Primo capitolo. Un nuovo lavoro.

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"Davis! Davis! Questo caffè quando arriva?!" Urla impaziente il mio capo. Ho la testa che mi scoppia con tutti questi richiami...

"Ecco, tenga" Dico mettendogli la tazza sulla scrivania.

"Finalmente! Era ora! E adesso gira i tacchi, ho da fare."

"Griffin.."

"Cosa c'è?" Ha un tono evidentemente irritato.

"Ascolti, sono sei mesi che lavoro qui e l'unica cosa che ho imparato è fare un caffè e ordinare scartofie. Vorrei che lei mi insegnasse qualcosa sul campo...mi metta alla prova, per favore" Si, credo che sia umiliante, ma è sempre meglio che fare la schiavetta.

"Hm...ammiro la tua voglia di imparare... d'accordo, ti assegnerò a Gustavo. Possiede una band di quattro ragazzi, e ho bisogno di un nuovo album, il che significa nuovi testi. So che sei molto brava a scrivere, per cui ti trasferirai al Palm Woods, sia per conoscere meglio i ragazzi, sia per comodità." Sono letteralmente rimasta a bocca aperta, poi mi risveglio e urlo di felicità.

"Questo è il giorno più bello della mia vita!! Grazie infinite! Le sono davvero molto grata!!" Spruzzo felicità da tutti i pori, e l'ho persino abbraciato!

"Va bene, ora calmati però! E preparati le valigie. Andrai oggi stesso, basta che faccia un colpo di telefono a Bitters, tu devi soltanto dire il tuo nome. Sarà già tutto organizzato e non preoccuparti per l'affitto. Con il lavoro che farai copriranno tutte le spese."

Lo ringrazio ancora una volta e corro a casa preparandomi le valigie.

Arrivo al famoso Palm Woods, e arrivo alla hall dove c'è un uomo che indossa giacca, cravatta e un paio di occhiali. Dev'essere il signor Bitters...

"Salve, sono Roxanne Davis. Mi è stato detto che è già tutto organizzato e dovrei avere già pronta la mia camera. Ovviamente singola." Parlo con assoluta autorità e controllo. Sembro persino più matura di 18 anni

"E' stata mandata dal signor Griffin?" Annuisco come risposta. "Molto bene, la sua camera è la 3J, al secondo piano." Lo ringrazio, prendo le chiavi e mi avvio all'ascensore. Quando sto per cliccare il bottone, una voce attira la mia attenzione.

"Hey, non chiudere per favore!" Le porte si stavano chiudendo da sole, ma fortunatamente è riuscito a mettere il braccio prima che si chiudesse per far aprire automaticamente le porte. "Fiuh..giusto in tempo." Ammette con un fiatone.

"Ahah..già..ehm in quale piano devi andare?" Chiedo con un filo di voce. E' incredibile la mia timidezza! E la detesto moltissimo.

"Secondo, stanza 2J. E tu?" Wow, siamo anche vicini...

"Stesso piano, 3J." Sorrido cercando di non far vedere il rosso che ho in faccia. L'ascensore si ferma e apre le porte. Ringrazio mentalmente chi ha fatto accadere questo miracolo prima di morire dall'imbarazzo!

"Ecco, siamo arrivati." Si gira a guardarmi sfoderando un bellissimo sorriso, ricambio. Il suo sguardo scende sulla valigia e sul trolley che avevo con me. "Sembrano pesanti..vuoi una mano?"

Cosa rispondere? Si? No? Insomma, non conosco nemmeno il nome di questo ragazzo misterioso...e se volesse farmi qualcosa?! Nhaa impossibile, se aveva quelle intenzioni già iniziava dall'ascensore...forse vorrà semplicemente conoscermi e poi è così irresistibilmente bello. Alla fine accetto, e prende la valigia, io il trolley.

"Ecco, questa è la mia stanza. Grazie mille, sei stato davvero molto carino e gentile." Non riesco a trattenere il sorriso e ne approfitto di questo silenzio per presentarmi. "Piacere, il mio nome è Roxanne Davis, ma per favore chiamami Roxy, o Rox...odio i nomi lunghi come il mio"

Mi sorride e stringe la mia mano.

"James Diamond" Afferma allargando il sorriso. Sento il mio cuore martellare così, stacco subito la mano.

"Ehm..bene allora, io poso la mia roba. Ci vedremo in giro, magari." Cerco di liquidarlo lo so, dovrei essere più carina e gentile, ma la timidezza prende il sopravvento.

"Ma io non ho nulla da fare, e passerei volentieri del tempo con te" Minaccia di avvicinarsi, così prendo la chiave per aprire la porta e senza rispondere, lo faccio entrare con la valigia.

Mi aiuta a posare i vestiti e non fa altro che guardarmi con un'aria da ebete...chiacchieriamo anche, e vengo a scoprire che fa parte di una boy band, i Big Time Rush e ha un manager che parla urlando, il suo studio è alla Roque Records e il loro superiore è Griffin. Mi viene un dubbio, così chiedo...

"Una curiosità. Come si chiama il vostro manager?"

"Gustavo." A quel punto tutto mi parve più chiaro. "Perchè fai quella faccia da ebete?" Chiede ridendo.

"E' che non posso crederci...io lavorerò per te!"

"Cosa? Davvero? Ehm..spiegati per favore"

"Ovvio. Allora, praticamente lavoravo al servizio di Griffin, e ho proposto di mettermi alla prova, lui ha accettato e mi ha detto che voi dovrete fare un nuovo album, il che significa nuovi testi quindi, mi ha assegnato a Gustavo e sarò la sua assistente." Dico tutto d'un fiato.

"Ma è magnifico! Devi assolutamente conoscere il resto del gruppo!" Dice euforico

"Cosa aspetti a portarmi da loro?" Grido di felicità. Okay, sembro una pazza appena uscita da un manicomio, o che deve entrarci...

Ci abbracciamo dalla felicità, lui cerca di prendermi in braccio forse per un mio bacio, ma mi stacco subito e mi dirigo alla porta. Andiamo in piscina, dove ci sono due ragazzi in costume da bagno a prendere il sole. Uno dei due ha un caschetto da hokey in testa...Aspetta, ha un caschetto di hokey sulla testa?! Oh mio Dio...

"Ehi, ragazzi ho una notizia bomba! Lei è Roxy e sarò l'assistente di Gustavo!" Sembra più felice di me all'idea.

"Ah, davvero? Allora significa che staremo abbastanza tempo insieme. Piacere, io sono Kendall." Gli stringo la mano sorridendogli.

"E io sono Carlos" Dice il tipo con il caschetto da hokey...dev'essere un fanatico di quello sport.

"Roxanne, per gli amici Roxy e si, credo proprio che lo diventeremo." Sorrido a trentadue denti, però non so...c'è un qualcosa che manca...

"Ma dov'è Logan?" Dice Kendall ah, ecco cosa mancava! Il quarto componente.

"Credo che sia a casa a fare un qualcosa di scientifico come è suo solito fare.." Risponde Carlos. "Ehi, ho un'idea. Che ne dite di mandare Roxy nella sua stanza?"

"Cosa? E perchè?"

"A noi ci piace fare gli scherzi ed è da un po che non ne facciamo uno a Logan" L'idea mi stuzzica.

"Ditemi cosa devo fare."

BTR - Crazy For You |Logan Henderson| #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora