno strano effetto, e guarda caso ha avuto continuamente ragione. Il mio migliore amico? Me stesso. Ho affrontato tutto da solo, dalle prese in giro sui gossip, alla separazione con Selena. La mia vita non è per niente favolosa. Sono incatenato. Con catene d'oro... Ed io, non credo che esista al mondo una persona che potrà capirmi veramente, fino in fondo. Nessuno.

Arrabbiato con il mondo e me stesso, esco dalla lunga doccia di riflessione, e mi infilo una canotta bianca, ed un paio di pantaloncini neri, poi Supra, occhiali da sole e cappello; ed ora via, a camminare e camminare senza sosta, senza meta, se non quella di perdermi. Mentre supero l'ampia hall a passo svelto con la testa bassa, mi scontro con qualcosa. O qualcuno...

"Oh, scusami non ti avevo..." Alzo la testa, ed incontro gli occhi verde smeraldo di Roxy.

"Non fa nulla, davvero." Mi fa un ampio sorriso, e inaspettatamente, mi abbraccia. Un gesto così inaspettato e caldo, che fa sciogliere tutti i nodi che avevo in me. Ne avevo proprio bisogno, e sento il desiderio di stringerla, ma mi limito ad accarezzarle la schiena in modo delicato. "Allora, sei in vacanza? Hai fatto benissimo a scegliere l'isola di Maui! E' semplicemente bellissima. Sei solo?"Chiede sciogliendo il contatto.

"Si, sono solo. Camille è ad Hollywood a girare una serie televisiva, così, sapendo che tu eri qui...Beh, ho deciso di seguirti." Pronuncio con un sorriso sghembo.

"Ora sei uno stalker?" Domanda mettendosi i pugni sui fianchi.

"Si, il tuo stalker, Roxanne Davis." Minaccio avvicinandomi.

"Oh, aiuto! Cosa mi farai ora?" Con tono scherzoso, e non faccio a meno di sghigniazzare per la sua voce. "Ecco, così ti voglio!" Esclama amichevole.

Che ragazza...Stranamente amichevole ed accogliente. Invidio Logan, e non so perchè! Bah, sarà il caos...

"Grazie, Roxy." Vorrei abbracciarla di nuovo, ma potrei sembrarle troppo precipitoso.

"E di che...In fondo, ci si aiuta tra amici. Non credi?" Aiuto...Già, proprio di ciò che avrei bisogno, per quanto mi costi ammetterlo a causa del mio orgolio. "Comunque, dove stavi andando?"

"Lo credo. Beh, a dire il vero avevo intenzione di fare un giro per la città." Mento.

"Da solo? E chi te la mostra la città?" Mi sorride guardandomi stranita. "Forza, asociale! Andiamo ad esplorare questo nuovo ed incontaminato posto!" Esclama tendendomi la mano, con un sorriso ancora più grande.

"A Logan non darebbe..." Inizio con tono imbarazzato.

"Fastidio?" Conclude al posto mio. "Sarà impegnato per tutto il giorno con la dolce Jasmine, ed io non ho assolutamente voglia di vedere quel bastone arrapato che si struscia vicino al mio ragazzo. Non posso essere sempre gelosa, deve essere anche lui capace di trattenersi." Confessa tutto d'un fiato.

Non sapevo che le cose stessero così. E potrei sfruttarle a mio vantaggio...