Capitolo 13

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Non so adesso cosa possa volere da me , prima non si fa trovare e poi fa le sue comparse ..

"Va bene . Ragazzi vado un attimo con Adam subito vi raggiungo " dico per poi essere trascinata fuori dalla mensa ed essere allontanata dal mio cibo

"Dove mi stai portando ?" Non sto capendo da che parte va . Mi ripeto 300 volte di imparare bene i posti di questa scuola ma non riesco proprio

"Siamo arrivati "
Mi guardo intorno e noto che siamo in palestra e non c'è nessuno

"Su dimmi cosa vuoi ?" Già mi sono scocciata

"Cos'hai ?"
Questa sua domanda mi spiazza , come può accorgersi di ogni mio cambio d'umore ? Non so come fa ma non gli sfugge niente

"Non ho niente cosa posso avere ?" Cerco di mentire , non mi va proprio di parlare
Mi guarda con un faccia , come a dire "a me non mi prendi per i fondelli "

"Parla " dice con un tono serio e quasi quasi mette paura

"Uff ti hanno mai detto che sei cocciuto ?"

"Sempre , e ora parla "

" stamattina ho avuto una discussione con mio padre niente di che " tengo lo sguardo basso finché non sento le sue mani sul mio mento , e mi alza la testa per guardarlo negli occhi , e mi incoraggia ad andare avanti "ha una cena di lavoro e mi ha chiesto di andare con lui , ma io non voglio perché le odio e quindi mi sono sfogata con lui e gli ho detto tante di quelle cose che mi danno fastidio , un po' me ne sono pentita ma se non gliele dicevo scoppiavo e lui non capisce che avvolte avrei solo bisogno di un padre che pensasse un po' più ai mie bisogni che ai suoi "

"Immagino come possa essere , ma è sempre tuo padre " cerca di giustificarlo

"Ma questo non toglie il fatto che per colpa che sia mio padre possa fare quello che vuole "

"No hai ragione , ma lui pensa di fare bene , lo fa per te , e anche se sbaglia non se ne accorge ma ciò non vuol dire che non ti voglia bene "
Lo so che quello che dice è vero ma avvolte dimostra il contrario "e poi ci sarà anche tua madre quindi sarà tutto più semplice per entrambi "
Appena sento al parola "madre" sbianco di colpo , sarebbe bello se ci fosse stata anche lei ma il destino non lo ha voluto e maledico quel destino ogni giorno per avermi portata via mia madre così giovane e bella
Mi guarda con una faccia strana , e so che si è accorto della mia espressione ma spero con tutta me stessa che non dica niente

"Cosa ti è successo all'improvviso?" Come non detto

"Niente " mi affretto a dire e sembra aver capito che non mi va di parlare
Mentre ci guardiamo sentiamo dei passi alle nostre spalle. Ci andiamo a girare e troviamo miss oca dell'anno

"Adam." Appena lo vede si fionda su di lui e non si muove più , sembra essersi incollata , e ovviamente il casca morto non dice niente perché gli piace quando le ragazze fanno così anche se sembra essersi un po' innervosito .. Mah

"Sierra , mi stai strozzando " si lamenta Adam , ma lei non se ne importa proprio

"Ehm scusa , ma ci sono anche io, si meno maleducata e più cristiana " decido di intervenire , non ne potevo più è insopportabile
Finalmente decide di scollarsi da Adam e mi rivolge la sua attenzione

"Scusa se sei così insignificante da non vederti "

"Oh beh scusami se sei così troia da notarti a vista d'occhio "

"Già te lo detto che non ti sopporto per niente ?"

"Oh non mi sopporti? Guarda se vai sempre diritto troverai la sala d'attesa per chi aspetta che me ne freghi di qualcosa ,ah e mi raccomando il numeretto " dico con tono di sfida

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